Giulio Blum
Giulio Blum | |
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Lapide commemorativa sulla Strada degli Artiglieri a Rovereto | |
Nascita | Vienna, 20 dicembre 1855 |
Morte | Monte Ermada, 23 agosto 1917 |
Cause della morte | ferite riportate in combattimento |
Luogo di sepoltura | Cimitero di Mascialliana di Monfalcone[1] |
Dati militari | |
Paese servito | Regno d'Italia |
Forza armata | Regio esercito |
Arma | Fanteria |
Grado | tenente |
Decorazioni | medaglia d'oro al valor militare |
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Giulio Blum (Vienna, 20 dicembre 1855 – Monte Ermada, 23 agosto 1917) è stato un militare italiano, insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Vienna da famiglia ebrea[2], prestò servizio di leva nel Regio Esercito a Reggio nell'Emilia. Ivi sposò nel 1884 la nobildonna Enrichetta Levi. All'età di 62 anni si arruolò volontario, per combattere nella Prima Guerra Mondiale, servendo nel 13° e poi nel 37° Reggimento di Artiglieria da Campagna, prima come Caporale e poi come Sergente, per merito di guerra (23 settembre 1915): per il valore dimostrato, il 27 luglio 1916 fu nominato Sottotenente e poi, il 22 febbraio 1917, Tenente (con anzianità al 30 novembre 1916) e fu trasferito al 32° Reggimento di Artiglieria da Campagna (il dato è però incerto). Si distinse nell'Undicesima Battaglia dell'Isonzo: si offrì di mettersi alla guida di un gruppo di soldati dell'89° Reggimento di Fanteria della Brigata Salerno negli scontri sul Monte Ermada, reggendo la bandiera italiana[3] e restando ferito mortalmente a Q. 145 Sud[4].
Il 22 novembre 1917 gli fu conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare 'alla memoria', risultando il più anziano tra i combattenti insigniti dell'onorificenza[5].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda in Storia e memoria di Bologna, Comune di Bologna, su memoriadibologna.comune.bologna.it. URL consultato il 12 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Gli ebrei reggiani dal 1859 al 1918, in Ester, enciclopedia storica dell'ebraismo reggiano
- ^ Mario Silvestri, Isonzo 1917, Einaudi, 1965. URL consultato il 12 marzo 2015.
- ^ Scheda
- ^ Instituto per la Storia Risorgimento Italiano (a cura di), Rassegna storica del Risorgimento, vol. 38, Einaudi, 1951. URL consultato il 12 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Scheda nel sito ufficiale del Quirinale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giulio Blum, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna.