Cronologia delle tecnologie subacquee

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Subacquea.

Le tecnologie subacquee si sono evolute nel corso dei secoli, fin dai tempi più antichi, con lo scopo di raggiungere la creazione di attrezzature per la subacquea sempre più complete e sicure in grado di consentire all'uomo di muoversi sott'acqua.

Epoca pre-industriale

[modifica | modifica wikitesto]
  • Molti secoli prima di Cristo: incisioni scoperte in Assiria mostrano soldati che attraversano fiumi usando giubbotti di pelle di pecora galleggianti. Molti autori moderni hanno inteso che questi fossero rudimentali apparati di respirazione utilizzati da antichi uomini rana in azione;
  • Antica Roma e Antica Grecia: vi sono molte situazioni in cui uomini nuotano e si immergono con scopi bellici, anche se normalmente senza essere dotati di attrezzatura subacquea; a volte erano però muniti di un giunco come snorkel.[1]
  • Intorno al V secolo a.C.: Erodoto descrisse uno scontro navale, in cui il greco Scilla di Scione venne fatto prigioniero e imbarcato dal re persiano Serse I. Quando Scilla seppe che Serse stava per attaccare una flotta greca afferrò un coltello e saltò fuori bordo. I persiani non riuscirono a trovarlo in acqua e credettero che fosse annegato. Scilla li sorprese di notte e si fece strada tra tutte le navi della flotta di Serse, liberandole dagli ormeggi. Usò un giunco cavo come boccaglio per non essere visto. Poi nuotò per circa 15 chilometri per raggiungere i greci oltre Capo Artemisio.
  • 1300 o prima: subacquei persiani utilizzavano gusci di tartaruga per immergersi.
  • XV secolo: Leonardo da Vinci descrisse la prima campana subacquea in Italia nel suo Codice Atlantico (conservato nella Biblioteca Ambrosiana a Milano), utilizzata per respirare artificialmente sott'acqua. Non vennero però forniti particolari in quanto questo sistema venne descritto come innaturale per l'uomo, che ne avrebbe tratto vantaggio a fini bellici. Alcuni disegni mostrano differenti tipi di aeratori, altri set completi per l'immersione, tra cui anche una rudimentale muta subacquea con maschera e una riserva d'aria, così completa da avere anche un collettore per l'urina.
  • 1531: Guglielmo di Lorena si immerse sulle due galere di Caligola usando una campana derivata dai disegni di Leonardo da Vinci.
  • Intorno al 1620: Cornelius Drebbel inventò un primo, rudimentale, rebreather.
  • 1772: Sieur Freminet cercò di costruire un set ARA, ma morì per carenza d'ossigeno dopo 20 minuti, non potendo disporre di alcun ricambio d'aria.
  • 1776: David Brushnell inventò il Turtle, il primo sottomarino a scopo bellico, usato durante la Rivoluzione Americana.
Il "Nautilus" di Robert Fulton.
John Philip Holland, costruttore del primo sottomarino a petrolio.
Jacques-Yves Cousteau, inventore dell'aqua-lung e grande subacqueo.
Il set SCUBA realizzato da Ted Eldred nel 1952.
Il batiscafo Trieste.
  1. ^ Vedi Copia archiviata, su tropaselite.hpg.ig.com.br. URL consultato il 14 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2007). (in portoghese)
  2. ^ Edición del jueves, 03 octubre 1957, página 20 - Hemeroteca - Lavanguardia.es
  3. ^ Bruno, F. et al., Project VISAS: Virtual and augmented exploitation of submerged archaeological sites—Overview and first results, in Marine Technology Society Journal, vol. 50, n. 4, 2016, pp. 119-129.
  4. ^ Bruno, F. et al., Virtual and Augmented Reality Tools to Improve the Exploitation of Underwater Archaeological Sites by Diver and Non-diver Tourists, 6th International Conference EuroMed 2016 - Progress in Cultural Heritage: Documentation, Preservation, and Protection, Springer International Publishing, 2016, pp. 269-280.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]