Indice
Via Coperta (Ferrara)
Via Coperta | |
---|---|
Via Coperta | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Città | Ferrara |
Informazioni generali | |
Tipo | strada |
Collegamenti | |
Intersezioni | Via Belfiore Via Volta Casotto Via Porta San Pietro Via Salinguerra Via Fossato dei Buoi Via Fondobanchetto Via Ghisiglieri Via Borgovado Via del Mellone Via Campo Sabbionario Via Caprera Via Formignana Via Alfonso I d'Este |
Mappa | |
Via Coperta appartiene al centro medievale di Ferrara.[1]
La strada non deve essere confusa con la Via detta Coperta, che è un camminamento protetto sostenuto da cinque arcate posto tra il Castello Estense e il Palazzo municipale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La strada ha origini antiche, legate al nucleo primitivo dell'insediamento urbano estense sulla sponda a nord del Po, delimitando con un tratto del suo percorso attuale il limite meridionale del Castrum bizantino del VI secolo.[1]
Il suo tracciato percorreva la riva nord del fiume Po, sulla parte di territorio oltre l'isola di Sant'Antonio che allora si trovava nel corso principale ancora oggi quasi inalterato del Po di Volano, prima della biforcazione che origina il Po di Primaro.
Quest'isola, che non corrisponde all'altra e più estesa formata dai due rami del Po (detta Ferrariola e dove sorse la prima basilica ferrarese) nel XIII secolo era ormai compresa nella città di Ferrara, entro le sue mura. Quest'isola ora scomparsa a sud del castrum si estendeva nell'area che oggi è compresa tra i tracciati di via della Ghiara, di via XX Settembre, di via dei Baluardi e di viale Alfonso I d'Este.[2]
Una via da est ad ovest
[modifica | modifica wikitesto]Ferrara è sorta come città dalla fortificazione voluta dai bizantini a difesa della nuova sede vescovile trasferita da Voghenza. All'inizio i nuovi acquartieramenti per gli ufficiali bizantini, le loro famiglie, i militari e tutta la popolazione attirata dalle nuove attività e dai servizi necessari si svilupparono nelle vicinanza del castrum poi, lentamente, si spinsero sempre più ad ovest.[3]
In tempi recenti i tratti di questo percorso anticamente unitario, partendo da est ed andando verso ovest, sono diventati: via Coperta, via delle Volte e via Capo delle Volte.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Anticamente faceva parte di Via delle Volte, ed il nome le veniva dai numerosi archi e passaggi sospesi che la attraversano. Via Coperta lo è stata perché per certi tratti le case ai suoi lati erano unite tra loro lasciando il passaggio stradale sottostante coperto ma oggi questi punti nel suo tracciato sono rari.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c G. Melchiorri, pp. 65-66.
- ^ P. Ravenna, p. 31.
- ^ R. Sgarbanti, pp.22-24.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gerolamo Melchiorri, Nomenclatura ed etimologia delle piazze e strade di Ferrara e Ampliamenti, a cura di Carlo Bassi, Ferrara, 2G Editrice, 2009, ISBN 978-8889248218.
- Paolo Ravenna (a cura di), Le mura di Ferrara: immagini e storia, Modena, Panini, 1985, SBN VEA0042366.
- Romeo Sgarbanti, Ferrara nascita di una città (dopo le leggende, la storia), a cura di Carlo Bassi, Sabbioncello San Pietro (Ferrara), 2G Editrice, 2008, SBN UFE0897723.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla via Coperta