Arriverà l'amore

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Arriverà l'amore
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaEmma
Pubblicazione23 ottobre 2015
Durata3:35
Album di provenienzaAdesso
GenerePop
Rock elettronico
EtichettaUniversal
ProduttoreLuca Mattioni, Emma Marrone
Registrazione2015
Forward Studio, Roma
Bonsai Studio, Orvieto
Stripe Studio, Milano
Divi Studio, Milano
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[1]
(vendite: 50 000+)
Emma - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2016)

Arriverà l'amore è un singolo della cantante italiana Emma, pubblicato il 23 ottobre 2015 come secondo estratto dal quarto album in studio Adesso.[2]

Il brano è stato scritto e composto da Ermal Meta e da Matteo Buzzanca, prodotto dalla stessa cantante con Luca Mattioni.[3] Rispetto alle precedenti pubblicazioni, si caratterizza per elementi di natura elettronica.[4] Riguardo al significato del testo, Marrone ha spiegato:[5][6]

«L'amore di una bambina per il suo sogno, l'amore che si spezza davanti agli occhi dei più piccoli e degli indifesi, l'amore che non si può dire, l'amore che qualcuno non vuole ancora vedere ma esiste, l'amore per se stessi che molto spesso viene meno come la fiducia e il coraggio di continuare a credere in qualcosa di vero. L'amore ha tante forme e tante vite, muore e si rigenera più forte di prima, l'amore dovrebbe venire prima di ogni cosa. L'amore arriva nelle nostre vite. L'amore guarisce. L'amore non ferisce, non deride e non uccide nessuno... Io canto questo amore perché ci credo! Ci metto l'anima e la faccia senza abbassare lo sguardo. Con il cuore pulito si può andare ovunque senza avere paura»

Massimiliano Longo di All Music Italia ha definito Arriverà l'amore «una ballata energica carica di positività ed entusiasmo» grazie alla presenza di «chitarre, archi e fiati» che si intrecciano con l'elettronica, apprezzando la «nuova dimensione artistica» della cantante nel ruolo di produttrice.[7] Fanpage.it sottolinea che l'amore sia «uno dei temi preferiti dalla cantante» che nel brano «viene declinato in maniera ottimistica, in una visione di attesa e speranza», sottolineando che musicalmente si avvicini a Gianna Nannini.[8]

Video musicale

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Il video, reso disponibile in concomitanza con il lancio del singolo attraverso il canale YouTube dell'artista, è stato diretto da Luisa Carcavale e Alessandro Guida.[9] La cantante ha scritto la sceneggiatura del video, ispirato ad avvenimenti autobiografici, mostrando scene di violenza contro le donne e omofobia.[8]

Testi e musiche di Ermal Meta e Matteo Buzzanca.

  1. Arriverà l'amore – 3:35
Classifica (2015) Posizione
massima
Italia[10] 5
  1. ^ Arriverà l'amore (certificazione), su FIMI. URL consultato il 17 ottobre 2016.
  2. ^ Per Emma "Arriverà l'amore", ecco il nuovo singolo nell'attesa del disco, su TGcom24, 23 ottobre 2015. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  3. ^ Giovanni Ferrari, "Arriverà l'amore": il nuovo singolo di Emma, su Panorama, 20 ottobre 2015. URL consultato il 7 settembre 2023.
  4. ^ Emma svela il prossimo singolo: sarà 'Arriverà l'amore' e avrà un sound elettronico, su Fanpage.it, 20 ottobre 2015. URL consultato il 7 settembre 2023.
  5. ^ "Arriverà l'amore", online il nuovo singolo di Emma, su La Stampa, 23 ottobre 2015. URL consultato il 7 settembre 2023.
  6. ^ Mario Manca, Emma: «L'amore non deride, l'amore non uccide», su Vanity Fair Italia, 23 ottobre 2015. URL consultato il 7 settembre 2023.
  7. ^ Massimiliano Longo, "Arriverà l'amore" è il nuovo singolo di EMMA in radio dal 23 ottobre, su All Music Italia, 20 ottobre 2015. URL consultato il 7 settembre 2023.
  8. ^ a b Francesco Raiola, Emma presenta il singolo ‘Arriverà l’amore’: un video contro violenza e discriminazione, su Fanpage.it, 23 ottobre 2015. URL consultato il 7 settembre 2023.
  9. ^ "Arriverà l'Amore", esce il nuovo singolo e il video di Emma, su Il Tempo, 23 ottobre 2015. URL consultato il 7 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016).
  10. ^ Classifica settimanale WK 43 (dal 2015-10-23 al 2015-10-29), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 7 dicembre 2015.

Collegamenti esterni

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