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Il Museo del duomo di Guardiagrele si trova nell'omonimo comune abruzzese della provincia di Chieti.

Il Museo del Duomo venne inaugurato nel 1987, ed allestito in quella che era l'aula medievale della collegiata di Santa Maria Maggiore, il duomo della città, la quale venne successivamente trasformata in una cripta dopo la realizzazione della gradinata e la sopraelevazione della navata.[1] Fu realizzato per volontà del Parroco Don Domenico Grossi con lo scopo di salvaguardare, valorizzare e rendere maggiormente fruibile un patrimonio che prima si trovava sparso per le chiese marsicule ed era spesso oggetto di furti.[2] Grazie ad un documento redatto dal notaio Tideno di Guardiagrele è noto che nel 1570 Guanfranco d'Ugno, procuratore dell'edificio di S. Maria Maggiore, Giantommaso d'Ugno ed altri del Reggimento di Guardiagrele pignorarono gli argenti della Collegiata. Ulteriori sottrazioni e requisizioni sono certificate da una lapide del 1741, posta in antichità all'ingresso della chiesa. Una grande parte degli arredi e del patrimonio librario venne derubata durante il saccheggio da parte delle truppe napoleoniche, tra il 24 e il 25 febbraio 1799, che andò ad eliminare tre biblioteche e circa quarantamila volumi.[3] Altre opere, oggetto di furti su commissione, furono la croce di Nicola da Guardiagrele, croce che veniva tradizionalmente portata in processione e di cui vennero ritrovati solo dei pezzi, e otto libri corali miniati del XIV e XV secolo. Oggi ve ne sono solamente due integri. A Francesca Manzari va attribuito il merito del riconoscimento di una pagina miniata, in occasione di una mostra di antiquariato del libro a Roma, nel 2005.[3] Tutte le opere esposte, collocabili tra la prima metà del Trecento fino alla prima metà del Novecento, sono di proprietà della Chiesa.[3]

È allestito nei 3 locali della cripta medievale e raccoglie i pezzi più importanti provenienti dal duomo e scampati al terremoto del 1703 ed esso Il Museo del Duomo "Don Domenico Grossi" in Santa Maria Maggiore, espone una preziosa raccolta di oggetti di arte e oreficeria sacra. È allestito nei 3 locali della cripta medievale e raccoglie i pezzi più importanti provenienti dal duomo e scampati al terremoto del 1703. Venne istituito nel 1988 dopo il restauro della cripta. Le opere qui esposte vanno dal XIV secolo fino al 1700 e provengono non solo dal Duomo, ma anche da altre chiese cittadine.

Di seguito vengono riportate le opere presenti nel museo, suddivise per le 3 sale:

Sala 1 "Dei paramenti sacri"
  • Pianeta (ignoto,XVIII sec.)
  • Pianeta (ignoto,XVIII sec.)
  • Tonacella (ignoto,XVII-XVIII sec.)
  • Tonacella (ignoto,XVIII sec.)
  • Piviale (ignoto,XVIII sec.)
  • Busto reliquario del Salvatore (ignoto,1704)
  • Statua Immacolata Concezione (ignoto,1742)
  • Reliquario di Santa Balbina (ignoto,XVII-XVIII sec.)
  • Reliquario di San Clerico (ignoto,XVII-XVIII sec.)
  • Reliquario di Santa Bibiana (ignoto,XVII-XVIII sec.)
  • Reliquario di San Vittorino (ignoto,1700 c.)
  • statua di Santo vescovo (ignoto,fine del XVII sec.9
Sala 2 "Nicola da Guardiagrele e l'oreficeria guardiese"
  • Croce processionale (Nicola da Guardiagrele,1431 c.)
  • statua Madonna dell'Aiuto (ignoto,fine del XV sec.)
  • Incoronazione di Maria e angeli (ignoto,scultura fel XV sec.)
Sala 3 "Arte del XIV secolo"
  • Crocifisso reliquario (scuola giottesca?,XIV sec.)
  • Cofanetto (ignoto, metà del XIV sec.)


  1. ^ A B C Abruzzo Beni Culturali
  2. ^ Il Museo di Santa Maggiore Guardiagrele, Catalogo delle opere, Lorenzo Lorenzi
  3. ^ a b c Lorenzi, 2007
  • A B C Abruzzo Beni Culturale, n. 13, Teramo.
  • Lorenzo Lorenzi (a cura di), Il Museo di Santa Maggiore Guardiagrele, Pescara, Edizioni Zip, 2007, ISBN 9788890161346.


Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Comune di Guardiagrele, Museo del Duomo, su museidiguardiagrele.it. URL consultato il 01/08/2014.