Suore domenicane dell'Australia Orientale
Le Suore Domenicane dell'Australia Orientale (in inglese Congregation of Dominican Sisters of Eastern Australia; sigla O.P.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione sorse per iniziativa dell'irlandese James Murray, vescovo di Maitland: il prelato chiese alle terziarie domenicane del monastero di Kingstown di inviare in Australia alcune religiose insegnanti; nel settembre 1867 una comunità di otto suore guidate madre Mary Agnes Bourke giunse a West Maitland e aprì il Saint Mary's Dominican Convent.[2]
Le domenicane si diffusero rapidamente negli stati del Nuovo Galles del Sud e Victoria; nel 1932 la casa generalizia fu trasferita a Strathfield, presso Sydney, mentre il noviziato rimase a West Maitland.[3]
Nel 1957 l'istituto si fuse con altre tre congregazioni di domenicane australiane (della Sacra Famiglia, della Santa Croce, del Corpus Christi) per formare le "Domenicane di Nostra Signora del Santo Rosario e di Santa Caterina da Siena dell'Australia",[3] ma in seguito riacquisì la sua autonomia.
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù.
La sede generalizia è a Strathfield, in arcidiocesi di Sydney.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 110 religiose in 22 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Il sito web ufficiale della congregazione, su opeast.org.au.