Hall of Fame italiana di football americano
La Hall of Fame italiana di football americano è stata istituita per la prima volta nel 2006 dalla NFL Italia con il nome Hall of Fame Italy per onorare chi (giocatore, allenatore, dirigente o arbitro) abbia significativamente contribuito allo sviluppo del football americano in Italia.
Ha avuto una storia travagliata a causa del frazionamento dell'organizzazione di questa disciplina sportiva nella penisola, ed è stata nuovamente iniziata dalla FIDAF con il nome FIDAF Hall of Fame in occasione del XXXVII Italian Bowl disputato l'8 luglio del 2017. Questa nuova istituzione sostituisce la precedente.[1]
Hall of Fame Italy
[modifica | modifica wikitesto]Hall of Fame Italy | |
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Genere | Football americano |
Ubicazione | |
Paese | Italia |
Dati generali | |
Fondazione | 2006 |
Estinzione | 2008 |
Composizione del Comitato
[modifica | modifica wikitesto]Board costitutivo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006 sono stati chiamati a far parte del Board costitutivo della Hall of Fame Italy in qualità di "Saggi" Massimo Martinetti, Marcello Loprencipe e Luigi Lodi. I Saggi hanno il compito di valutare le richieste di partecipazione e le nuove nomine al Board of Selectors (queste ultime devono essere ratificate all'unanimità entro il 10 marzo di ogni anno).
Selectors
[modifica | modifica wikitesto]Da regolamento sono Selectors:
- il presidente della NFLI[2]
- i Commissioner di lega
- il CT della nazionale
- i presidenti dei team regolarmente iscritti a NFLI[3]
- il responsabile della Commissione Nazionale Arbitri
- tutti gli Hall-of-Famers eletti nel corso del tempo.
Entro il 10 marzo di ogni anno i Selectors formano un elenco indicando una preferenza per ciascuno. Nell'esprimere questa preferenza i Selectors sono sottoposti ad alcune regole:
- nessuno può esprimere preferenza per se stesso
- il responsabile della Commissione Nazionale Arbitri non può esprimere preferenza per un arbitro
- un presidente di team non può esprimere preferenza per un proprio tesserato.
Board of Selectors
[modifica | modifica wikitesto]Per far parte del Board of Selectors occorre:
- Non essere atleti in attività
- Avere una riconosciuta profondità e continuità nella conoscenza del football americano in Italia.
Tra il 10 e il 20 marzo il Board of Selectors vota sull'elenco di 10 nomi stilato dai Selectors; ogni membro del board conferirà 3 punti al primo nominativo scelto, 2 punti al secondo, 1 punto al terzo. In caso di parità di punteggio vale il numero di membri che ha votato in favore del candidato; in caso di ulteriore parità si valuta la più lunga militanza, infine si ricorre a decisione dei tre Saggi.
Cerimonia
[modifica | modifica wikitesto]La cerimonia di induzione nella Hall of Fame Italy si tiene ogni anno in occasione del Superbowl italiano[4].
Avvio della Hall of Fame
[modifica | modifica wikitesto]Si stabilì che nel 2006 dovessero essere indotti Bruno Beneck e Giovanni Colombo (padri fondatori del football americano in Italia) e altri tre nominativi, che nel 2007 fossero indotti due ulteriori nominativi e che dal 2008 vi fosse una sola induzione all'anno.
In realtà nel 2007 le induzioni furono tre, mentre a partire dal 2008 non ne vennero più effettuate.
Membri
[modifica | modifica wikitesto]2006
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006 sono stati inseriti nella Hall of Fame Italy:
- Bruno Beneck, già presidente della LIF
- Giovanni Colombo, già presidente dell'AIFA e dei Rhinos Milano
- Mauro Dho, già halfback dei Tauri Torino e Giaguari Torino, MVP dell'XI Superbowl italiano
- Pier Paolo Gallivanone, già quarterback dei Frogs Gallarate, MVP del IV Superbowl italiano
- Lino Benezzoli, già quarterback dei Rhinos Milano
2007
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2007 sono stati inseriti nella Hall of Fame Italy:
- Giorgio Longhi, già runningback di Warriors, BAF, Rebels e Phoenix Bologna ed ex head coach della nazionale
- Luca Saguatti, già linebacker di Rams Milano e Frogs Legnano
- Giulio Felloni, già dirigente dell'AIFA e primo presidente delle Aquile Ferrara
Dal 2008
[modifica | modifica wikitesto]A causa della scissione federale avvenuta nel 2008 e della successiva chiusura della NFLI, dal 2008 non sono più state effettuate induzioni[5].
IFL Hall of Fame
[modifica | modifica wikitesto]IFL Hall of Fame | |
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Genere | Football americano |
Ubicazione | |
Paese | Italia |
Dati generali | |
Fondazione | 2011 |
Estinzione | 2012 |
Nel 2011 la IFL aprì la sua Hall of Fame, nella quale fu inserito Reggie Greene.
Membri
[modifica | modifica wikitesto]2011
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2011 è stato inserito nella IFL Hall of Fame:
- Reggie Greene, già runningback dei Giants Bolzano e degli Warriors Bologna
FIDAF Hall of Fame
[modifica | modifica wikitesto]FIDAF Hall of Fame | |
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Genere | Football americano |
Ubicazione | |
Paese | Italia |
Dati generali | |
Fondazione | 2017 |
Il 2017 è l'anno del reboot della Hall of Fame italiana del football americano.
Proposta e delega
[modifica | modifica wikitesto]A seguito di una proposta avanzata dal consigliere federale Gian Luigi Igi Baldini nel 2016,[6] la Federazione Italiana di American Football (FIDAF) durante il Consiglio Federale del 20 e 21 gennaio 2017 ha dato delega allo stesso proponente e al consigliere Ruggero Pozza di occuparsi del Progetto creazione Hall of Fame.[7]
Composizione della Commissione
[modifica | modifica wikitesto]È stata creata, allo scopo, la Commissione FHOF formata dai suddetti Consiglieri Federali e da dieci “Saggi” (personaggi facenti parte della storia del football americano in Italia, fin dalle origini). Per un criterio di equità, dovendo condensare molti anni a partire dal 1980 in poi, nel 2017 sono stati inseriti 10 nominativi, mentre dal 2018 in avanti si procederà a selezionarne tre all’anno.[1]
Membri
[modifica | modifica wikitesto]2017
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di sabato 8 luglio 2017, in occasione del XXXVII Italian Bowl, è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione nella FIDAF Hall of Fame dei primi 10 nomi selezionati:[1][6]
- Bruno Beneck, già promotore del football americano in Italia e presidente della LIF
- Giovanni Colombo detto Gionni, già presidente dell'AIFA e dei Rhinos Milano
- Giulio Felloni, già dirigente dell'AIFA e primo presidente delle Aquile Ferrara
- Robert Frasco, già quarterback dei Frogs Legnano, MVP del VII, VIII, e IX Superbowl italiano
- Giorgio Longhi detto il Sergente di ferro[8], già runningback di Warriors, BAF, Rebels e Phoenix Bologna, allenatore della Nazionale Italiana e dei Warriors Bologna
- Marcello Loprencipe, già cofondatore della LIF, fondatore e quarterback dei Gladiatori Roma, dirigente federale
- Alberto Marcucci, già cofondatore delle Pantere Rosa Piacenza e dei Rhinos Milano
- Giorgio Mazzucchelli, già runningback dei Frogs Legnano e della Nazionale Italiana
- Ray Semko, già allenatore dei Rhinos Milano, dei Phoenix Bologna e della nazionale
- Giovanni Pietro Zoncati detto il Conte, già giocatore dei Rhinos Milano, dei Frogs Legnano e della Nazionale Italiana, allenatore dei Frogs Legnano e dei Giaguari Torino
2018
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di sabato 7 luglio 2018, in occasione del XXXVIII Italian Bowl è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione dei seguenti nomi:[6][9]
- Giovanni Frisiani Parisetti, già arbitro di lungo corso con quasi 1000 partite dirette, dirigente arbitrale e Presidente del Comitato Nazionale Arbitri
- Luigi Vedovato, già dirigente dei Rhinos Milano, dell'AIFA, della FIAF, della Nazionale Italiana, e commissario di campo
- Massimo Fierli, già quarterback di varie squadre e campione di 11 titoli nazionali di tackle e flag football, e giocatore della Nazionale di flag football dell'Italia
2019
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di sabato 6 luglio 2019, in occasione del XXXIX Italian Bowl è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione dei seguenti nomi:[6][10]
- Jerry Douglas, già allenatore di diverse squadre di club e della nazionale
- Mauro Dho, già runningback dei Giaguari Torino, dei Tauri Torino e dei Frogs Legnano
- Mario Panzani, già wide receiver di varie squadre e campione di 3 titoli nazionali e giocatore della nazionale
2020
[modifica | modifica wikitesto]A causa della pandemia di COVID-19 del 2019-2021 la stagione 2020 non è stata disputata e neppure sono state effettuate introduzioni nella Hall of Fame.
2021
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di sabato 18 luglio 2021, in occasione del XL Italian Bowl è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione dei seguenti nomi:[6][11]
- Pierpaolo Gallivanone, già quarterback dei Frogs Legnano e della nazionale
- Paolo Caccamo, fondatore dei Grizzlies Roma
- Paolo Crosti, già quarterback e in seguito rifondatore, presidente e allenatore dei Rams Milano
2022
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di sabato 2 luglio 2022, in occasione del XLI Italian Bowl è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione dei seguenti nomi:
2023
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di venerdì 7 luglio 2023, in occasione del XXIII Nine Bowl è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione dei seguenti nomi:
2024
[modifica | modifica wikitesto]Nella serata di sabato 25 maggio 2024, in occasione dell'incontro fra i Seamen Milano e i Tirol Raiders è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione del seguente nome:
Nella serata di sabato 29 giugno 2023, in occasione del XLIII Italian Bowl è stata eseguita la cerimonia dell'introduzione dei seguenti nomi:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c 1Div, Fidaf Hall of Fame: I nomi dei primi 10 ad entrare nella storia!, su 1divisione.fidaf.org, FIDAF, 2 luglio 2017. URL consultato il 9 luglio 2017.
- ^ A seguito della scissione federale non è chiaro se a questa carica corrispondesse il presidente della FIF (federazione che ha mantenuto la proprietà dei marchi "Superbowl italiano", "Golden League" e "Silver League" e che può essere considerata continuatrice dell'attività di NFLI) o quello della FIDAF (federazione che nel 2008 organizzò un campionato rivale rispetto a quello della NFLI e che non poté usare i termini "Superbowl italiano", "Golden League" e "Silver League", ma che oggi è membro del CONI e riconosciuta dalle federazioni europea e mondiale).
- ^ A seguito della scissione federale non è chiaro se debbano essere considerati i team iscritti a FIF o quelli iscritti a FIDAF.
- ^ A seguito della scissione federale non è chiaro se debba essere considerato il Superbowl italiano organizzato da FIF o l'Italian Superbowl organizzato da FIDAF.
- ^ Comunicato AIGFA 04/07/2008[collegamento interrotto]
- ^ a b c d e Hall of Fame, su MuFA. URL consultato il 16 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2020).
- ^ FIDAF, Cariche e Deleghe Per il Prossimo Quadriennio, su fidaf.org, FIDAF, 25 gennaio 2017. URL consultato il 15 luglio 2017.
- ^ Football americano, Longhi nella Hall of fame, su sportpress.it, Sport Press, 3 luglio 2017. URL consultato il 16 luglio 2017.
- ^ POKER SEAMEN!, su fidaf.org, 8 luglio 2018. URL consultato il 16 luglio 2018.
- ^ Lo Scudetto Ancora nelle Mani dei Seamen!, su fidaf.org, FIDAF, 7 luglio 2019. URL consultato il 9 luglio 2019.
- ^ 1 Div, Panthers Parma Campioni d'Italia!, su fidaf.org, FIDAF, 18 luglio 2021. URL consultato il 19 luglio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Hall of Fame nel sito MuFA, su mufa.fidaf.org. URL consultato il 16 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2020).