Il diavolo zoppo (film 1948)

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Il diavolo zoppo
Una scena del film
Titolo originale	Le Diable boiteux
Lingua originale	francese
Paese di produzione	Francia
Anno	1948
Durata	125 min
Dati tecnici	B/N rapporto: 1,37:1
Genere	storico
Regia	Sacha Guitry
Sceneggiatura	Sacha Guitry
Casa di produzione	Union Cinématographique Lyonnaise (UCIL)
Fotografia	Nikolai Toporkoff
Montaggio	Jeannette Berton
Scenografia	René Renoux
Interpreti e personaggi
Sacha Guitry: Charles Maurice de Talleyrand-Périgord Lana Marconi: madame Grand Émile Drain: Napoleone Bonaparte Henry Laverne: Luigi XVIII Maurice Teynac: Carlo X Philippe Richard: Luigi Filippo Georges Spanelly: conte de Montrond Renée Devillers: duchessa de Dino Georges Grey: Caulaincourt Jeanne Fusier-Gir: Marie-Thérèse Champignon José Noguéro: duca di San Carlos Maurice Escande: Randall Jean Debucourt: barone de Humboldt Pierre Bertin: barone de Nesselrode Roger Gaillard: Lord Castelreagh André Randall: Lord Grey Howard Vernon: Lord Palmerston Jacques Varennes: generale de La Fayette Maurice Schutz: Voltaire José Torres: Don Juan d'Azcona Pauline Carton: chiromante Denis d'Inès: Don Basilo ne Il barbiere di Siviglia Jean Piat: Figaro ne Il barbiere di Siviglia André Brunot: Bartolo ne Il barbiere di Siviglia

Il diavolo zoppo (Le Diable boiteux) è un film del 1948, scritto, diretto e interpretato da Sacha Guitry.

Diavolo zoppo era il nomignolo con cui venne chiamato Charles Maurice de Talleyrand-Périgord, protagonista del film in un affresco storico che ripercorre le vicende della Francia passando attraverso la rivoluzione francese, l'era napoleonica e la restaurazione.

La vita di Charles Maurice de Talleyrand-Périgord è il binario dove la trama corre veloce toccando le grandi figure storiche che di fatto vennero orientate dall'uomo politico francese quali Napoleone, Luigi XVIII, Carlo X et Luigi Filippo. Nell'opera l'adattamento del diplomatico alle situazioni storiche in cui la Francia si venne a trovare nel corso del tempo della sua vita ne fa un eroe profondamente patriottico, oltre la Repubblica, la Monarchia e l'Impero. Le calunnie di opportunismo che attirarono naturalmente le sue attività sono rese disprezzabili ricordando l'intelligenza, l'humour, il perfezionismo e la megalomania che, facendone un personaggio teatrale, diventa nel film un valore aggiunto. In uno spazio scenico dominato da figure maschili madame Grand è la leggerezza non sfiorata da situazioni, pur caratterizzate da un salutare straniamento, estremamente paludate. Nella scena iniziale a un certo punto i quattro valletti di Talleyrand sono costretti a fingere di zoppicare come lui nel seguirlo, una punizione collettiva in quanto uno di loro era stato sorpreso a prenderlo in giro imitandolo poco prima.

Il film fu prodotto dall'Union Cinématographique Lyonnaise (UCIL).

Distribuito dalla La Compagnie Parisienne de Location de Films, il film uscì nelle sale cinematografiche francesi il 29 settembre 1948.

• (EN) Il diavolo zoppo, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Il diavolo zoppo, su AllMovie, All Media Network.
• (EN, ES) Il diavolo zoppo, su FilmAffinity.
• (EN) Il diavolo zoppo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (EN) Il diavolo zoppo, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
• (FR) LE DIABLE BOITEUX su cinema-francais, su cinema-francais.fr.

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