Fece il suo debutto sulla lunga distanza nella maratona di Reims del 2008, ottenendo un terzo posto con il tempo di 2:08:16. Iniziò la stagione 2009 con un quarto posto nella mezza maratona di Egmond in 1:06:01.[1] Nel 2009 prese parte, assieme ad un folto gruppo di maratoneti d'elite, alla maratona di Parigi e, a sorpresa, vinse battendo tutti i favoriti con il tempo record di 2:05:47, battendo il tempo di Michael Rotich, vecchio di sei anni, di oltre 45". Questo lo portò ad essere al tredicesimo posto fra i più veloci maratoneti di sempre.[2] Dopo questa vittoria partecipò al Giro podistico internazionale di Castelbuono, vincendo contro Duncan Kibet fra gli altri.[3] Venne quindi invitato alla maratona di Chicago dove giunse terzo, con il tempo di 2:06:08 alle spalle di Abderrahim Goumri e Samuel Wanjiru (che stabilirono il nuovo record della corsa).[4]
Iniziata la stagione 2010 con la mezza maratona Zayed International con un non significativo undicesimo posto, nonostante il buon tempo di 1:01:43[5] ha corso poi la maratona di Rotterdam, giungendo terzo con il suo miglior tempo di 2:05:13 che gli ha dato il decimo miglior tempo mondiale sulla maratona, pur giungendo alle spalle di Patrick Makau e Geoffrey Mutai entrambi accreditati di 2:05:00.[6] Tornato al Giro di Castelbuono per difendere il titolo conquistato lo scorso anno, si è classificato al terzo posto nella gara vinta da Zersenay Tadese[7]