Coordinate: 59°22′29.06″N 28°35′37.25″E

Cattedrale di Santa Caterina (Kingisepp)

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento chiese della Russia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Cattedrale di Santa Caterina
Екатерининский собор
StatoRussia (bandiera) Russia
Circondario federaleOblast' di Leningrado
LocalitàKingisepp
Coordinate59°22′29.06″N 28°35′37.25″E
Religionecristiana ortodossa russa
TitolareCaterina d'Alessandria
DiocesiEparchia di San Pietroburgo
Consacrazione6 aprile 1783
FondatoreCaterina II di Russia
ArchitettoAntonio Rinaldi
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzione1764
Completamento1782
Sito websobor47.ru/

La cattedrale di Santa Caterina (in russo Екатерининский собор?) è una chiesa della città di Kingisepp, in Russia. Fu costruita nella seconda metà del XVIII secolo sulla base del progetto dell'architetto italiano Antonio Rinaldi.

Storia e descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

In origine la piazza principale di Jamburg (antico nome di Kingisepp) era dotata di una chiesa in legno dedicata all'Arcangelo Michele. Tuttavia, nel 1760 tale struttura venne distrutta da un incendio. L'anno seguente fu affidata la progettazione di una nuova chiesa all'architetto Bartolomeo Rastrelli, ma dopo la morte dell'imperatrice Elisabetta i lavori di costruzione furono abbandonati.

Con l'avvento al potere della nuova imperatrice Caterina II la progettazione dell'edificio fu commissionata ad un altro architetto di origine italiana, Antonio Rinaldi. Costui diede vita ad un progetto fortemente influenzato dallo stile tardo-barocco dell'Europa occidentale. I lavori di costruzione presero avvio il 2 agosto 1764 e durarono fino al 1782. La solenne cerimonia di consacrazione ebbe luogo il 6 aprile 1783. La chiesa fu dedicata a Santa Caterina d'Alessandria.

Nel 1934 le autorità sovietiche sancirono la chiusura al culto della cattedrale. L'edificio fu destinato ad ospitare un deposito militare. Nel corso della seconda guerra mondiale la struttura subì gravi danni a causa dei ripetuti bombardamenti tedeschi. Negli anni sessanta ebbe inizio un intervento di restauro conclusosi nel 1978. Dal 1979 al 1990 l'edificio funse da sede del museo storico cittadino.

Nell'estate 1990 la cattedrale fu restituita alla Chiesa ortodossa russa e fu riconsacrata dal patriarca di Mosca Alessio II.

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]