William Suff
William Lester Suff | |
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Soprannomi | Killer delle prostitute del Riverside, Killer del lago Elsinor |
Nascita | Torrance, 20 agosto 1950 |
Vittime accertate | 13 |
Vittime sospettate | 23 |
Periodo omicidi | 1974; 28 giugno 1989 - 23 dicembre 1991 |
Luoghi colpiti | California |
Metodi uccisione | strangolamento, accoltellamento |
Altri crimini | stupro, infanticidio, tentato omicidio, atti di pedofilia, cannibalismo e mutilazione |
Arresto | 9 gennaio 1992 |
Provvedimenti | pena di morte |
William Lester Suff, nato Bill Lee Suff (Torrance, 20 agosto 1950), è un assassino seriale statunitense, soprannominato il Killer delle prostitute del Riverside e Killer di Lake Elsinore.
Primi crimini
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1974, una giuria del Texas condannò Suff e la sua moglie di allora, Teryl, per aver picchiato a morte il figlio di due mesi. La Corte d'appello del Texas successivamente ribaltò la sentenza di condanna di Teryl ma confermò quella di Suff nel caso Suff v. State del 1976 perché non sussistevano sufficienti prove per condannarla per aver avuto un ruolo primario nella morte del figlio. Nonostante Suff fu condannato a 70 anni in un carcere del Texas, ne scontò solo 10 prima della sua libertà condizionata concessagli nel 1984.
Omicidi
[modifica | modifica wikitesto]Suff successivamente stuprò, accoltellò, strangolò e a volte mutilò 12 o più prostitute nella Contea di Riverside, iniziando nel 1986. Il 9 gennaio 1992, Suff fu arrestato ad un controllo del traffico di routine.
Descritto come un uomo solitario dai modi gentili, Suff lavorava come impiegato di magazzino che presumibilmente consegnava delle provviste alla task force che investigava su di lui. Gli piaceva impersonare poliziotti e cucinare chili con carne ai picnic di ufficio.[1] È ritenuto probabile che utilizzò il seno di una delle sue vittime in un chili,[2] che vinse il premio "Riverside County Employee Chili Cookoff". Stava anche scrivendo un libro sui cani selvatici e letali.
Processo
[modifica | modifica wikitesto]Il 19 luglio 1995, una giuria della Contea di Riverside giudicò Suff colpevole per l'omicidio di 12 donne e il tentato omicidio di un'altra, nonostante la polizia lo ritiene responsabile per circa 22 omicidi. Durante la fase processuale che seguì, l'accusa presentò prove che collegavano Suff all'omicidio di una prostituta nel 1988 a San Bernardino e prove che avesse violentato la figlia di tre mesi che aveva avuto con la sua seconda moglie, nonostante la sua precedente condanna per aver ucciso sua figlia con pena scontata in Texas. Il 17 agosto 1995, dopo soli 10 minuti, la giuria giudicò Suff colpevole per 12 omicidi.[3] Il 26 ottobre 1995, il tribunale di prima istanza seguì le indicazioni della giuria e condannò Suff alla pena di morte.[4] Suff è attualmente detenuto nel braccio della morte nel carcere di San Quintino.
Libro
[modifica | modifica wikitesto]Nel libro del 1997 "Cat and Mouse - Mind Games With A Serial Killer" pubblicato dalla Dove Books, Suff incontrò l'autore Brian Alan Lane e raccontò la sua storia. Il libro include delle brevi storie e poesie scritte da Suff e foto di alcune sue vittime.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ skcentral.com, http://www.skcentral.com/infusions/articles/readarticle.php?article_id=470 .
- ^ David Lohr, The Riverside Prostitute Killer, su Crime Library, truTV. URL consultato il 28 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2012).
- ^ "Jury Asks for Death Penalty for Convicted Killer of 12 Women," New York Times, August 20, 1995.
- ^ "Killer of Prostitutes Gets Death Sentence," New York Times, October 29, 1995.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- "19th Victim Is Linked to a Killer," New York Times, 26 dicembre 1991.
- "Man Charged in Prostitute Slayings in California," New York Times, 15 gennaio 1992.
- "Suspect in 19 Killings Indicted in California," New York Times, 29 luglio 1992.
- "Man Is Indicted in 14 Killings in California," New York Times, 30 luglio 1992.
- "Homicidal Mania: The Fifteen Most Horrific Murder Cases Ever to Shock America" by Bill Kelly su CyberSleuths. Aiuto:Collegamenti interrotti dead link since May 2012
- "Californian Is Guilty in Killing of 12 Prostitutes," New York Times, July 20, 1995.
- "Jury Asks for Death Penalty for Convicted Killer of 12 Women," New York Times, August 20, 1995.
- "Killer of Prostitutes Gets Death Sentence," New York Times, October 29, 1995.