Utente:Lorenzo Cecconi/Sandbox4
Insufficienza cardiaca
[modifica | modifica wikitesto]Profilo diagnostico
[modifica | modifica wikitesto]Anamnesi
[modifica | modifica wikitesto]Esame obiettivo
[modifica | modifica wikitesto]L'esame obiettivo consente di apprezzare alcuni reperti tipici dell'insufficienza cardiaca, soprattutto quando questa è in fase avanzata.
- Ispezione
- All'ispezione è possibile valutare la presenza di edemi declivi ed acrocianosi. L'edema da scompenso cardiaco è un edema improntabile e declive; comprimendo con le dita la superficie cutanea antistante il piatto tibiale del paziente si può osservare la permanenza del vallo provocato (fovea). Nel soggetto in grado di camminare l'edema è localizzato agli arti inferiori, più frequentemente nella gamba destra. Nel soggetto allettato, l'edema deve invece essere ricercato nella superficie presacrale. L'acrocianosi (colorito bluastro dei piedi e delle dita) è dovuto alla insufficiente perfusione delle estremità; tipica è la presenza di cianosi delle labbra e del letto ungueale. Un addome globoso e disteso denota la presenza di macerazione e fermentazione del contenuto intestinale ad opera di batteri a causa del ridotto assorbimento delle sostanze nutritive secondario alla congestione venosa delle vene mesenteriche. Questa condizione deve essere distinta dalla presenza di ascite (accumulo di liquido libero e trasudatizio nel peritoneo) che si presenta nei gravi casi di congestione venosa delle vene epatiche e peritoneali (insufficienza cardiaca da pericardite costrittiva o valvulopatia tricuspidale). In alcuni casi è possibile riscontrare la presenza di ittero causato dalla distruzione centrolobulare del parenchima epatico conseguente alla congestione delle vene epatiche. Un importante reperto è il turgore delle vene giugulari che testimonia l'elevata pressione venosa centrale secondaria a deficit sistolico; qualora non fosse presente (insufficienza cardiaca non grave), può essere provocata attraverso la compressione manuale addominale od epatica. Tale fenomeno viene definito reflusso epato-giugulare.
- Palpazione
- Al tatto, le superfici cutanee acrali si presentano fredde e diaforetiche. La palpazione dei polsi periferici permette di valutare la presenza di tachicardia o di fibrillazione atriale. A causa della cardiomegalia, l'itto della punta può spostarsi in basso e a sinistra
- Ascoltazione
- A livello del cuore è possibile apprezzare la presenta di un terzo tono cardiaco che cade dopo il 2° tono e che rappresenta ...
Grave insufficienza cardiaca= Ipotensione, estremità fredde e diaforetiche, respiro di cheyne-stroke
Cianosi labbra e unghie Tachicardia sinusale Pressione venosa sistemica -> spesso molto elevata -> distensione vene giugulari Stadi precoci -> assente a riposo ma può manifestarsi dopo compressione addominale (reflusso (epato) addomino-giugulare positivo)
Terzo e quarto tono (non specifici) Polso alternante (extrasistoli, cardiopatia ipertensiva ed ischemica)
Polmoni -> aumento della pressione venosa capillare, trasudazione -> edema -> rantoli crepitanti, umidi, ispiratori + sibili espiratori
Versamento pleurico (spesso destra)
Edema Gamba destra -> gamba sinistra (edema pretibiale e caviglie - presacrale se allettato)
Ascite (soprattutto secondaria a pericardite costrittiva e con valvulopatia tricuspidale)
Epatomegalia -> fegato ingrossato, dolente e pulsante (a volte splenomegalia pulsante)
Ittero = congestione -> ipossia epatocellulare correlata ad atrofia centrolobulare -> aumento bilirubina diretta ed indiretta + aumento enzimi
Cachessia cardiaca
- Aumento del tasso metabolico
- Anoressia, nausea, vomito (epatopatia)
- Malassorbimento (congestione vene enteriche)
- Aumento citochine (TNF)
- Enteropatia proteino disperdente
Cute umida, fredda, diaforetica
Flusso urinario ridotto, albuminuria, elevato peso specifico e concentrazione di sodio
Iperazotemia prerenale
Depresisone e disfunzione sessuale
Diagnosi differenziale
Toni cardiaci
Reperti di laboratorio
[modifica | modifica wikitesto]BNP