Regno di Artsakh
Regno di Artsakh | |
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Dati amministrativi | |
Nome completo | Regno di Syunik-Baghk |
Lingue parlate | armeno |
Capitale | Kapan |
Altre capitali | Haterk, Vaykunik, Hohanaberd |
Politica | |
Forma di Stato | regno |
Forma di governo | monarchia |
Nascita | 1000 con Hovhannes-Senekerim |
Fine | 1261 con Hasan Jalal |
Causa | Assassinio di Hasan Jalal, ultimo re di Artsakh |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Caucaso |
Religione e società | |
Religioni preminenti | apostolica armena |
Regno di Syunik-Baghk, 1020-1166, che divenne parte del Regno di Artsakh sotto il re Hasan Jalal Dola nel XIII secolo. | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Regno di Armenia (bagratide) |
Succeduto da | Principato di Khachen |
Ora parte di | Nagorno-Karabakh |
Il Regno di Artsakh (in armeno Արցախի թագավորություն?), conosciuto anche con il nome di Regno di Syunik-Baghk, è il nome moderno dato allo Stato medioevale dell' territorio storico Artsakh е Gardman[1].
Le fonti contemporanee si riferivano ad esso come il "Regno di Aghuank".
La casa reale di Artsakh era un ramo cadetto dell'antica dinastia syunide e fu chiamata Khachen, dal nome della sua roccaforte.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Regno si costituì quando Giovanni-Senecherib (Hovhannes-Senekerim) acquisì il titolo reale nell'anno 1000 d.C..
Nel 1182, il Regno fu suddiviso, mentre, nel 1261, acquisì Dizak e Gardman.
I sovrani di Artsakh mantennero uno stato di sovranità internazionalmente riconosciuto, anche se al principio del XIII secolo essi accettarono la suzeraineté georgiana e, successivamente, mongola[2].
La famiglia perse il titolo reale dopo l'assassinio di Hasan Jalal Vahtangian (1214-1261) ad opera del signore ilkhanide Arghun Khan, ma continuò a governare l'Artsakh come principato, che dal XVI secolo comprendette cinque malikhati armeni e durò fino al principio del XIX secolo[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Robert H. Hewsen, Armenia: A Historical Atlas, Chicago, University of Chicago Press, 2001, pp. 118–121, ISBN 0-226-33228-4.
- ^ Robert H. Hewsen, The Meliks of Eastern Armenia: A Preliminary Study, in Revue des études arméniennes, NS: IX, 1972, pp. 255-329.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Robert H. Hewsen, The Kingdom of Arc'ax, in Thomas J. Samuelian e Michael E. Stone (a cura di), Medieval Armenian Culture (University of Pennsylvania Armenian Texts and Studies), Chico (California), Scholars Press, 1984, ISBN 0-89130-642-0.