Bozza:Paolo Petrocelli

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Paolo Petrocelli (Roma, 15 ottobre 1984) è un manager e direttore teatrale italiano.

Fondatore e presidente dell'organizzazione internazionale EMMA for Peace,^[1][2] Paolo Petrocelli è il sovrintendente del Teatro dell'Opera di Dubai,^{[3] [4]} il principale centro per le arti performative negli Emirati Arabi Uniti.^[5][6]

Manager culturale,^[7] accademico^[8] e giornalista,^[9] Paolo Petrocelli ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Economia, Marketing e Creatività presso l’Università IULM di Milano e un Executive MBA presso la SDA Bocconi School of Management;^[10] è diplomato in violino presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma,^[11] laureato in Lettere presso l'Università Sapienza di Roma e in Musica presso la Middlesex University di Londra.

Petrocelli è stato ricercatore presso la Yale University^[12] e il MIT Media Lab.^[13] Dal 2020, è ricercatore associato del metaLAB dell'Università di Harvard.^[14]

Nel 2021, assieme al designer e storico statutintense Jeffrey Schnapp, Petrocelli fonda il gruppo di ricerca internazionale Future Stage,^[15][16] con cui promuove un manifesto sul futuro delle arti performative.

Nel 2023, Paolo Petrocelli è stato nominato sovrintendente del Teatro dell'Opera di Dubai^[17] da Emaar Properties, come il primo manager italiano a guidare il principale centro per le arti performative degli Emirati Arabi Uniti.^{[18] [19][20]}

Durante la prima stagione artistica programmata da Petrocelli, che ha registrato il record assoluto di spettatori (oltre 250.000)^[21] dall'apertura del teatro emiratino nel 2016, si sono esibiti per la prima volta negli Emirati Arabi Uniti l'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano^[22][23] e il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma.^[24]

Per il contributo dato allo sviluppo delle arti e della musica nella Regione, nel 2024 Paolo Petrocelli è stato nominato da Arabian Business, la principale rivista economica araba, tra i top 30 leader under 40 del Medio Oriente^[25] e selezionato dalla rivista economica statunitense Fast Company tra le personalità più creative del Medio Oriente. ^[26]

Dal 2020 al 2022, Petrocelli ha ricoperto l'incarico di Direttore Generale dell'Accademia Stauffer di Cremona. ^[27] Durante il suo mandato, ha gestito l'apertura della nuova sede di Palazzo Stauffer e curato la creazione del progetto di sviluppo internazionale dello Stauffer Center for Strings, il primo centro musicale internazionale dedicato interamente agli strumenti ad arco.^{[28] [29]} Petrocelli ha avviato un processo di innovazione del progetto artistico e della proposta didattica dell'accademia cremonese, curando l'ideazione del primo corso di alta formazione al mondo interamente dedicato alla figura professionale del primo violino^[30][31] e la creazione del festival estivo della Stauffer, una rassegna musicale realizzata nel giardino di Palazzo Stauffer.^{[32] [33]}

In qualità di ambasciatore della diplomazia culturale e della diplomazia musicale,^[34][35][36] serve in ruoli istituzionali nazionali ed internazionali, realizzando progetti di cooperazione culturale tra Europa, Medio Oriente, Africa, Asia e Stati Uniti.^[37]

Petrocelli è co-fondatore dell'organizzazione Opera for Peace,^[38] direttore del programma di diplomazia culturale del Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace^[39] e coordinatore del programma professionale di diplomazia culturale e cooperazione internazionale presso l'Istituto per gli studi di politica internazionale.^[40]

Dal 2019, è advisor culturale della band britannica Coldplay.^[41][42]

Petrocelli è inoltre co-fondatore e presidente onorario dell'Associazione Italiana Giovani per l'UNESCO,^[43][44][45] la più grande organizzazione giovanile^[46][47] a livello internazionale^[48][49] all'interno del sistema UNESCO,^[50] di cui è stato presidente dal 2014 al 2019.^[51]

Come autore, scrive di diplomazia culturale per la Treccani.^[52]

È fondatore e presidente di EMMA for Peace (Euro-Mediterranean Music Academy), organizzazione non governativa per la promozione della diplomazia musicale tra Europa e Medio Oriente (presidente onorario, M°Riccardo Muti).^[53][54]

In qualità di Presidente di EMMA for Peace, Petrocelli ha realizzato progetti in collaborazione con le principali organizzazioni internazionali, fra cui numerose agenzie del sistema delle Nazioni Unite, in particolare UNESCO, UNICEF, UNHCR, promuovendo una cultura della pace nell'area dell'euromediterraneo e oltre.^[55][56]

Nel 2014, su nomina del presidente della Regione Lazio, entra nel consiglio di amministrazione^[57][58][59] della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma.^[60][61]

Nel 2015, la fondazione Monte dei Paschi di Siena lo nomina membro del consiglio di amministrazione della fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena^[62][63]ed il ministro dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca lo nomina membro del consiglio di amministrazione del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, in qualità di esperto MIUR.^[64][65]

Dal 2020, è membro del consiglio direttivo dell'Associazione per l'Economia della Cultura.^[66]

Nel 2024, il Consiglio d'Indirizzo del Maggio Musicale Fiorentino indica Paolo Petrocelli tra i finalisti per la nomina a Sovrintendente del Teatro dell'Opera di Firenze.^[67]

Docente universitario a contratto di management culturale e musicale presso la Business School della Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli, la John Cabot University^[68], l'Accademia Teatro alla Scala,^[69] la Business School del Sole24Ore.^[70]

È autore di saggi musicologici ^[71] e pubblicazioni sull'economia e la gestione del settore culturale.^[72][73][74]

Petrocelli ha pubblicato il primo studio a livello internazionale interamente dedicato alla storia di tutti i teatri d'opera dell'area del Medio Oriente e del Nord Africa^[75][76] ed il primo volume in lingua italiana dedicato al compositore inglese William Walton.^[77][78]

È fondatore e ideatore di Opera Futura, il primo osservatorio italiano indipendente dell’opera lirica.^[79]

Paolo Petrocelli è riconosciuto a livello internazionale per il suo contributo alla promozione della cultura e dell'arte attraverso il dialogo e la cooperazione internazionale.^[80]

Nel 2023, Paolo Petrocelli è stato nominato dal World Economic Forum come Young Global Leader, unico italiano selezionato nell'anno.^[81]

Nel 2022, è stato incluso dal think tank Friends of Europe fra le 40 giovani personalità più influenti d’Europa e nominato European Young Leader.^[82] Nello stesso anno è stato inserito da Fortune^[83] nella lista dei migliori 40 talenti italiani under 40, come il primo manager culturale ad essere stato selezionato.^[84]

Petrocelli si è più volte espresso sulla necessità di avviare un rinnovamento della classe dirigente all'interno del sistema culturale italiano,^[85][86][87] sostendo l'importanza di puntare sulle competenze e la capacità di sviluppare una visione di futuro per la crescita delle organizzazioni culturali italiane.^[88]

• The Resonance of a Small Voice: William Walton and the Violin Concerto in England between 1900 and 1940, Newcastle upon Tynem, Cambridge Scholars Publishing, 2010. ISBN 9781443817219.
• Il fascino di una voce fievole: William Walton e il concerto per violino e orchestra in Inghilterra tra il 1900 e il 1940, Roma, Aracne, 2012. ISBN 9788854847828.
• The Evolution of Opera Theatre in the Middle East and North Africa, Newcastle upon Tynem, Cambridge Scholars Publishing, 2019. ISBN 9781527539785.
• I teatri d'opera in Medio Oriente e Nord Africa, Roma, Carocci Editore, 2019. ISBN 9788843098569.

• Teatro dell'Opera di Dubai
• Accademia Stauffer
• EMMA for Peace
• Coldplay
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• Diplomazia culturale
• Economia della Cultura
• Management culturale
• Premi Nobel per la Pace
• UNESCO
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