Veillée funèbre
| Veillée funèbre | |
|---|---|
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| Autore | Jean-Léon Gérôme |
| Data | 1845-1855 |
| Tecnica | olio su tela |
| Dimensioni | 36×46 cm |
| Ubicazione | Museo Georges Garret, Vesoul |
Veillée funèbre ("Veglia funebre") o L’Aréopage ("L'Areopago") è un dipinto a olio su tela (36 × 46 cm) realizzato tra il 1845 e il 1855 dal pittore francese Jean-Léon Gérôme. L'opera ritrae una veglia funebre che si svolge in una sala dell’Areopago ad Atene. Fa parte della collezione del museo Georges Garret a Vesoul.
Dopo i suoi viaggi in Italia assieme a Paul Delaroche, Gérôme si appassionò al mondo antico. Assieme a un piccolo gruppo, sarebbe stato il principale precursore del movimento neogreco.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il corpo di un individuo giace a terra, coperto da un lenzuolo bianco con delle macchie di sangue, e un ramo (probabilmente d'ulivo) è poggiato sul busto. Il corpo è circondato da un gruppo di sette persone sedute e due accovacciate, la maggior parte delle quali a petto nudo. Due figure in piedi sembrano le personificazioni di due divinità.
Sullo sfondo, una seconda fila di personaggi che indossano una toga si siede ad un'altezza superiore. Il quadro è buio, le due torce sono quasi spente e i due treppiedi sono fumanti.
Si può riconoscere che questa decorazione sarebbe stata ripresa, con alcune migliorie, in Frine davanti all'Areopago, un'altra opera ambientata nello stesso luogo di Atene.[2]
La firma dell'artista si trova in basso a destra.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Jean Léon Gérôme : L'Histoire en spectacle, Flammarion, 2010, p. 342.
- ^ a b (FR) Archéologie et imaginaire néogrec au milieu du XIXe siècle : Ingres, Papéty et Gérôme - Histoire analysée en images et œuvres d’art | https://histoire-image.org/, su L'histoire par l'image. URL consultato il 25 novembre 2024.
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