NGC 841

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NGC 841
Galassia a spirale intermedia
NGC 841 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data17 gennaio 1787 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAndromeda
Ascensione retta02h 11m 17.3s [2]
Declinazione37° 29′ 50″ [2][1]
Distanza207,3 milioni di a.l.
(63,57 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,6 [3]
nella banda B: 13,24 [3]
Redshift+0,015160 ± 0,000012 [2]
Luminosità superficiale13,08
Angolo di posizione135° [3]
Velocità radiale4545 ± 4 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale intermedia
Classe(R')SAB(s)ab [2], SBab [3], (R)SAB(s)ab? [1]
Dimensioni103 300 a.l.
(31 680 pc)
Altre designazioni
PGC 8372
MCG 6-5-101
UGC 1676
CGCG 522-131
5ZW 194
KUG 0208+372
IRAS 02082+3715 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 841
Categoria di oggetti astronomici

NGC 841 è una galassia a spirale intermedia situata nella costellazione di Andromeda, a una distanza di circa 207 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 17 gennaio 1787 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

NGC 845 ha una classe di luminosità I-II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Il database SIMBAD la classifica come galassia LINER, cioè una galassia il cui nucleo presenta uno spettro di emissione caratterizzato da larghe righe di atomi debolmente ionizzati.

Gruppo di NGC 841

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NGC 841 è la la più brillante del Gruppo di NGC 841, che comprende sei galassie luminose nei raggi X. Le altre cinque galassie componenti il gruppo sono NGC 834, NGC 845, UGC 1650, UGC 1673 e UGC 1721.[4] Anche la galassia UGC 1771 fa parte di questo gruppo, ma non è luminosa ai raggi X.[5]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 841, su cseligman.com. URL consultato il 30 agosto 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 841, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 30 agosto 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 800 à 899, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 30 agosto 2024.
  4. ^ Chandreyee Sengupta e Ramesh Balasubramanyam, HI content in galaxies in loose groups (PDF), in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 369 #1, giugno 2006, p. 360-368, Bibcode:2006MNRAS.369..360S, DOI:10.1111/j.1365-2966.2006.10307.x.
  5. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.

Voci correlate

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