Indice
Carmine Preziosi
Carmine Preziosi | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 165[1] cm | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1972 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Carmine Preziosi (Sant'Angelo all'Esca, 8 luglio 1943) è un ex ciclista su strada italiano, vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel 1965. Professionista dal 1963 al 1972, aveva caratteristiche di passista-velocista.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nativo di Sant'Angelo all'Esca, emigrò con la famiglia dalla Campania al Belgio, più precisamente a Parcennes, per seguire il padre, impiegato nelle miniere di Charleroi[1]. All'inizio della carriera ciclistica per sostenersi lavorò anche come autista, vetraio e cameriere[1]. Dopo due stagioni e mezzo tra i dilettanti, in cui aveva colto numerosi successi (tra essi il Triptyque Ardennais e la Brussel-Opwijk), passò professionista nel giugno 1963, a nemmeno vent'anni di età, con la squadra francese Pelforth-Sauvage-Lejeune[2].
Nella carriera da pro colse in totale, compresi criterium e kermesse, una quindicina di vittorie[3]. La più importante fu certamente quella alla Liegi-Bastogne-Liegi del 1965, davanti ad un altro italiano, Vittorio Adorni, e al termine di una volata ritenuta irregolare: la giuria lo multò di mezzo milione di lire ma non lo privò del primo posto[3]. Tra le altre vittorie di prestigio si ricordano anche il Giro del Belgio del 1967 e quello dell'Emilia del 1966[3].
Si ritirò dal professionismo al termine della stagione 1972.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Classifica generale Deux Jours de Membre-Rochefort
- Circuit du Hainaut
- 2ª tappa, 2ª semitappa, Triptyque Ardennais (Jevigné)
- Classifica generale Triptyque Ardennais
- 3ª tappa Étoile Hennuyère (Wenfercée)
- Brussel-Opwijk
- Grand Prix Bodson
- 4ª tappa Tour du Roussillon (Carcassonne > Perpignano)
- 1ª tappa Circuit des Mines (Tucquegnieux > Longwy)
- 4ª tappa Circuit des Mines (Verdun > Montigny)
- 2ª tappa Ronde des Flandres (Dunkerque > Boulogne-sur-Mer)
- 1965 (Pelforth-Sauvage-Lejeune, tre vittorie)
- 1966 (Bianchi-Mobylette, due vittorie)
- Giro dell'Emilia
- 3ª tappa Giro di Sardegna (Olbia > Sassari)
- 1967 (Molteni, tre vittorie)
- 2ª tappa, 1ª semitappa, Giro del Belgio (Bouillon > Wellin)
- Classifica generale Giro del Belgio
- Bruxelles-Verviers
- 1968 (Frimatic-Wolber-De Gribaldy, una vittoria)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 1963 (Pelforth-Sauvage-Lejeune)
- Criterium di Puteaux
- Kermesse di Zellik
- 1964 (Pelforth-Sauvage-Lejeune)
- Criterium di Ferrières-la-Grande
- 1965 (Pelforth-Sauvage-Lejeune)
- Criterium di Hasselt
- 1966 (Bianchi-Mobylette)
- Circuito di Teramo
- 1967 (Molteni)
- Kermesse di Denderwideke
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1966: 37º
Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Gino Sala, Carmine Preziosi vince per distacco Motta e Zilioli a quasi due minuti (PDF), in L'Unità, 8 marzo 1965. URL consultato il 6 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b c d (FR) Palmarès de Carmine Preziosi (Ita), in www.memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 6 aprile 2013.
- ^ a b c PREZIOSI CARMINE, su tuttobiciweb.it, www.tuttobiciweb.it. URL consultato il 29 ottobre 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carmine Preziosi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Carmine Preziosi, su procyclingstats.com.
- Carmine Preziosi, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Carmine Preziosi, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Carmine Preziosi, su memoire-du-cyclisme.eu.