Indice
Hapalodectidae
Hapalodectidae | |
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Cranio di Hapalodectes hetangensis | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Mammalia |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Acreodi |
Famiglia | Hapalodectidae |
Generi | |
Hapalodectidae era una famiglia di acreodi relativamente piccoli,[1] vissuti dal Paleocene all'Eocene.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Gli apalodectidi differivano dai più grandi e meglio conosciuti mesonichidi dal momento che avevano denti predisposti per tagliare (presumibilmente, carne), mentre quelli dei mesonichidi, come Mesonyx o Sinonyx, erano predisposti per schiacciare le ossa.[1] Un'altra caratteristica che li differenziava dai mesonichidi, è presente in Hapalodectes hetangenesis, il quale aveva una barra postorbitale che chiudeva le orbite oculari,[3] una caratteristica che manca nei mesonichidi. Lo scheletro degli apalodectidi è poco conosciuto e degli elementi post-craniali, è stato descritto solo l'omero. La morfologia di quest'osso indica minor predisposizione per la locomozione terrestre rispetto ai mesonichidi.[4]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Una volta, gli apalodectidi erano considerati una sottofamiglia dei mesonichidi,[5] ma il ritrovamento di un teschio di Hapalodectes hetangensis, mostrò le ulteriori differenze giustificando l'inserimento in una famiglia diversa.[3]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Gli apalodectidi erano diffusi nel Nord America e nell'Asia.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) G. F. Guinnell, Philip D. Gingerich, New Hapalodectid Hapalorestes lovei (Mammalia, Mesonychia) from the Early Middle Eocene of Northwestern Wyoming, in Museum of Paleontology, The University of Michigan, vol. 29, n. 15, 1996, pp. 413-418. URL consultato il 7 maggio 2010.
- ^ a b (EN) M. C. McKenna, S. K. Bell, Classification of Mammals Above the Species Level, Columbia University Press, 28 febbraio 2000 [marzo 1997], ISBN 0-231-11013-8.
- ^ a b (EN) S. Ting, C. Li, "The skull of Hapalodectes (?Acreodi, Mammalia), with notes on some Chinese Paleocene mesonychids", in Vertebrata PalAsiatica, vol. 25, 1987, pp. 161-186.
- ^ (EN) Maureen A. O'Leary, Morphology of the humerus of Hapalodectes (Mammalia, Mesonychia) (abstract), in American Museum Novitates, n. 3242, 1998, pp. 1-6. URL consultato l'8 maggio 2010.
- ^ (EN) Frederik S. Szalay, Stephen Jay Gould, Asiatic Mesonychidae (Mammalia, Condylarthra) (abstract), in Bulletin of the American Museum of Natural History, vol. 132, n. 2, 1996, pp. 127-174. URL consultato il 7 maggio 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hapalodectidae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hapalodectidae, su Fossilworks.org.