L'amica dell'uomo giallo

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'amica dell'uomo giallo
Titolo originaleDie Freundin des gelben Mannes
Lingua originaletedesco
Paese di produzioneGermania
Anno1919
Durata1.925 metri
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33 : 1
film muto
Genereavventura
RegiaJoseph Klein e Joe May

Uwe Jens Krafft (aiuto regia)

Soggettodal romanzo di Karl Figdor
SceneggiaturaRuth Goetz, Richard Hutter, Joe May, Wilhelm Roellinghoff
Produttore esecutivoJoe May
Casa di produzioneMay-Film e Universum Film (UFA)
FotografiaWerner Brandes
MusicheFerdinand Hummel
ScenografiaOtto Hunte, Martin Jacoby-Boy, Erich Kettelhut, Karl Vollbrecht
CostumiLeopold Verch
Interpreti e personaggi

L'amica dell'uomo giallo (Die Herrin der Welt 1. Teil - Die Freundin des gelben Mannes) è un film muto del 1919 diretto da Joseph Klein e Joe May. È il primo episodio della serie La signora del mondo, prodotta da Joe May.

La giovane danese Maud Gregaards, tramite un annuncio, trova lavoro come governante a Canton. Ma, nella città cinese, Maud va a finire in un bordello. Rapita e tenuta prigioniera, viene liberata da un compagno di viaggio, Kien-Lung, un medico cinese che ha studiato in Europa. Il dottore, però, cade nelle mani di Hai-Fung, il rapitore di Maud. Prigioniero anche lui, Kien-Lung viene brutalmente torturato. Sarà salvato dall'intervento di Maud e del console Madsen. Kien-Lung è attirato dalla bella ragazza europea, ma costei nasconde un segreto. E quel segreto la porta a cercare la vendetta.

Episodi del serial:

  1. L'amica dell'uomo giallo (Die Herrin der Welt 1. Teil - Die Freundin des gelben Mannes), regia di Joseph Klein e Joe May
  2. Die Herrin der Welt 2. Teil - Die Geschichte der Maud Gregaards, regia di Joe May
  3. Die Herrin der Welt 3. Teil - Der Rabbi von Kuan-Fu, regia di Joe May
  4. Il re Makomba (Die Herrin der Welt 4. Teil - König Macombe), regia di Joseph Klein e Uwe Jens Krafft
  5. Ophir, la città del passato (Die Herrin der Welt 5. Teil - Ophir, die Stadt der Vergangenheit), regia di Uwe Jens Krafft
  6. La miliardaria (Die Herrin der Welt 6. Teil - Die Frau mit den Millionarden), regia di Uwe Jens Krafft
  7. La benefattrice dell'umanità (Die Herrin der Welt, 7. Teil - Die Wohltäterin der Menschheit), regia di Karl Gerhardt
  8. La vendetta di Maud (Die Herrin der Welt 8. Teil - Die Rache der Maud Fergusson), regia di Joe May

Il film fu prodotto dall'Universum Film (UFA) e dalla May-Film.

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dall'Universum Film (UFA), il film fu presentato in prima il 5 dicembre 1919 al Tauentzien-Palast di Berlino. In Italia, venne distribuito nel 1921 dalla società Danisk[1]; uscì in sala in una versione di 1844 metri con il visto di censura 15423 rilasciato nell'ottobre 1920 con la visione al pubblico approvata con riserva.

Per la versione da distribuire in Italia, la censura italiana ordinò di sopprimere le seguenti scene:

  • Nell'atto 3° la scena in cui Hai-Fong chiude Maud in una botola dove poi immette dell'acqua.
  • Nell'atto 5° sopprimere la scena in cui un uomo ucciso giace sulla soglia della casa da tè mentre Maud fugge.
  • Nell'atto 3° eliminare la scena della puntura della vena di un braccio e la didascalia: "La morte sia lenta", nonché la scena del supplizio di Hai-Fong.[2]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di cinema