IV Zona operativa
IV Zona operativa era un'area geografica individuabile con la regione della Lunigiana, descritta durante le attività militari dal 1943 al 1945, durante la guerra di Liberazione[1].
L'area, comprendente le provincie della Spezia, Massa-Carrara e parte della provincia di Parma, fu teatro di innumerevoli episodi della lotta partigiana. In relazione alla sua vicinanza alla Linea Gotica, le attività militari dei repubblichini e dei tedeschi furono assai dure, registrando innumerevoli azioni di rastrellamento delle formazioni partigiane.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il 10 luglio 1944, il Comando del Corpo volontari della libertà di Milano esamina la possibilità di attuare, nell’area appenninica, in prossimità della Linea Gotica, un efficace controllo politico e militare, arrivando a stabilire un comando unico per il territorio parmense-lunigianense, comprendente La Spezia, Parma e Apuania, detta appunto IV Zona.
Il comando della IV Zona operativa fu affidato al colonnello Mario Fontana, membro della giunta militare del CLN.
Struttura gerarchica dell'organizzazione partigiana
[modifica | modifica wikitesto]Al termine del conflitto, l'organizzazione partigiana della IV Zona operativa risultava estremamente capillare ed articolata[2]:
CLN Alta Italia di Milano | Comando Corpo Volontari della Libertà (CVL di Milano) | |||||||||||||
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CNL della Spezia | Comando militare regionale ligure | |||||||||||||
Comando IV Zona Operativa | ||||||||||||||
1ª Divisione Liguria "Monte Picchiara" |
1ª Compagnia Arditi | V.A.L. di Zona | Servizio Sanitario | Guardia Civica | Brigata Garibaldi "Centocroci" |
Brigata Costiera | Brigata Garibaldi "Ugo Muccini" | |||||||
Colonna Giustizia e Libertà |
Brigata Garibaldi-Gramsci | |||||||||||||
Battaglione "Val di Vara" 1ª Compagnia 2ª Compagnia 3ª Compagnia 4ª Compagnia |
Battaglione "Zignago" |
Battaglione "Melchiorre Vanni" |
Battaglione "Maccione" |
Battaglione "Matteotti-Picelli" |
1ª Compagnia | 2ª Compagnia | 3ª Compagnia | 1ª Compagnia | 2ª Compagnia |
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 aprile 1996, la provincia della Spezia è stata insignita della Medaglia d'oro al valor militare per l'attività partigiana[3].
— La Spezia, 12 aprile 1996
La provincia di Apuania (dal 1946 Massa-Carrara) è tra le città decorate insignite della medaglia d'oro al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale[4].
— settembre 1944 – aprile 1945.
La provincia di Parma fu invece insignita della Medaglia d'oro al Merito Civile[5]:
— 13 aprile 2006
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ISR La Spezia - Comando IV Zona Operativa
- ^ ISR della Spezia (PDF), su isrlaspezia.it.
- ^ Sito Quirinale.it Medaglia d'Oro al valor militare per la provincia della Spezia
- ^ Sito Quirinale.it Medaglia d'Oro al valor militare per la provincia di Apuania
- ^ Sito Quirinale.it Medaglia d'Oro al valor civile per la provincia di Parma
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Fontana e la 4. zona operativa del Corpo Volontari della Libertà., La Spezia, Istituto storico della Resistenza Pietro Mario Beghi, 1975.
- Sirio Guerrieri e Luigi Ceresoli, Dai Casoni alla Brunella. La brigata Val di Vara nella storia della Resistenza, Zappa editore, Sarzana, 1986
- Giulivo Ricci, La colonna "Giustizia e Libertà", Fiap-Ass. Partigiani Mario Fontana- ISR P.M.Beghi-SP, 1995
- William Domenichini, Fulmine è oltre il ponte, Marotta&Cafiero Editori, Napoli, 2018 (sito dell'autore)