Il 7 maggio 1927 venne elettrificata la tratta Rapperswil-Uznach[6], come conseguenza di un incidente avvenuto l'anno precedente nella galleria del Ricken (sulla linea tra Uznach e Wattwil): un convoglio era rimasto fermo nella galleria a causa di un guasto, causando la morte per asfissia dei membri dell'equipaggio e di alcuni soccorritori[7]. Il resto della linea fu elettrificata il 15 maggio 1933 (insieme alle linee Delémont-Delle e Ziegelbrücke-Linthal)[8].
La linea, a scartamento normale, è lunga 24,98 km. La linea è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è dell'8per mille. È interamente a binario unico[9].
^(DE) Victor von Röll, Enzyklopädie des Eisenbahnwesens, vol. 10, Berlino-Vienna, Urban & Schwarzenberg, 1923, p. 100. URL consultato l'8 febbraio 2021.
^(FR) Division de l'électrification, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer féderaux pour l'exercice de 1933, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 28.
^abStreckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato l'8 febbraio 2021.