Discussione:Filosofia del diritto
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La filosofia del diritto anglosassone
[modifica wikitesto]Vista la perdurante assenza di una voce che mi appariva molto interessante, mi sono deciso ad aprire uno stub sulla base delle versione inglese, pur con diversi dubbi.
Lo stile anglosassone mi appare spesso eccessivamente schematico, a volte tendente all'utilitarismo ed al pragmatismo, sempre troppo pronto a privilegiare i filosofi anglosassoni rispetto agli altri.
In particolare, nella versione tradotta mi appare sottovalutato Kelsen, con il suo influsso sul costituzionalismo e sulle corti costituzionali. Viene invece criticato per la sua idea della legge che deve prevedere una sanzione agli inosservanti, fatto questo interessante ma meno importante del discorso che dalla grundnorm porta alla gerarchia delle fonti ed alle costituzioni.
Ho il sospetto che nel filone delle teorie intepretative si potrebbe inserire l'ermeneutica giuridica (Betti e Kaufmann). Sarebbe interessante confrontare con de.wiki, ma per me è un po' faticoso.
Per il resto c'è sempre spazio per chi vuole intervenire.Truman Burbank 15:34, 30 set 2006 (CEST)
causalità ed imputazione
[modifica wikitesto]Un recente inserimento di anonimo mi lascia perplesso (credo ci sia qualche errore di ortografia o scarsa chiarezza). Nel seguito il testo dubbio. (Io tenderei a scrivere se c'è B deve esserci stato A relativamente all'imputazione).
... concezione d'illecito elaborata dalla dottrina positivistica del XIX sec., secondo la quale illecito è quel dato comportamento umano posto nella 'proposizione giuridica' come la 'condizione' al quale è unito l'atto coativo dello Stato, posto nella proposizione stessa come la 'conseguenza giuridica' e solo per questo la condizione è qualificabile come illecito e la conseguenza giuridica come 'conseguenza dell'illecito'. In altre parole, mentre nella legge naturale la forma della connessione dei fatti è la causalità(se c'è A, deve necessariamente esserci B), nella legge giuridica è l' imputazione(se c'è A, deve esserci B; senza che ciò dica nulla sul valore morale o politico di tale rapporto). Truman Burbank 15:57, 16 gen 2007 (CET)
#REDIRECT
[modifica wikitesto]Mi sono permesso di aggiungere questo redirect dato l'uso quasi tautologico, fatto notare già da Michel Troper, delle espressioni "filosofia del diritto" e "teoria generale del diritto".--2.38.234.35 (msg) 20:11, 22 gen 2012 (CET)
Dipenderà dalle mie scarse conoscenze in materia, ma il reindirizzamento mi ha colto, per la verità, di sorpresa nella mia breve ricerca, in quanto per teoria generale del diritto dovrebbe intendersi qualcosa di molto più "basso" e tecnico rispetto alla filosofia del diritto: approfondimento teorico dei concetti di diritto soggettivo, posizione giuridica, prescrizione etc., con un costante riferimento al diritto positivo (v. opere di teoria generale del diritto di Angelo Falzea, Francesco Santoro Passarelli ed altri).