Veruschka, poesia di una donna
Veruschka, poesia di una donna | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1971 |
Durata | 92 min |
Genere | drammatico |
Regia | Franco Rubartelli |
Sceneggiatura | Giampiero Bona, Franco Rubartelli, Veruschka |
Produttore | Gaspare Palumbo |
Casa di produzione | Ibis Film |
Fotografia | Franco Rubartelli |
Montaggio | Franco Arcalli |
Musiche | Ennio Morricone (dirette da Bruno Nicolai) |
Scenografia | Luciano Spadoni |
Interpreti e personaggi | |
Doppiatori italiani | |
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Veruschka, poesia di una donna, anche conosciuto con il titolo di Veruschka, è un film italiano del 1971 diretto da Franco Rubartelli e interpretato da Veruschka.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Vera è una modella tedesca che nel pieno del successo attraversa una crisi esistenziale che la porta ad allontanarsi dal proprio amante e agente. Tenta di ritrovare l'amore della gioventù, Michael, rifugiandosi nella casa dove è cresciuta, in Germania. Ma anche qui è infelice e prova desideri di morte, cercando di estraniarsi dalla realtà attraversa l'uso di droghe. L'amante la raggiunge e la riporta in Italia, ma la loro ritrovata unione dura poco e si interrompe nuovamente, quando Vera desidera fuggire dal successo. Alla fine i due si ritrovano ancora una volta e proprio quando lei sembra aver trovato la risposta alle proprie angosce interiori i due muoiono in un incidente stradale.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Franco Rubartelli era all'epoca del film compagno della nota modella protagonista della pellicola, grazie ai suoi scatti, infatti, Veruschka era stata portata all'apice della fama.[1]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato distribuito in Italia a partire dal 2 aprile 1971.
In home video il film è stato distribuito solamente in VHS con rapporto immagine di 4:3 negli anni ottanta dalla Creazioni Home Video (CHV), scomparendo in seguito sia dall'home video che dai palinsesti televisivi. Non è mai stato pubblicato in alcun formato digitale.
Critica
[modifica | modifica wikitesto]«Sovrabbondante di ricercatezze formali, sceneggiatura squinternata, dialoghi che sfiorano il ridicolo, psicologie campate in aria.»
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]La colonna sonora del film è stata composta da Ennio Morricone e interpretata da Edda Dell'Orso. La colonna sonora completa del film è stata pubblicata per la prima volta solamente nel 1995 in CD dalla Point Records, e comprende 14 tracce. In seguito ristampata varie volte in CD e in LP da Easy Tempo, GDM e Dagored, con un numero di tracce superiori, da 21 a 24. Prima dell'edizione in CD del 1995, solamente il tema dei titoli del film era apparso in alcune compilation e raccolte di Ennio Morricone.[3][4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Veruschka, su Vogue.it. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2015).
- ^ Veruschka, poesia di una donna, su Trovacinema Repubblica.it. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ (EN) Veruschka (Original Motion Picture Soundtrack), su Discogs, Zink Media. URL consultato il 18 febbraio 2016.
- ^ (EN) Veruschka, su Soundtrack Collector. URL consultato il 18 febbraio 2016.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Veruschka, poesia di una donna, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Veruschka, poesia di una donna, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Veruschka, poesia di una donna, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Veruschka, poesia di una donna, su FilmAffinity.
- (EN) Veruschka, poesia di una donna, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Veruschka - poesia di una donna, su Il Davinotti.