Kyoko Karasuma Y-Files
Kyoko Karasuma Y-Files | |
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烏丸響子の事件簿 (Karasuma Kyoko no jikenbo) | |
Genere | poliziesco[1], fantascienza[2], soprannaturale[3] |
Manga | |
Testi | Ōji Hiroi |
Disegni | Yusuke Kozaki |
Editore | Gentosha |
Rivista | BStreet (2002), Comic Birz (2003-2012) |
Target | seinen |
1ª edizione | ottobre 2002 – 29 febbraio 2012[4] |
Periodicità | mensile |
Tankōbon | 10 (completa) |
Editore it. | Kappa Edizioni - Ronin Manga |
1ª edizione it. | 28 maggio – 15 ottobre 2011 (interrotta) |
Volumi it. | 4 / 10 (interrotta) |
Kyoko Karasuma Y-Files (烏丸響子の事件簿?, Karasuma Kyoko no jikenbo) è un manga scritto da Ōji Hiroi e disegnato da Yusuke Kozaki pubblicato dalla Gentosha, prima sulla rivista BStreet come antologia nel 2002 e poi su Comic Birz, a cadenza mensile dal 2003 al 29 febbraio 2012.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La storia è ambientata in un futuro prossimo, nel quale gli oni vivono tra gli umani nascondendo la propria esistenza. Un tempo erano venerati dagli uomini come divinità, ma ora vivono nell'ombra, in miseria rispetto al passato, e nessuno sa della loro esistenza, tranne poche persone ed una sezione speciale della polizia.
Ma gli oni sono stanchi di rimanere inermi, ed ambientandosi lentamente nella società degli umani, diventando capi di potenti aziende o importanti politici, acquisiscono sempre più potere, fino a quando decidono di rompere un patto millenario stipulato con gli uomini, e dichiarare guerra a coloro che un tempo li veneravano.
Volumi
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Data di prima pubblicazione | |||
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Giapponese | Italiano | |||
1 | 24 settembre 2003[5] | ISBN 978-4-344-80286-5 | 28 maggio 2011[6] | ISBN 978-88-7471-365-3 |
2 | 24 agosto 2004[7] | ISBN 978-4-344-80441-8 | 24 luglio 2011[8] | ISBN 978-88-7471-377-6 |
3 | 24 aprile 2005[9] | ISBN 978-4-344-80548-4 | 10 settembre 2011[10] | ISBN 978-88-7471-378-3 |
4 | 24 gennaio 2006[11] | ISBN 978-4-344-80674-0 | 15 ottobre 2011[12] | ISBN 978-88-7471-379-0 |
5 | 22 dicembre 2006[13] | ISBN 978-4-344-80883-6 | — | — |
6 | 22 dicembre 2007[14] | ISBN 978-4-344-81162-1 | — | — |
7 | 24 dicembre 2008[15] | ISBN 978-4-344-81504-9 | — | — |
8 | 24 dicembre 2009[16] | ISBN 978-4-344-81799-9 | — | — |
9 | 24 dicembre 2010[17] | ISBN 978-4-344-82106-4 | — | — |
10 | 30 marzo 2012[18] | ISBN 978-4-344-82462-1 | — | — |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Kyoko Karasuma, Inspecteur à Asakusa, su taifu-comics.com, Taifu Comics. URL consultato il 20 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2013).
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿, su manga25.com, Happinet Corporation. URL consultato il 20 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2014).
- ^ (EN) Debora Aoki, Manga Publishers Look To Cross Borders With Digital Distribution, in Publishers Weekly, 9 agosto 2013. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ Kyoko Karasuma Y-Files, a marzo l'ultimo volume giapponese della serie in Italia per Ronin Manga, in Comicsblog, 25 gennaio 2012. URL consultato il 20 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2017).
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (1), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ Kyoko Karasuma Y-Files 1, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (2), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ Kyoko Karasuma Y-Files 2, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (3), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ Kyoko Karasuma Y-Files 3, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (4), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ Kyoko Karasuma Y-Files 4, su animeclick.it, AnimeClick.it. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (5), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (6), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (7), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (8), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (9), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
- ^ (JA) 烏丸響子の事件簿 (10), su gentosha-comics.net, Gentosha. URL consultato il 20 agosto 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Kyoko Karasuma Y-Files, su AnimeClick.it.
- (EN) Kyoko Karasuma Y-Files, su Anime News Network.
- (EN) Kyoko Karasuma Y-Files, su MyAnimeList.