Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Il_carteggio_Aspern
Il_carteggio_Aspern
Il carteggio Aspern - Teknopedia Vai al contenuto
Menu principale
Navigazione
  • Pagina principale
  • Ultime modifiche
  • Una voce a caso
  • Nelle vicinanze
  • Vetrina
  • Aiuto
  • Sportello informazioni
Comunità
  • Portale Comunità
  • Bar
  • Il Teknopediano
  • Contatti
Teknopedia L'enciclopedia libera
Ricerca
  • Fai una donazione
  • registrati
  • entra
  • Fai una donazione
  • registrati
  • entra
Pagine per utenti anonimi ulteriori informazioni
  • contributi
  • discussioni

Indice

  • Inizio
  • 1 Trama
  • 2 Edizioni italiane
  • 3 Adattamenti
  • 4 Musica e teatro
  • 5 Note
  • 6 Altri progetti
  • 7 Collegamenti esterni

Il carteggio Aspern

  • Čeština
  • Deutsch
  • English
  • Español
  • Euskara
  • Français
  • ქართული
  • Norsk bokmål
  • Português
Modifica collegamenti
  • Voce
  • Discussione
  • Leggi
  • Modifica
  • Modifica wikitesto
  • Cronologia
Strumenti
Azioni
  • Leggi
  • Modifica
  • Modifica wikitesto
  • Cronologia
Generale
  • Puntano qui
  • Modifiche correlate
  • Pagine speciali
  • Link permanente
  • Informazioni pagina
  • Cita questa voce
  • Ottieni URL breve
  • Scarica codice QR
Stampa/esporta
  • Crea un libro
  • Scarica come PDF
  • Versione stampabile
In altri progetti
  • Wikimedia Commons
  • Elemento Wikidata
Aspetto
Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando il film del 2018 tratto dal racconto, vedi The Aspern Papers (film 2018).
Il carteggio Aspern
Titolo originaleThe Aspern Papers
AutoreHenry James
1ª ed. originale1888
1ª ed. italiana1944
Genereracconto
Lingua originaleinglese
AmbientazioneVenezia, XIX secolo
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Il carteggio Aspern (The Aspern Papers) è un racconto scritto da Henry James, pubblicato originariamente su The Atlantic Monthly nel 1888, seguito nello stesso anno dalla pubblicazione in un volume a sé stante. Il carteggio Aspern, uno dei racconti lunghi più conosciuti e acclamati di James, è basato su un aneddoto che James ascoltò riguardo a un discepolo di Shelley che provò a impossessarsi di alcune lettere di valore scritte dal poeta alla sorellastra di Mary Shelley, Claire Clairmont, la quale le custodì finché visse. La novella dimostra l'abilità dell'autore di generare suspense nel lettore, senza dimenticare di portare avanti l'intreccio della storia e l'evolversi dei suoi personaggi.

Trama

[modifica | modifica wikitesto]

Ambientato nella Venezia decadente di fine Ottocento, Il carteggio Aspern narra i tentativi del protagonista, un critico letterario americano di cui non viene mai precisato il nome, di impadronirsi di una raccolta di documenti, per lo più lettere, scritti dal defunto poeta americano Jeffrey Aspern, al quale è totalmente devoto e che considera il miglior poeta di tutti i tempi.

Il narratore arriva a Venezia. Qui fa la strabiliante scoperta che Miss Juliana Bordereau, la donna che Aspern aveva amato in vita, è ancora viva nonostante sia trascorso circa un secolo dalla morte del poeta e conduce un'esistenza misteriosa e segregata dal resto della società, sola con la nipote Miss Tina in un grande e vecchio palazzo di Venezia. Il critico, motivato dall'inestimabile valore di quel carteggio, riesce ad avvicinare le due donne prendendo in affitto, seppur a condizioni economiche irragionevoli, alcune stanze dell'enorme palazzo in cui vivono.

Sempre tenendo celata la sua reale identità e i suoi fini ultimi, dato che Juliana, l'unica conoscente di Aspern ancora in vita, si rivela alquanto gelosa dei suoi ricordi e assolutamente contraria a condividerli con il pubblico, perseguirà la difficile impresa di impadronirsi del carteggio, mostrandosi sempre gentile e disponibile, ma sarà duramente ostacolato dalla quasi totale chiusura delle due donne verso il mondo esterno.

Juliana rivela di possedere un piccolo ritratto del poeta, e chiede al narratore di venderlo per una cifra altissima. Quando la vecchia si ammala, il protagonista entra di nascosto nella sua stanza e inizia a rovistare nei cassetti alla ricerca dei documenti, ossessionato dalla paura che Miss Bordereau, già gravemente malata e in fin di vita, abbia potuto distruggerli. Ma Miss Bordereau si risveglia e alla vista dell’intruso lo insulta chiamandolo “scribacchino”, cadendo infine tramortita nelle braccia della nipote.

Il narratore se ne va da Venezia disperato: temendo che il carteggio sia scomparso, viaggia in diverse città del Veneto, non riuscendo però a rinunciare alla sua indagine. Quando fa ritorno a Venezia, scopre che Juliana è morta. La nipote Tina, con giri di parole ambigui, gli rivela che il carteggio esiste davvero e che potrebbe averlo “diventando un parente”, ovvero sposandola.

Di nuovo, il narratore fugge dopo aver rifiutato la proposta. Vaga per Venezia, a piedi e in gondola tra le isole della laguna, senza riuscire a decidersi se il possesso del carteggio possa valere il matrimonio con la triste zitella. Inizialmente, sente di non poter mai accettare la proposta, ma a poco a poco comincia a cambiare idea. Quando torna per comunicare la sua decisione, la signorina Tina gli rivela di aver bruciato tutte le lettere una per una, e che ci è voluto molto tempo perché erano tante. L’unica cosa che Tina gli consegna è il piccolo ritratto del poeta Aspern che Miss Bordereau gli aveva chiesto di vendere. Il narratore alla fine invia a Miss Tina dei soldi, dicendo di aver venduto per una somma cospicua il ritratto, che invece è appeso sopra la sua scrivania.

Edizioni italiane

[modifica | modifica wikitesto]
  • I documenti Aspern, Prefazione e trad. di Eugenio Giovannetti, Collana Italiani e stranieri n.8, Milano-Roma, Jandi, 1944.
  • in Romanzi brevi, Introduzione, trad. e cura di Carlo Izzo, Collezione Il Centonovelle, Milano, Bompiani, 1946. - ora in Romanzi brevi. Volume II, a cura di Sergio Perosa, Collana I Meridiani, Mondadori, Milano, 1990.
  • Il carteggio Aspern, traduzione di Maria Luisa Agosti Castellani, Introduzione di Claudio Gorlier, Collana Piccola Fenice, Parma, Guanda, 1969. - Collana Centopagine, Einaudi, Torino, 1978; Collana Gli Struzzi, Einaudi, 1992.
  • Il carteggio Aspern (testo a fronte), Prefazione di Sergio Perosa, trad. e note di Gilberto Sacerdoti, Collana Letteratura universale.Frecce, Venezia, Marsilio, 1991, ISBN 978-88-317-7251-8.
  • Il carteggio Aspern, traduzione di Franco Garnero, Introduzione di Francesco Marroni, Collana Oscar Classici n.287, Milano, Mondadori, 1994, ISBN 978-88-04-39648-2.
  • Il carteggio Aspern e altri racconti italiani, traduzione di e prefazione di Gianna Lonza, Introduzione di Franco Cordelli, Collana I grandi libri, Milano, Garzanti, 1996, ISBN 978-88-11-36739-0.
  • Giro di vite - Il carteggio Aspern, traduzione di Nadia Fusini, Collezione La Biblioteca di Repubblica: Ottocento, Roma, Gruppo Editoriale L'Espresso, 2004. - solo Il carteggio Aspern, Introduzione di Alberto Arbasino, I grandi della narrativa n.9, Gruppo L'Espresso, Roma, 2011. [In entrambe queste edizioni manca il capitolo IX, ovvero il finale]
  • Il carteggio Aspern (testo a fronte), traduzione di Angelita La Spada, Milano, Alia, 2010, ISBN 978-88-96321-09-6.
  • Il carteggio Aspern, traduzione di Alex Passi, Collana Venezia, Venezia, Damocle, 2020, ISBN 978-88-321-6322-3.
  • Il carteggio Aspern, traduzione di Mario Fortunato, Collana I Classici, Milano-Firenze, Bompiani, 2022, ISBN 978-88-301-0508-9.

Adattamenti

[modifica | modifica wikitesto]

Da questa opera sono stati tratti i film:

  • Gli amanti di Venezia (The lost Moment), diretto da Martin Gabel con Robert Cummings e Susan Hayward (1947)[1]
  • Aspern, diretto da Eduardo de Gregorio, con Jean Sorel, Bulle Ogier ed Alida Valli (1985).[2]
  • Els Papers d'Aspern, diretto da Jordi Cadena, con Silvia Munt (1991) (ambientato nelle isole Baleari anziché a Venezia)[3]
  • The Aspern Papers, diretto da Mariana Hellmund, con Judith Roberts e Brooke Smith (2010) (ambientato nella foresta venezuelana anziché a Venezia)[4]
  • The Aspern Papers, diretto da Julien Landais, con Jonathan Rhys Meyers, Vanessa Redgrave e Joely Richardson (2018) [5] uscito in Home video

Inoltre, nel 1972 la RAI realizzò la trasposizione della commedia di Michael Redgrave tratta dal racconto di James Il carteggio Aspern, per la regia di Sandro Sequi, con Ileana Ghione, Evi Maltagliati e Virginio Gazzolo (nella parte del critico americano)[6]

Musica e teatro

[modifica | modifica wikitesto]

Il libro ha ispirato la singspiel Aspern, musica di Salvatore Sciarrino e libretto di Giorgio Marini e Salvatore Sciarrino.[7][8]

Per il teatro, Michael Redgrave ne ha tratto una commedia, tradotta da Alvise Sapori e portata in scena da Giorgio De Lullo, al Teatro Valle di Roma il 12 gennaio 1961. Interpreti: Emma Gramatica, Rossella Falk e Romolo Valli.[9] La stessa poi trasposta in televisione dalla RAI (vedi sopra).

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ The lost Moment (Internet Movie Database)
  2. ^ Aspern (Internet Movie Database)
  3. ^ Els Papers d'Aspern (Internet Movie Database)
  4. ^ The Aspern Papers Internet Movie Database
  5. ^ The Aspern Papers Internet Movie Database
  6. ^ Il Carteggio Aspern (Internet Movie Data Base)
  7. ^ Salvatore Sciarrino, Aspern Singspiel in due atti proprio e di Giorgio Marini, da Henry James, su operamanager.com.
  8. ^ "Aspern" di Salvatore Sciarrino al Teatro Malibran, Venezia, su musicaprogetto.org.
  9. ^ Henry JAMES - Il carteggio Aspern, teatro Manzoni, su sipario.it.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il carteggio Aspern

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) eBook di Il carteggio Aspern, su Progetto Gutenberg. Modifica su Wikidata
V · D · M
Opere di Henry James
RomanziTutore e pupilla (1871) · Roderick Hudson (1875) · L'americano (1877) · Gli europei (1878) · Fiducia (1879) · Piazza Washington (1880) · Ritratto di signora (1881) · Le bostoniane (1886) · Principessa Casamassima (1886) · Il riflettore (1888) · La musa tragica (1890) · L'altra casa (1896) · Le spoglie di Poynton (1897) · Ciò che sapeva Maisie (1897) · L'età ingrata (1899) · La fonte sacra (1901) · Le ali della colomba (1902) · Gli ambasciatori (1903) · La coppa d'oro (1904) · La famiglia al completo (1908) (1911) La torre d'avorio (1917) Il senso del passato (1917)
Henry James nel 1910
RaccontiMadame de Mauves (1874) · Daisy Miller (1878) · Il carteggio Aspern (1888) · Vita londinese (1888) · La lezione del maestro (1888) · Lo scolaro (1891) · L'altare dei morti (1895) · Gli amici degli amici (1896) · Il giro di vite (1898) · La signora Medwin (1900) · La bestia nella giungla (1903)
TeatroTheatricals (1894) · Theatricals: Second Series (1895) · Guy Domville (1895)
SaggiScrittori e poeti francesi (1878) · Hawthorne (1879) · Un breve viaggio in Francia (1884) · Ritratti parziali (1888) · Saggi di Londra e Elsewhere (1893) · Testo e pittura (1893) · William Wetmore. Storia dei suoi amici (1903) · Ore inglesi (1905) · La scena americana (1907) · Ore italiane (1909) · Un piccolo ragazzo e altri (1913) · Note di scrittori (1914) · Note di un figlio e un fratello (1914) · The Middle Years (1917) · Diari di Henry James (1947)
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di letteratura
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Il_carteggio_Aspern&oldid=142204561"
Categorie:
  • Racconti del 1888
  • Racconti in inglese
  • Racconti di Henry James
  • Romanzi ambientati a Venezia
Categorie nascoste:
  • P18 uguale su Wikidata
  • P50 letta da Wikidata
  • P2034 letta da Wikidata
  • Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 17 nov 2024 alle 16:55.
  • Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.
  • Informativa sulla privacy
  • Informazioni su Teknopedia
  • Avvertenze
  • Codice di condotta
  • Sviluppatori
  • Statistiche
  • Dichiarazione sui cookie
  • Versione mobile
  • Wikimedia Foundation
  • Powered by MediaWiki

    • Indonesia
    • English
    • Français
    • 日本語
    • Deutsch
    • Italiano
    • Español
    • Русский
    • فارسی
    • Polski
    • 中文
    • Nederlands
    • Português
    • العربية
    Pusat Layanan

    UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
    Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
    Phone: (0721) 702022