Cycas armstrongii
Cycas armstrongii | |
---|---|
Macrosporofilli di Cycas armstrongii | |
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Cycadophyta |
Classe | Cycadopsida |
Ordine | Cycadales |
Famiglia | Cycadaceae |
Genere | Cycas |
Specie | C. armstrongii |
Nomenclatura binomiale | |
Cycas armstrongii Miq., 1868 |
Cycas armstrongii Miq., 1868 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica dell'Australia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cicade con fusto eretto, alto sino a 4 m e con diametro di circa 10 cm.[2]
Le foglie, pennate, lunghe 50-120 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 15-30 cm.
È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali di forma ovoidale, lunghi 17-20 cm e larghi 4-12 cm ed esemplari femminili con macrosporofilli) che si trovano in gran numero nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate che racchiudono gli ovuli, in numero di 2-4.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi circa 3 mm, ricoperti da un tegumento di colore giallo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è endemica del Territorio del Nord dell'Australia[1].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List classifica C. armstrongii come specie vulnerabile[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Liddle, D. 2010., Cycas armstrongii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Whitelock 2002, pp. 85-86.
- ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Whitelock, Loran M., The Cycads, Timber press, 2002, ISBN 0-88192-522-5.
- Haynes J.L, World List of Cycads: A Historical Review (PDF), su cycadsg.org, IUCN/SSC Cycad Specialist Group, 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cycas armstrongii
- Wikispecies contiene informazioni su Cycas armstrongii
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cycas armstrongii, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).