Topolino - Minni in "Casablanca"

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Topolino - Minni in "Casablanca"
fumetto
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
AutoreGiorgio Cavazzano
EditoreMondadori
Collana 1ª ed.Topolino n. 1657 (30 agosto 1987)
1ª edizione1987

Topolino - Minni in "Casablanca" è una storia a fumetti realizzata da Giorgio Cavazzano; è una parodia del film Casablanca con i personaggi della Disney al posto degli attori del film. La storia è ritenuta una dei capolavori dell'autore, considerato uno dei principali disegnatori della scuola Disney italiana.[1][2][3][4][5]

Storia editoriale

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La storia venne pubblicata in Italia nel 1987 dalla Mondadori su Topolino; venne successivamente ristampata sia in albi antologici che in volumi dedicati, in Italia e all'estero.

La storia riprende le principali vicende narrate nel film, concentrandosi sulle sue scene più famose come quella dove il protagonista Topolino/Mick chiede al pianista Pippo/Sam di suonare il solito pezzo, citazione di una delle battute più famose del film ("Suonala ancora, Sam"). Durante la seconda guerra mondiale, Mick (Topolino) gestisce nel Marocco francese posto sotto il controllo dello Stato della Zirconia (parodia della Germania nazista) che ha invaso la Francia, un locale, il “Mickey’s Café Americain”; qui molti cercano di recuperare visti illegali per emigrare in America. In città arriva anche la cantante Minni assieme all'agente Orazio, ma ad ostacolarli ci pensa Pietro Gambadilegno, qui nelle vesti di un generale zirconiano.

  1. ^ Redazione, 20 grandi storie Disney di Giorgio Cavazzano, secondo noi, su Fumettologica, 17 agosto 2017. URL consultato il 24 maggio 2020.
  2. ^ Topolino E Minni In Casablanca [collegamento interrotto], su comics.panini.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  3. ^ CASABLANCA di Giorgio Cavazzano, su Glamazonia, il blog, 19 aprile 2019. URL consultato il 24 maggio 2020.
  4. ^ Topolino, Minni in Casablanca - Cavazzano rilegge il mito di Humprey Bogart, su slumberland.it. URL consultato il 24 maggio 2020.
  5. ^ Andrea Bramini, Tra Curtiz e Cavazzano: “Casablanca” a confronto, su Lo Spazio Bianco, 14 febbraio 2019. URL consultato il 24 maggio 2020.

Collegamenti esterni

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