Utente:Zebrone1984/Sand
Alvise Cagnazzo
[modifica | modifica wikitesto]Alvise Cagnazzo (Bergamo, 11 maggio 1987) è un giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Bergamo da padre pugliese e madre campana, ha girato diverse città. Oltre a quella natale, ha vissuto anche a Vercelli, Catania, Potenza, Pescara, Catanzaro, Napoli e Bari, dove ha deciso di rimanere anche per via delle svariate collaborazioni intraprese. Iscritto all'albo dei giornalisti della Puglia dall'otto gennaio 2007.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2003, selezionato da Carlo Nesti, ha iniziato a collaborare per il suo sito ufficiale. Dal 2005, ha iniziato a collaborare con la testata giornalistica regionale "Puglia", diretta da Mario Gismondi, ex direttore del "Corriere dello Sport". Nel 2007 è diventato autore e conduttore del programma radio televisivo "Parliamo di calcio", in onda su Rtg Puglia. E' inoltre stato firma de "Il Riformista" e di "Calcio 2000", oltre ad essere editorialista con la rubrica "Moby Dick" della testata giornalistica "Tuttomercatoweb" diretta da Michele Criscitiello. Dal 2011 è autore e conduttore di "Tempi Supplementari", programma televisivo generalista in onda su Telebari, la più antica tv privata regionale italiana.
Nel 2012 ha vinto il premio come miglior giornalista diPuglia, sezione sport - carta stampata. Premio conferito dall'Odg.
Libri
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2012 pubblica "Mai dire Nagatomo" con la partecipazione di Marco Santin della Gialappa's band. Il libro è stato successivamente tradotto in Giappone. Il libro ha consentito all'autore di diventare il più giovane autore italiano italiano mai tradotto in Giappone. Nel campo delle autrici, il record appartiene a Melissa P.
Nel 2011 pubblica la Biografia ufficiale di Antonio Conte insieme a Stefano Discreti per la Bradipo Libri. Il libro riscuote molto successo ed accompagna la cavalcata trionfante del trentesimo scudetto bianconero.
Ha scritto nel 2010 la prima biografia italian di Rafael Benitez, intitolata "Semplicemente Rafa", con la partecipazione di Alberto Brandi, collega di Mediaset, e Roberto Beccantini, ex editorialista della "Stampa" di Torino. Ha dedicato il libro al suo idolo Fabrizio De André.
Ha scritto nel 2010 il libro "Montero, l'ultimo guerriero", la prima biografia del calciatore uruguayano, insieme a Stefano Discreti. Con la partecipazione di Luciano Moggi, Massimiliano Bruno, regista di Nessuno mi può giudicare, e David Pratelli.
Ha scritto nel 2007 il libro "Tutti zitti, parlano loro", Prefazione di Carlo Nesti.
Premi
[modifica | modifica wikitesto]A ventidue anni, ha vinto il premio "Miglior giornalista di Puglia", intitolato al compianto collega Mario Campione, istituito dall'Ordine dei giornalisti. Diventando il più giovane ed il primo non pugliese ad aggiudicarselo.