Grou
Grou villaggio | |
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(FY) Grou/(NL) Grouw | |
Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Frisia |
Comune | Leeuwarden |
Territorio | |
Coordinate | 53°06′00″N 5°49′48″E |
Abitanti | 5 733 (2016) |
Altre informazioni | |
Lingue | Olandese, Frisone |
Cod. postale | 9000-9001 |
Prefisso | (+31) |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Grou (in olandese: Grouw[1]) è un villaggio di circa 5.700 abitanti[2]; del nord-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Frisia e situato lungo il Prinses-Margriet-Kanal. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di una frazione del comune di Leeuwarden[3]; precedentemente (fino al 1983), aveva fatto parte della municipalità Idaarderadeel[3] e successivamente (fino al 2013) della municipalità di Boarnsterhim, di cui era il capoluogo[3] .
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Grou/Grouw si trova nella parte centrale della provincia della Frisia[4] in una zona lacustre[4], tra le località di Sneek e Garijp (rispettivamente a nord-est della prima e a sud-ovest della seconda)[4] e tra le località di Bolsward e Drachten (rispettivamente ad est della prima e ad ovest della seconda)[4] a circa 20 km a sud di Leeuwarden[5] e a circa 10 km[6] a nord di Aldeboarn/Oldeboorn.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Nello stemma di Grou sono raffigurati due pesci su sfondo blu.[7]
Lo stemma ricorda la vocazione della popolazione locale verso la pesca.[7] Il colore blu rappresenta l'acqua.[7]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Grou conta 43 edifici classificati come rijksmonumenten.[3]
Museo 'Hert fan Fryslân' (ex-municipio)
[modifica | modifica wikitesto]Tra i luoghi d'interesse di Grou, figura l'ex-municipio, realizzato nel 1942 su progetto dell'architetto A.J. Kropholler, e che ora ospita il Museo 'Hert fan Fryslân', che tratta vari temi della tradizione del villaggio e della Frisia in generale.[3][8]
De Haensmole
[modifica | modifica wikitesto]Altro edificio d'interesse ancora è De Haensmole, un mulino a vento risalente al XVIII secolo.[9]
Mulino De Bird
[modifica | modifica wikitesto]Un altro mulino del XVII secolo è anche il mulino De Bird.[10]
De Borgmolen
[modifica | modifica wikitesto]Un altro mulino a vento di Grou è De Borgmolen, risalente al 1895.[11]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Al censimento del 1º gennaio 2016, Grou contava una popolazione pari a 5.733, di cui 2852 erano donne e 2.881 uomini.[2]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Notevole importanza nel calendario festivo di Grou riveste la Festa di San Pietro, che si svolge ogni 22 febbraio.[12]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Suddivisioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]- De Burd
- Goatum
Sport
[modifica | modifica wikitesto]- La squadra di calcio locale è il GAVC[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il nome ufficiale è in frisone
- ^ a b (NL) Aantal inwoners Grou gedaald naar 5733, su degrouster.nl, De Grouster. URL consultato il 5 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
- ^ a b c d e f (NL) Grou, su plaatsengids.nl, Plaatsengids. URL consultato il 4 luglio 2013.
- ^ a b c d Gambaro, Cristina, Olanda, Giunti, Firenze, 2008, p. 69
- ^ Itinerario da Grou a Leeuwarden, su viamichelin.it, ViaMichelin.it. URL consultato il 5 luglio 2016.
- ^ Itinerario da Grou a Oldeboorn, su viamichelin.it, ViaMichelin.it. URL consultato il 5 luglio 2016.
- ^ a b c (NL) Grouw, su ngw.nl, Nederlandse Gemeentewapens. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (NL) Raadhuis van Idaarderadeel in Grou, su rijksmonumenten.nl, Rijksmonumenten.nl. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (NL) De Haensmole, su molendatabase.nl, Molendatabase. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (NL) Molen De Brid, su molendatabase.nl, Molendatabase. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (NL) De Borgmolen, su molendatabase.nl, Molendatabase. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (NL) Koolhaas, Marnix, Pieterfeest in Grouw, su npogeschiedenis.nl, NPO Geschiedenis. URL consultato il 4 luglio 2013.
- ^ GAVC - Sito ufficiale
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grou