Suore dell'Opera di San Paolo
Le Suore dell'Opera di San Paolo (in francese Sœurs de l'Œuvre de Saint-Paul; sigla O.S.P.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione fu fondata dal sacerdote svizzero Joseph Schorderet: nel 1869 a Friburgo iniziò a pubblicare il quotidiano cattolico La liberté e l'8 dicembre 1873 istituì l'Œuvre de Saint-Paul, per l'apostolato della buona stampa. Schorderet intendeva dare inizio a una famiglia religiosa che comprensesse sacerdoti, fratelli, suore e laici, ma riuscì a creare solo il ramo delle religiose.[2]
Nel 1874, a causa di uno sciopero degli gli operai, la tipografia che stampava La liberté rimase abbandonata e Schorderet riunì un gruppo di donne disposte a lavorare per il giornale assumendosi i vincoli religiosi.[2]
Grazie anche al sostegno di papa Pio IX, l'istituto si sviluppò rapidamente e nel 1879 riuscì ad acquistare la Typographie des Célestins di Bar-le-Duc, in Francia, nota per la pubblicazione di Les Petits Bollandistes e degli Annales di Cesare Baronio.[2]
La prima casa in terra di missione fu aperta nel 1949 in Camerun e nel 1974 fu aperta anche una casa a Saigon.[3]
L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 1º maggio 1960.[2]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano all'apostolato della stampa.[2]
Oltre che in Svizzera, sono presenti in Burundi, Camerun, Madagascar, Senegal, Vietnam;[4] la sede generalizia è a Friburgo.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 120 religiose in 13 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Il sito web ufficiale della congregazione, su soeurs-st-paul.ch.