Discussione:Minni
l'immagine era copyright?
[modifica wikitesto]l'immagine era copyright? tanto per capire cosa succede - io l'ho spostata solo per la grafia --Dr julian 14:12, Giu 30, 2004 (UTC)
- Esatto, l'immagine era palesemente una violazione di copyright. Dato che la voce è vuota ne ho proposto la cancellazione: se volessi mantenerla, prima di pensare al redirect, penserei a riempirla con dei contenuti... Iron Bishop 14:19, Giu 30, 2004 (UTC)
traduzione
[modifica wikitesto]ecco un primo pezzo di traduzione dal sito inglese, il resto arriverà prestissimo
--Dr julian
- Ho fatto tutto, io, spero non ti dispiaccia! Gerry92 14:02, 29 giu 2006 (CEST)
nome
[modifica wikitesto]Scusate come mai "Minnie"? Io l'ho sempre vista scritta "Minni". siamo sicuri che sia meglio l'altra? Superchilum(scrivimi) 09:37, 11 lug 2006 (CEST)
"Minni" o "Minnie"? Questo è il problema
[modifica wikitesto]Spero che non la prendiate a male: ho messo come pagina REDIRECT Minnie (ovviamente porta a Minni).--Donald450 23:06, 14 feb 2008 (CET)
Parente???
[modifica wikitesto]Da quando Minnie è parente di Topolino? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.0.186.171 (discussioni · contributi).
- Non lo è infatti :) --KingFanelfanelia 11:03, 28 ago 2008 (CEST)
FUMETTI
[modifica wikitesto]MANCA OGNI RIFERIMENTO ALLA MINNI DEI FUMETTI (per me Disney è soprattutto fumetti, l'animazione la considero poco). In particolare:
- Non è vero che il gattone cattivo che appare nei primi corti è Gambadilegno, è un gatto che gli somiglia. Gambadilegno fa il suo debutto nella storia a fumetti Topolino nella valle infernale del 1930, prima al gatto nemesi di Topolino non era stato dato un nome (anzi all'inizio nei fumetti al posto di Pietro doveva apparire come nemico di Topolino un altro felino, il Terribile Tom). A posteriori qualcuno ha identificato il gatto dei primi corti con Pietro.
- Ecco una mia proposta per il miglioramento della voce:
- "Nel 1930 la King Features Syndacate chiede a Walt Disney e a Ub Iwerks, i creatori di Topolino e Minni, di realizzare una striscia quotidiana dedicata a Mickey e ai suoi amici. Disney accetta e il 13 gennaio 1930 appare sui quotidiani statunitensi la prima striscia a fumetti. In questa prima storia, sceneggiata da Disney e disegnata da Iwerks, Minni fa il suo debutto nelle storie a fumetti decidendo di salire sull'aeroplano costruito dal suo fidanzato Topolino, salvo scendere dall'aeroplano in volo con le mutandine utilizzate come paracadute. Minni fa la sua seconda apparizione nei fumetti in Topolino nella valle infernale (1930) in cui cerca insieme a Topolino la miniera di suo zio ricercata anche da Gambadilegno (alla sua prima apparizione) e Lupo; questa è la prima storia disegnata da Floyd Gottfredson, uno dei più grandi fumettisti di sempre. Nella storia successiva Minni fa disperare Topolino, che addirittura tenta il suicidio, in quanto invaghitesi di Felice il bel gagà, un ladro che corteggia Minni per derubarla. Alla fine comunque tutto torna a posto con Felice in prigione e Topolino e Minni che tornano insieme.
Floyd Gottfredson nel 1932 decide di rendere meno comiche e più avventurose le storie a fumetti di Topolino. Coadiuvato da abili sceneggiatori come Merril De Maris e Ted Osborne (soprattutto il secondo), Gottfredson fa agire spesso Minni in coppia con Topolino in molte avventure ad ampio respiro come Topolino contro il pirata e contrabbandiere Gambadilegno (1933), Topolino nel paese dei califfi (1934), nei quali viene rapita da Gambadilegno, nonché Topolino sosia di re Sorcio (1937-38) e Topolino e il gorilla spettro (1936-37). Minni gioca un ruolo importante anche in Topolino e il boscaiolo (1941). Oltre che in avventure ad ampo respiro, Minni viene utilizzata anche in avventure più quotidiane come Topolino e Piedidolci, nella quale Topolino e Minni comprano un cavallo, Piedidolci, che inizialmente sembra un brocco ma alla fine vince una corsa. Spesso fa disperare Topolino, per esempio in Topolino e l'illusionista si innamora dell'illusionista Bubbo (molto simile a Topesio) facendo ingelosire Topolino che però decide di usare la stessa carta fingendo di uscire insieme con sua cugina Milli. Alla fine Milli scoppre che Bubbo non era quello che diceva di essere: era un semplice autista che utilizzava gli averi del padrone per fare la corte a Minni; alla fine Bubbo viene smascherato, Minni rinsavisce e i due tornano insieme, mentre Milli, capendo di essere di troppo e che ormai il suo compito è terminato, lascia la stanza in punta di piedi. Il look di questa Minni primordiale è quello classico con la parte superiore del corpo nuda e come unico vestito una gonna a pois. Un piccolo cambiamento avviene nel 1939 quando gli occhi vengono dotati di pupille.
Nel 1943 la sceneggiatura delle storie disney a strisce passa a Bill Walsh. Contemporaneamente il look di Minni cambia venendo dotata di rossetto nero. Minni diventa con il passare degli anni (e soprattutto nel periodo Walsh) una donna pettegola, gelosa (che colpisce a colpi di borsa Topolino perché visto insieme a una donna dalle fattezze umane), dai gusti di moda alquanto strani e all'avanguardia (nella storia dell'orfanello riformato senza dire niente riarreda tutta la casa di Topolino con mobili futuristici (Topolino si siede sulla TV pensando che fosse un divano!) facendo arrabbiare Topolino e Tip). Minni viene dotata in questo modo dei vari difetti delle donne secondo Bill Walsh e così è anche nelle strisce autoconclusive successive al 1955 dove vengono presi in giro i suoi cappelli strambi dalle forme più disparate, i suoi manincaretti immangiabili, la sua incapacità al volante ecc.
Per quanto riguarda le altre storie a fumetti diverse dalle strisce, Minni non gioca un ruolo di primo piano anche se in passato sono state realizzate (e vengono ancora realizzate talvolta) delle storie relative alla sua relazione con Topolino, pubblicate su Topolino. Negli anni '90 si è deciso finalmente di dedicarle una testata, Minni & Company, in cui è protagonista di varie avventure."--79.23.2.51 (msg) 12:22, 29 set 2010 (CEST)
- La inserisco nella storia editoriale del personaggio, in attesa di trovare le fonti. Idraulico liquido (msg) 17:43, 22 giu 2017 (CEST)
minerva?
[modifica wikitesto]Non si trova da nessuna parte che il nome di Minni sia Minerva. Idraulico liquido (msg) 16:45, 22 giu 2017 (CEST)
- Il nome Minerva viene utilizzato nella storia Topolino e il mistero delle collane, come affermato correttamente nell'articolo di Minni (se serve, carico un'immagine della vignetta in questione). Da notare comunque che in una storia precedente (Topolino sosia di Re Sorcio) il nome riportato su un assegno è Minni(e) Mouse e non Minerva Mouse. La frase "Minerva è stato da allora un nome ricorrente per identificarla" è con ogni probabilità errata, dato che sembra una traduzione da en.wiki, dove però si dice che il nome Minerva è stato utilizzato "seldom", che vuol dire raramente. --Newblackwhite (msg) 18:21, 22 giu 2017 (CEST)
- Ho inserito la tua versione. Idraulico liquido (msg) 12:19, 26 giu 2017 (CEST)
topolina?
[modifica wikitesto]Viene riportato nell'incipit che il personaggio è "erroneamente nota in Italia anche come Topolina". Non ho trovato nulla in proposito se non qualche ricordo di infanzia. Sarei dell'idea di cancellarlo proprio dalla voce in quanto non enciclopedico oltre che senza fonte. Idraulico (msg) 11:50, 2 gen 2018 (CET)
- In realtà sarebbe da cancellare l'avverbio "erroneamente", dato che in passato Mickey e Minnie erano effettivamente noti nelle pubblicazioni italiane sia con i loro nomi originali che con i nomi italiani Topolino e Topolina; alla fine per il primo ha prevalso il nome italiano, che ha soppiantato quello originale, e per la seconda è successo il contrario, e ad un certo punto il nome ha pure perso la "e" finale diventando Minni invece di Minnie. Difficile trovare un elenco completo di tutte le storie in cui Minni è chiamata Topolina, ma stando a Inducks la storia di Gottfredson e Osborne Topolino e Piedidolci cavallo da corsa ha avuto come primo titolo italiano "Topolino e Topolina sportivi alle prese col puro-sangue "Piedidolci"", mentre la storia Topolino contro Wolf degli stessi autori ha avuto come secondo titolo italiano "Le grandi avventure di Topolino e Topolina nel West", e uno dei sottotitoli era "Topolino e Topolina escursionisti". Potrebbero esserci altri esempi, ma il motore di ricerca di Inducks funziona solo sui titoli e sulla descrizione delle storie, non sul testo delle stesse; ad ogni modo le due storie che ho citato sono entrambe del 1933 e sono uscite in Italia lo stesso anno. Inoltre, nel 1935 è uscito un libro pop-up intitolato Topolina e l'anatroccolo. --Newblackwhite (msg) 12:32, 2 gen 2018 (CET)
- Ok, allora correggo. Penso possano bastare le storie citate. Idraulico (msg) 12:47, 2 gen 2018 (CET)