Famiglia Pankhurst
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La famiglia Pankhurst fu una potente ed attiva famiglia di femministe, suffragette, politiche e scrittrici britanniche.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]- Emmeline Pankhurst, nata Goulden (Manchester, 15 luglio 1858 – Hampstead, 14 giugno 1928), è stata un'attivista e politica britannica che guidò il movimento delle suffragette del Regno Unito, aiutando le donne ad ottenere il diritto di voto, fu anche membro dell’ordine della Penna bianca.[1]
- Christabel Pankhurst, (Manchester, 22 settembre 1880 – Los Angeles, 13 febbraio 1958), figlia di Emmeline fu un'attivista e suffragetta britannica militante nel movimento per il suffragio femminile. Nel 1903 fu cofondatrice con la madre e la sorella minore Sylvia, della Women's Social and Political Union (WSPU), che diresse anche durante l'esilio in Francia dal 1912 al 1913. Nel 1914 si dichiarò a favore dell'entrata in guerra contro la Germania. Dopo la fine della guerra si trasferì negli Stati Uniti dove divenne predicatrice del movimento protestante avventista.[2]
- Sylvia Pankhurst, (Manchester, 5 maggio 1882 – Addis Abeba, 27 settembre 1960), figlia di Emmeline, è stata un'attivista, giornalista, scrittrice ed artista britannica. Militante nel movimento per il suffragio femminile, fu per un certo tempo un'attivista marxista libertaria, attiva nel movimento del comunismo consiliarista britannico, impegnandosi in seguito nelle cause dell'antifascismo, dell'anticolonialismo e della pace.[3]
- Adela Pankhurst, (Manchester, 19 giugno 1885 – Sydney, 23 maggio 1961), figlia di Emmeline, fu un'attivista, femminista e suffragetta britannica naturalizzata australiana. Fu parte del movimento per il suffragio femminile britannico e tra i fondatori del Partito Comunista d'Australia. Nella seconda parte della sua vita mutò le sue posizioni politiche diventando anticomunista e promuovendo un'idea piuttosto conservatrice del ruolo della donna.[4]
Galleria d'immagini
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Marina Warner, Emmeline Pankhurst –Time 100 People of the Century, in Time, 14 giugno 1999. URL consultato il 7 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2013).
- ^ (EN) Christabel Pankhurst, su britannica.com.
- ^ (EN) Mary Davis, Sylvia Pankhurst: A Life in Radical Politics, Londra, Pluto Press, 1999.
- ^ (EN) Wayward suffragette Adela Pankhurst and her remarkable Australian life, in The Guardian. URL consultato il 4 luglio 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Diritti delle donne
- Storia del femminismo
- Suffragio femminile
- Prima ondata femminista
- Seconda ondata femminista
- Femminismo nel Regno Unito
- Suffragette
- Emmeline Pankhurst
- Christabel Pankhurst
- Sylvia Pankhurst
- Adela Pankhurst
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Emmeline Pankhurst, su Flickr.
- (EN) Emmeline Pankhurst (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2011). Ospitato su Time 100: The Most Important People of the Century.
- (EN) Llanelli Community Heritage: Emmeline Pankhurst in Llanelli, su Leading suffragette, 1º gennaio 2001. URL consultato il 7 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2021).
- (EN) La rivoluzionaria conservatrice: Emmeline Pankhurst. Ospitato su "Virginia Quarterly Review".
- (EN) Emmeline Parkhurst, su theguardian.com.
- (EN) Christabel Pankhurst, su spartacus-educational.com.
- (EN) Christabel Harriette Pankhurst, su findagrave.com.
- (EN) Registrazione di Christabel Pankhurst del 1908, su sounds.bl.uk.
- Sylvia Pankhurst, su enciclopediadelledonne.it. URL consultato il 21 novembre 2023.
- (EN) Audiolibri di Sylvia Pankhurst, su LibriVox.
- (EN) Adela Pankhurst, su www.nrscotland.gov.uk. URL consultato il 21 novembre 2023.
- (EN) Adela Pankhurst, su nma.gov.au, National Museum of Australia. URL consultato il 21 novembre 2023.