Parupeneus spilurus
Parupeneus spilurus (Bleeker, 1854) è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Mullidae proveniente dall'ovest dell'oceano Pacifico[1].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Proviene da Nuova Caledonia, Nuova Zelanda[1], Giappone, Tonga e Australia. Vive nelle barriere coralline e talvolta nelle foci dei fiumi. Nuota fino a 80 m di profondità.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La lunghezza massima registrata è 50 cm. Presenta un corpo compresso sull'addome, abbastanza allungato, con il dorso prevalentemente marrone, dove però passano delle linee più chiare orizzontali. Il ventre è di solito bianco o rosa pallido. La pinna caudale è bianca, biforcuta, e sul peduncolo caudale è presente una macchia nera. I barbigli sono giallastri.
Gli adulti possono presentare sfumature rossastre.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Solitamente gli esemplari giovanili nuotano in banchi composti da pochi esemplari, gli adulti tendono a essere più solitari e nuotano in gruppo più raramente.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre sia di pesci più piccoli, in particolare gobidi e le loro uova, che di piccoli crostacei marini come granchi (Xanthidae, Portunidae, Galatheidae), anfipodi (Gammaridea), isopodi, gamberi, stomatopodi e copepodi[2].
Parassiti
[modifica | modifica wikitesto]Può presentare due specie di copepodi parassiti: Irodes parupenei e Irodes upenei[1].
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Viene talvolta pescato per essere mangiato ma non è particolarmente diffuso in commercio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Parupeneus spilurus, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ P. spilurus, alimentazione, su fishbase.org. URL consultato il 16 marzo 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parupeneus spilurus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Parupeneus spilurus, su FishBase. URL consultato il 16 marzo 2014.
- (EN) ITIS Standard Report Page: P. spilurus, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 16 marzo 2014.
- Encyclopedia of Life, su eol.org. URL consultato il 29 marzo 2014.