Murri (Bologna)
| Murri ex quartiere | |
|---|---|
| Quartiere Murri | |
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| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Emilia-Romagna
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| Città metropolitana |  Bologna
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| Comune |  Bologna
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| Amministrazione | |
| Data di istituzione | 1962 |
| Data di soppressione | 1985 |
| Territorio | |
| Coordinate | 44°28′52.68″N 11°21′41.76″E |
| Abitanti | 28 992[1] (31-12-2021) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 40137 |
| Prefisso | 051 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Targa | BO |
| Circoscrizione | Quartiere Santo Stefano |
| Cartografia | |
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Murri è un ex quartiere di Bologna, ora zona statistica facente parte del Quartiere Santo Stefano.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il quartiere prende il nome dalla principale arteria stradale che lo attraversa, via Augusto Murri, parte della storica Strada Santo Stefano e fino al 1948 conosciuta come Strada di Toscana; da Porta Santo Stefano conduce infatti verso la Toscana, essendo parte della SS 65 della Futa.[2]
Società
[modifica | modifica wikitesto]abitanti censiti[3]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Al margine settentrionale del quartiere, nella zona tra la Chiesa degli Alemanni e Porta Mazzini sorgeva il Foro Boario, oggi piazza Trento e Trieste.[4] Il mercato del bestiame venne spostato qui in epoca napoleonica, e successivamente col suo trasferimento fuori Porta Lame nel 1880 l'area venne progressivamente edificata prendendo così l'attuale forma. Tra gli altri edifici era presente una trattoria detta appunto del Foro Boario, ritrovo dei socialisti locali tra cui Giovanni Pascoli.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Popolazione residente per età, quartiere e zona al 31 dicembre - serie storica, su inumeridibolognametropolitana.it. URL consultato il 10 maggio 2022.
- ^ Murri (Via Augusto), su originebologna.com. URL consultato il 10 maggio 2022.
- ^ Popolazione residente per età, quartiere e zona al 31 dicembre - serie storica URL consultato in data 10 maggio 2022
- ^ Trento e Trieste, su storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 10 maggio 2022.
- ^ Trattoria del Foro Boario, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 10 maggio 2022.
