Discussioni aiuto:Corsivo/Archivio01
Nuova wikiBozza
[modifica wikitesto]I primi edit sono stati a cura del sottoscritto e di PersOnLine (vd. qui). --Pequod76(talk) 18:31, 19 giu 2011 (CEST)
- (copio da Discussioni_aiuto:Manuale_di_stile#wp:corsivo:_bozza_avviata)
- Ho portato il lavoro in wikibozza, come potete vedere dal titolo sezione. Mancano alcuni casi che possono essere integrati a cura dei progetti tematici. In particolare, di recente abbiamo parlato di navi (è consuetudine indicarne il nome in corsivo). E come fare per i nomi "originali" delle città? Es.: Stoccolma (in svedese Stockholm). IMHO non va in corsivo, ma cfr. questa discussione. --Pequod76(talk) 17:56, 19 giu 2011 (CEST)
È semplice: sulla base dell'intervento di Jalo nella discussione linkata si capisce che i nomi nella lingua autoctona dei luoghi va in corsivo. Non va in corsivo solo quando si usa quel nome anche in italiano. ---- Theirrules yourrules 00:41, 29 giu 2011 (CEST)
- Jalo dice una cosa ben diversa da ciò che riporti tu: "Direi che i termini stranieri vanno in corsivo solo se non sono nomi propri, altrimenti dovresti scrivere New York e Barack Obama. Niente corsivo". -- Gi87 (msg) 19:07, 29 giu 2011 (CEST)
Omografie
[modifica wikitesto]Sui termini stranieri, io inserirei l'invito ad usare, quando possibile, preferibilmente le parole italiane e a mettere il termine straniero tra parentesi (in corsivo) se si tratta di un tecnicismo.
Sull'uso congiunte delle virgolette e del corsivo per le citazioni in lingua straniera invece ho delle perplessità: i preferirei vedere solo le virgolette (quelle basse) per tutti i tipi di citazione siano essere in italiano o in altre lingue.PersOnLine 15:08, 19 giu 2011 (CEST)
- «grafie che erroneamente possono essere prese per italiane (mascotte, cliché)»: ma queste si pronunciano in modo non italiano, io penserei piuttosto a grosso modo, come esempio, che è completamente equivocabile :-) --Fantasma (msg) 17:59, 19 giu 2011 (CEST)
- Fantasma, bisogna vedere se tutti sanno come si pronunciano: può capitare di sapere la pronuncia di una parola, ma non la grafia, e quando te la trovi di fronte, scritta con una grafia che potrebbe essere benissimo italiana, non la riconosci, a questo serve l'espediente grafico del corsivo. PersOnLine 00:17, 20 giu 2011 (CEST)
- D'accordo con Personline. -- Gi87 (msg) 19:08, 29 giu 2011 (CEST)
- Fantasma, bisogna vedere se tutti sanno come si pronunciano: può capitare di sapere la pronuncia di una parola, ma non la grafia, e quando te la trovi di fronte, scritta con una grafia che potrebbe essere benissimo italiana, non la riconosci, a questo serve l'espediente grafico del corsivo. PersOnLine 00:17, 20 giu 2011 (CEST)
Quando non si usa; citazioni
[modifica wikitesto]Sono contrario riguardo il proposto uso congiunto di corsivo e virgolette nelle citazioni (a parte che non mi pare si sia univocamente stabilito quali <-- sapiente uso del corsivo virgolette usare): in Aiuto:Manuale_di_stile#Citazioni si raccomanda di usare solo le virgolette. Valuterei bene poi se inserire la sezione "Quando NON usare il corsivo": si vedono gli usi più disparati, e prevederli tutti è perfettamente inutile. Io propenderei per dire: "non usatelo se non nei casi elencati". AttoRenato le poilu 19:14, 19 giu 2011 (CEST)
- Proverei a ragionare così:
- Se la citazione è in lingua straniera e per singole parole ci poniamo il problema di avvertire il lettore che sta entrando in un'altro "cosmo di pronuncia", perché non dovremmo farlo per intere frasi? Siamo cmq intesi che non sto proponendo il corsivo per tutte le citazioni ma solo per quello in lingua straniera, no?
- Quando non usare: ho indicato i casi più tipici. Male non fa, imho. Considera che esistono casi in zona grigia e dire "non usatelo se non nei casi elencati" può anche andare oltre la volontà della linea guida che si sta proponendo. --Pequod76(talk) 22:00, 19 giu 2011 (CEST)
- Per le singole parole è logico "avvertire il lettore" proprio perché sono singole, isolate in un contesto di parole italiane. In una citazione, dove ci si trova di fronte ad uno o più periodi, tale necessità non si pone: chi dubiterebbe del fatto che la frase «To be or not to be» non appartenga alla lingua italiana?
- Siamo intesi, certamente.
- Inutile sforzo IMHO indicare alcuni "casi" in quanto potenzialmente troppi gli errori/le varianti possibili, ribadisco. Spesso non si tratta di "zone grigie" (che con metodo wiki di solito si risolvono via via che si presentano), quanto di cattiva formattazione; cito ad esempio l'entusiasta che evidenzia con corsivo i membri di una band nella voce ad essa dedicata: senza dubbio se lo fa con grassetto lo si corregge, in quanto in Aiuto:Manuale di stile#Grassetto abbiamo deciso di escluderlo senza eccezioni, identicamente lo si correggerebbe nel caso del corsivo. Inseriamo nell'elenco del NON i nomi propri di persona, poi i modelli di automobili, poi gli oggetti astronomici, poi le varie popolazioni leucocitarie?
- Non ravviso dunque molte differenze tra l'uso del grassetto e la situazione presente, tranne forse che, laddove il grassetto ha un solo impiego (la prima occorrenza nel testo del titolo della voce), abbiamo deciso per il corsivo di prevedere più di un caso in cui lo si deve impiegare per una formattazione corretta. Quindi stiliamo un elenco positivo (ovviamente aperto a nuove possibilità), ed escludiamo il resto. AttoRenato le poilu 23:31, 19 giu 2011 (CEST)
- Secondo me può invece risultare utile indicare esplicitamente alcuni casi in cui non si deve usare il corsivo. A volte, nel dubbio, se uno trova scritto esplicitamente che il corsivo non va usato nel caso in questione è meglio: non si resta nel dubbio. Ovviamente i casi esplicitati del "non uso" si limiterebbero a quelli in cui la gente è più predisposta a sbagliare e così costituirebbero pure un buon deterrente. -- Gi87 (msg) 23:59, 19 giu 2011 (CEST)
- Ok, su intere citazioni dopotutto penso che l'opzione Renato possa andare bene.
- Mi permetto invece di insistere sull'esplicita indicazione di casi di non utilizzo. Vediamo che dicono gli altri. :) --Pequod76(talk) 01:18, 20 giu 2011 (CEST)
- Nel senso esemplificativo ma - specificando bene - non esaustivo, esplicitato da Gi87, mi dico d'accordo anch'io. AttoRenato le poilu 08:45, 20 giu 2011 (CEST)
- Ho provato a fare così. Che dite? --Pequod76(talk) 14:33, 20 giu 2011 (CEST)
- L'idea del cappelletto va bene, non mi pare però che la frase così formulata regga. -- Gi87 (msg) 21:09, 20 giu 2011 (CEST)
- Puoi dire pure che faceva schifo! :D Ho corretto. --Pequod76(talk) 04:07, 21 giu 2011 (CEST)
- L'idea del cappelletto va bene, non mi pare però che la frase così formulata regga. -- Gi87 (msg) 21:09, 20 giu 2011 (CEST)
- Ho provato a fare così. Che dite? --Pequod76(talk) 14:33, 20 giu 2011 (CEST)
- Nel senso esemplificativo ma - specificando bene - non esaustivo, esplicitato da Gi87, mi dico d'accordo anch'io. AttoRenato le poilu 08:45, 20 giu 2011 (CEST)
- Secondo me può invece risultare utile indicare esplicitamente alcuni casi in cui non si deve usare il corsivo. A volte, nel dubbio, se uno trova scritto esplicitamente che il corsivo non va usato nel caso in questione è meglio: non si resta nel dubbio. Ovviamente i casi esplicitati del "non uso" si limiterebbero a quelli in cui la gente è più predisposta a sbagliare e così costituirebbero pure un buon deterrente. -- Gi87 (msg) 23:59, 19 giu 2011 (CEST)
Strade
[modifica wikitesto]- IMHO sarebbe bene distinguere indirizzi da nomi di strade famose e.g.: Via Appia (normale), viale Ottorino Respighi (corsivo) --Dave Black · [TALK] 18:05, 19 giu 2011 (CEST)
- Non ha senso fare una simile distinzione: che siano famose o no sono sempre vie! Concordo con Pequod76 riguardo al nome in lingua ufficiale della città: secondo me non va messo in corsivo. -- Gi87 (msg) 18:18, 19 giu 2011 (CEST)
- Il corsivo serve per evidenziare, evidentemente. Perché mai dovremmo evidenziare via Ottorino Respighi?? È esattamente quel genere di stile "guida turistica" che la bozza, tra le altre cose, cerca di combattere, in ciò d'accordo con una prassi ultraconsolidata. --Pequod76(talk) 18:23, 19 giu 2011 (CEST)
- Contrario ad evidenziare Respighi, contrario al mettere il corsivo per le città, tutto questo perché non serve proprio. Le navi e le classi navali le metterei in corsivo, perché spesso hanno nomi confondibili con la "vita normale" ed evidenziare è meglio. Piuttosto, per le unità militari tipo 1. Panzer-Division? --Bonty - Reise, Reise... 20:44, 19 giu 2011 (CEST)
- Il corsivo serve per evidenziare, evidentemente. Perché mai dovremmo evidenziare via Ottorino Respighi?? È esattamente quel genere di stile "guida turistica" che la bozza, tra le altre cose, cerca di combattere, in ciò d'accordo con una prassi ultraconsolidata. --Pequod76(talk) 18:23, 19 giu 2011 (CEST)
- Non ha senso fare una simile distinzione: che siano famose o no sono sempre vie! Concordo con Pequod76 riguardo al nome in lingua ufficiale della città: secondo me non va messo in corsivo. -- Gi87 (msg) 18:18, 19 giu 2011 (CEST)
Navi; unità militari
[modifica wikitesto]- Io non userei il corsivo nemmeno per le unità militari, così come non si usa per Brigata XX Nome. -- Gi87 (msg) 20:47, 19 giu 2011 (CEST)
- Per me la bozza va bene così. --Sailko 21:33, 19 giu 2011 (CEST)
- Io non userei il corsivo nemmeno per le unità militari, così come non si usa per Brigata XX Nome. -- Gi87 (msg) 20:47, 19 giu 2011 (CEST)
Io userei il corsivo anche per i nomi di raccolte di norme (ad es. Codice della strada) e per i nomi di testi religiosi (ad es. Bibbia, Corano, Vangelo secondo Matteo...). Aggiungerei anche "quotidiani" nel paragrafo "libri [...], riviste, periodici". -- Gi87 (msg) 22:53, 19 giu 2011 (CEST)
- Contrario a tutto quello scritto da Gi87 qui sopra, spiacente :). Per le unità militari io non metterei il corsivo, più che altro per semplificare la scrittura del testo. --Bonty - Reise, Reise... 22:22, 20 giu 2011 (CEST)
- Sulle unità militari sono d'accordo nel non usare il corsivo, come accade d'altronde per enti, associazioni e organizzazioni straniere con nome in lingua straniera. -- Gi87 (msg) 23:02, 20 giu 2011 (CEST)
- Scusate, ma per le navi militari è convenzione mondiale usare il corsivo ed esiste addirittura un template che a {{nave|USS|Abraham Lincoln|CVN-72}} fa corrispondere USS Abraham Lincoln (CVN-72). La convenzione deriva dalla necessità di evitare un effetto "marmellata" tra pennant number, prefisso navale e nome. Capisco il desiderio di uniformità, ma tra città, atomi, verdura, pianeti e navi militari, non sempre è possibile, specie se esistono testi e convenzioni che non la inseguono. --EH101{posta} 01:24, 21 giu 2011 (CEST)
- Di seguito ecco un esempio di convezione con il corsivo (italic in inglese) per le navi
- Segue questa discussione dove vengono richiamate "norme redazionali" di editori italiani e il Il Nuovo Manuale di Stile di Roberto Lesina che dice "I nomi propri -cioé assegnati a un singolo esemplare- di oggetti quali imbarcazioni, veicoli, veicoli spaziali, e qualsiasi tipo di oggetto costruito dall'uomo, si scrivono con iniziali maiuscole e in carattere corsivo". --EH101{posta} 02:01, 21 giu 2011 (CEST)
- Non entro nel merito delle singole opzioni ma mi auguro che non venga meno il corsivo per le unità navali; è vero che è convenzione mondiale usarlo e chi ha avuto occasione di leggere dei testi cartacei sull'argomento lo avrà notato, quindi, anche ove si decidesse di limitarne l'uso (o di eliminarlo), ritengo che questo, per le unità navali, debba assolutamente essere mantenuto. --Peter l'intelletto unisce 02:52, 21 giu 2011 (CEST)
- Va benissimo tenere il corsivo per le unità navali e altri veicoli. Anche perché l'idea di fare una sorta di breviario del corsivo non rinvia imho ad un desiderio di limitare il corsivo, quanto di combattere disomogeneità che credo nessuno di noi vuole e che pure ritroviamo spesso. Ovviamente desideravo altresì indicare usi assolutamente consolidati e che però sono sparsi tra le varie linee guida. Ad es., le specie biologiche le ricordavo. Dei veicoli ero meno sicuro, ma del resto la posizione di Lesina sul nome proprio e sul singolo esemplare mi sembra assolutamente convincente. Siamo in fase bozza, quindi è appunto importante raccogliere le indicazioni dei diversi progetti. --Pequod76(talk) 03:55, 21 giu 2011 (CEST)
- Scusate, ma per le navi militari è convenzione mondiale usare il corsivo ed esiste addirittura un template che a {{nave|USS|Abraham Lincoln|CVN-72}} fa corrispondere USS Abraham Lincoln (CVN-72). La convenzione deriva dalla necessità di evitare un effetto "marmellata" tra pennant number, prefisso navale e nome. Capisco il desiderio di uniformità, ma tra città, atomi, verdura, pianeti e navi militari, non sempre è possibile, specie se esistono testi e convenzioni che non la inseguono. --EH101{posta} 01:24, 21 giu 2011 (CEST)
- Sulle unità militari sono d'accordo nel non usare il corsivo, come accade d'altronde per enti, associazioni e organizzazioni straniere con nome in lingua straniera. -- Gi87 (msg) 23:02, 20 giu 2011 (CEST)
Magari qualche esempio pratico ad ogni punto dei vari usi leciti del corsivo non sarebbe male, tipo per "Coi nomi propri - cioè assegnati ad un singolo esemplare - di oggetti quali imbarcazioni, veicoli, veicoli spaziali ecc." chiarirebbe. -- Gi87 (msg) 21:14, 21 giu 2011 (CEST)
Nel "Manuale di stile", a proposito di unità militari, si trova scritto: "L'eventuale nome proprio di un reparto può essere scritto in corsivo (es: Brigata Alpina Julia).". Aboliamo, manteniamo, che facciamo? -- Gi87 (msg) 23:41, 21 giu 2011 (CEST)
- Direi di abolire... presto alcuni esempi, uno per tipo (nave, e veicolo, provo a trovarne pure uno spaziale, lo Shuttle va bene?) --Bonty - Reise, Reise... 23:48, 21 giu 2011 (CEST)
- Lo shuttle in sè no, ma se abbinato a Discovery direi di sì. Nella voce "Brigata alpina Julia" Julia è tra virgolette: è corretto? -- Gi87 (msg) 23:55, 21 giu 2011 (CEST)
Io direi che i nomi propri dei mezzi di trasporto vanno/possono essere scritti con il corsivo quando si usa la denominazione tecnica completa: USS Abraham Lincoln (CVN-72), lo Space Shuttle Discovery, ma non se si usa da solo: voi scrivereste "i marinai s'imbarcarono sull'Abaham Lincoln" o "i marinai s'imbarcarono sull'Abaham Lincoln"? PersOnLine 13:42, 22 giu 2011 (CEST)
- sull'Abaham Lincoln" --Bonty - Reise, Reise... 14:31, 22 giu 2011 (CEST)
- Come Bonty. Scrittura vista sui testi di riferimento. Del resto, troverei divertente leggere "ci hanno fatto salire sul Duca degli Abruzzi".... mi sembrerebbe di vedere il nobile rampollo di casa Savoia, vestito con divisa, sciabola e feluca, piegato mentre si porta a cavalcioni i due marinai --EH101{posta} 15:59, 22 giu 2011 (CEST)
- Non vorrei aver capito male, ma ad es. il nome del modello di un auto, tipo Fiat Bravo va scritto "Fiat Bravo" o "Fiat Bravo"? -- Gi87 (msg) 21:41, 22 giu 2011 (CEST)
- No, quello no perché è il nome del modello, non del singolo esemplare. PersOnLine 22:54, 22 giu 2011 (CEST)
- Non vorrei aver capito male, ma ad es. il nome del modello di un auto, tipo Fiat Bravo va scritto "Fiat Bravo" o "Fiat Bravo"? -- Gi87 (msg) 21:41, 22 giu 2011 (CEST)
- Come Bonty. Scrittura vista sui testi di riferimento. Del resto, troverei divertente leggere "ci hanno fatto salire sul Duca degli Abruzzi".... mi sembrerebbe di vedere il nobile rampollo di casa Savoia, vestito con divisa, sciabola e feluca, piegato mentre si porta a cavalcioni i due marinai --EH101{posta} 15:59, 22 giu 2011 (CEST)
Allora, 'ste unità militari, in corsivo o no? Io dico di no --Bonty - Reise, Reise... 11:12, 27 giu 2011 (CEST)
- A mio parere per le navi, militari e non, il corsivo è assolutamente da mantenere. --Benjen (msg) 11:43, 29 giu 2011 (CEST)
- Ho provveduto a raccomandare il corsivo per nomi di singole unità navali militari, commerciali e da diporto. --Pequod76(talk) 16:02, 21 lug 2011 (CEST)
- Sarebbe bene aggiungere qualche esempio per chiarire. -- Gi87 (msg) 17:38, 21 lug 2011 (CEST)
- Ho provveduto a raccomandare il corsivo per nomi di singole unità navali militari, commerciali e da diporto. --Pequod76(talk) 16:02, 21 lug 2011 (CEST)
Prestiti acclimatati
[modifica wikitesto]Anche a me non convince l'esempio di "mascotte": non è termine - ci vado di buonsenso - che possa essere frainteso. Ovviamente l'ambiguità non esiste solo in caso di omografia. Dubbio anche il ricorso al dizionario: è vero che si tratta di un riferimento oggettivo, ma i dizionari sono di manica larga nell'introdurre termini acclimatati solo tra i parlanti colti.
Vorrei fare riferimento a Serianni per l'uso del corsivo, ma purtroppo c'è un errore di stampa nell'edizione del 2010: l'indica analitico rinvia per "uso del corsivo" ad una sezione inesistente (I.288: il primo capitolo ha 246 paragrafi). --Pequod76(talk) 15:02, 20 giu 2011 (CEST)
- In Serianni c'è poco sull'uso del corsivo, è meglio usare il manuale di stile di Lesina. PersOnLine 19:23, 20 giu 2011 (CEST)
- Per curiosità, se pure tu hai l'edizione 2010 di Serianni, mi dici la pagina in cui parla del corsivo? O, in alternativa, cap. e paragrafo? --Pequod76(talk) 20:49, 20 giu 2011 (CEST)
- Ne parla congiuntamente alle virgolette nel paragrafo I.228. Da quel che so nel 2010 non ne è uscita una riedizione quindi riferimenti dovrebbero essere sempre gli stessi. PersOnLine 23:09, 21 giu 2011 (CEST)
Teknopedia o Aiuto
[modifica wikitesto]A me questa sembra una tipica pagina da mettere nell'NS Aiuto e non in quello di Teknopedia. Spostiamo? PersOnLine 19:23, 20 giu 2011 (CEST)
- Ho pensato a wp: ritenendo che avesse un qualche valore "normativo". Fraintendo? --Pequod76(talk) 20:49, 20 giu 2011 (CEST)
- Secondo me Teknopedia: va benone. --Dry Martini confidati col barista 21:07, 20 giu 2011 (CEST)
Enti, associazioni e organizzazioni straniere/con nome in lingua straniera
[modifica wikitesto]Nel caso in oggetto il corsivo non si mette, giusto? Sono nomi propri di istituzioni, ancorchè in lingua straniera. --Dry Martini confidati col barista 21:06, 20 giu 2011 (CEST)
- Esatto, non vanno in corsivo. :) --Pequod76(talk) 21:12, 20 giu 2011 (CEST)
- Penso che nessun nome proprio vada in corsivo, solo i titoli. PersOnLine 23:10, 21 giu 2011 (CEST)
- Per i nomi propri delle navi stiamo però operando in modo diverso. --Pequod76(talk) 23:20, 21 giu 2011 (CEST)
- Penso che nessun nome proprio vada in corsivo, solo i titoli. PersOnLine 23:10, 21 giu 2011 (CEST)
Stadi
[modifica wikitesto]- Anche i nomi degli stadi quindi? Comunque io non so se sono tecnicamente dei nomi propri (secondo me lo sono solo i nomi dati agli esseri viventi e i toponimi) o più dei soprannomi di varo, ma questa è comunque una questione di lana caprina. PersOnLine 23:27, 21 giu 2011 (CEST)
- I nomi di stadi, impianti sportivi, biblioteche e centri commerciali si usa metterli tra virgolette ("..."). -- Gi87 (msg) 23:30, 21 giu 2011 (CEST)
- Tecnicamente, il nome di una singola nave, il nome di una singola città, il nome di un singolo stadio sono certamente nomi propri. Per le città non c'è ragione di usare il corsivo. Per gli stadi, perché usare le virgolette? Ha a che fare con le denominazioni ufficiali? Mi sa di no. Né il corsivo risulterebbe più di tanto utile. Cmq credo che la presente sia anche un'occasione per riflettere su vari altri usi. Parlerò con Gnumarcoo per un comunicato a tutti i progetti maggiori, in modo da raccogliere usi e costumi 'pediani. --Pequod76(talk) 23:47, 21 giu 2011 (CEST)
- Perché si tratta di un intitolazione. -- Gi87 (msg) 23:57, 21 giu 2011 (CEST)
- Be', ai fini della nostra discussione, un'intitolazione può andar bene anche in corsivo, no? Stadio Renzo Barbera, dunque (Al Barbera). Imho meglio delle virgolette. --Pequod76(talk) 01:19, 22 giu 2011 (CEST)
- Un attimo, siamo sicuri che oltre all'intitolazione non abbiamo poi un altro nome? e che forse non sia quest'ultimo quello ufficiale? PersOnLine 13:28, 22 giu 2011 (CEST)
- In che senso? -- Gi87 (msg) 21:39, 22 giu 2011 (CEST)
- Nel senso che le intitolazioni possono essere successive alle inaugurazioni, e che quindi all'inaugurazione uno stadio può avere un nome diverso da quello dell'intitolazione: in questo caso qual è il nome vero dello stadio? PersOnLine 22:59, 22 giu 2011 (CEST)
- Bè, il nome attuale con cui si chiama quello stadio. -- Gi87 (msg) 23:31, 22 giu 2011 (CEST)
- Per quanto riguarda gli stadi calcistici, il progetto sarà stato certamente attento a scegliere la denominazione ufficiale: il San Siro è il Meazza, la Favorita è il Barbera, il Cibali è il Massimino, il Marassi è il Ferraris... Certo, può darsi che qualche denominazione sia errata. Il punto è: vogliamo indicare il nome dello stadio in corsivo? Si tenga anche conto che spesso un certo stadio viene indicato con il solo nome ("giocarono al Ferraris"). IMHO in questo caso l'ambiguità possibile è bassa, per cui eviterei tanto l'uso del corsivo quanto quello delle virgolette (stadio "Luigi Ferraris"), perché tutto sommato di troppo (e anche poco usate, come si vede qui). --Pequod76(talk) 00:38, 23 giu 2011 (CEST)
- A mio avviso non dobbiamo ragionare in termini di possibile ambiguità, ma di uso: in quali casi si usa scrivere i nomi propri in corsivo? PersOnLine 13:44, 23 giu 2011 (CEST)
- Per quanto riguarda gli stadi calcistici, il progetto sarà stato certamente attento a scegliere la denominazione ufficiale: il San Siro è il Meazza, la Favorita è il Barbera, il Cibali è il Massimino, il Marassi è il Ferraris... Certo, può darsi che qualche denominazione sia errata. Il punto è: vogliamo indicare il nome dello stadio in corsivo? Si tenga anche conto che spesso un certo stadio viene indicato con il solo nome ("giocarono al Ferraris"). IMHO in questo caso l'ambiguità possibile è bassa, per cui eviterei tanto l'uso del corsivo quanto quello delle virgolette (stadio "Luigi Ferraris"), perché tutto sommato di troppo (e anche poco usate, come si vede qui). --Pequod76(talk) 00:38, 23 giu 2011 (CEST)
- Bè, il nome attuale con cui si chiama quello stadio. -- Gi87 (msg) 23:31, 22 giu 2011 (CEST)
- Nel senso che le intitolazioni possono essere successive alle inaugurazioni, e che quindi all'inaugurazione uno stadio può avere un nome diverso da quello dell'intitolazione: in questo caso qual è il nome vero dello stadio? PersOnLine 22:59, 22 giu 2011 (CEST)
- In che senso? -- Gi87 (msg) 21:39, 22 giu 2011 (CEST)
- Un attimo, siamo sicuri che oltre all'intitolazione non abbiamo poi un altro nome? e che forse non sia quest'ultimo quello ufficiale? PersOnLine 13:28, 22 giu 2011 (CEST)
- Be', ai fini della nostra discussione, un'intitolazione può andar bene anche in corsivo, no? Stadio Renzo Barbera, dunque (Al Barbera). Imho meglio delle virgolette. --Pequod76(talk) 01:19, 22 giu 2011 (CEST)
- Perché si tratta di un intitolazione. -- Gi87 (msg) 23:57, 21 giu 2011 (CEST)
- Tecnicamente, il nome di una singola nave, il nome di una singola città, il nome di un singolo stadio sono certamente nomi propri. Per le città non c'è ragione di usare il corsivo. Per gli stadi, perché usare le virgolette? Ha a che fare con le denominazioni ufficiali? Mi sa di no. Né il corsivo risulterebbe più di tanto utile. Cmq credo che la presente sia anche un'occasione per riflettere su vari altri usi. Parlerò con Gnumarcoo per un comunicato a tutti i progetti maggiori, in modo da raccogliere usi e costumi 'pediani. --Pequod76(talk) 23:47, 21 giu 2011 (CEST)
- I nomi di stadi, impianti sportivi, biblioteche e centri commerciali si usa metterli tra virgolette ("..."). -- Gi87 (msg) 23:30, 21 giu 2011 (CEST)
- Anche i nomi degli stadi quindi? Comunque io non so se sono tecnicamente dei nomi propri (secondo me lo sono solo i nomi dati agli esseri viventi e i toponimi) o più dei soprannomi di varo, ma questa è comunque una questione di lana caprina. PersOnLine 23:27, 21 giu 2011 (CEST)
[a capo] Concordo con POL: non mi pare si sia soliti indicare in corsivo gli stadi. Ho segnalato questo thread al progetto calcio. Come detto, sarebbe bene far girare una sorta di precetto dei pareri tra i progetti. Io sarò assente nei prossimi giorni. --Pequod76(talk) 14:46, 23 giu 2011 (CEST)
- neanche io penso e credo che i nomi degli stadi debbano andare in corsivo. --Salvo da Palermo dimmelo qui 22:02, 23 giu 2011 (CEST)
- Se volete proprio saperlo tantomeno io! :-) -- Gi87 (msg) 22:59, 23 giu 2011 (CEST)
Operazioni militari
[modifica wikitesto]Faccio un esempio con una voce che non abbiamo: operazione Bodenplatte oppure operazione Bodenplatte? Io sono, sempre per semplificare il testo, per la prima opzione. --Bonty - Reise, Reise... 09:50, 24 giu 2011 (CEST)
- Volendo, ci sarebbeanche operazione "Bodenplatte". Per quanto mi riguarda, mi sono da poco convertito da "senza nulla" (operazione Bodenplatte) a "con corsivo" (operazione Bodenplatte), ovviamente solo nel testo (nel titolo va sempre senza nulla). --Franz van Lanzee (msg) 13:35, 24 giu 2011 (CEST)
- io l'esatto contrario, perché appesantisce il testo e la scrittura: ad una normale [[Operazione Bodenplatte]] si dovrà fare [[Operazione Bodenplatte|Operazione ''Bodenplatte'']] --Bonty - Reise, Reise... 14:28, 24 giu 2011 (CEST)
- Vero, ma "Bodenplatte" è decisamente un nome proprio assegnato ad un singolo esemplare: di tutte le varie operazioni militari passate e presenti, solo una si chiama Bodenplatte. --Franz van Lanzee (msg) 19:06, 24 giu 2011 (CEST)
- Contrario a mettere i nomi delle operazioni in corsivo in ogni caso. -- Gi87 (msg) 21:17, 27 giu 2011 (CEST)
- Immagino che le operazioni militari le indicheremo sempre come "operazione xyz", per cui non vale la pena usare il corsivo. Sarebbe solo cattivo stile imho indicare le operazioni omettendo il nome "operazione" e adottando quindi il corsivo (es.: alla Bodenplatte parteciparono Gi87 e i suoi scagnozzi"). Per le navi, caso in cui è stato richiamato il Lesina e la ratio dei nomi di singoli esemplari, mi pare già ragionevole. Pequod (talk76) 16:42, 28 giu 2011 (CEST)
- Contrario a mettere i nomi delle operazioni in corsivo in ogni caso. -- Gi87 (msg) 21:17, 27 giu 2011 (CEST)
- Vero, ma "Bodenplatte" è decisamente un nome proprio assegnato ad un singolo esemplare: di tutte le varie operazioni militari passate e presenti, solo una si chiama Bodenplatte. --Franz van Lanzee (msg) 19:06, 24 giu 2011 (CEST)
- io l'esatto contrario, perché appesantisce il testo e la scrittura: ad una normale [[Operazione Bodenplatte]] si dovrà fare [[Operazione Bodenplatte|Operazione ''Bodenplatte'']] --Bonty - Reise, Reise... 14:28, 24 giu 2011 (CEST)
Titoli
[modifica wikitesto]Riporto la prima frase dell'attuale convenzione per l'uso del corsivo nel "Manuale di stile":
"titoli (di libri, giornali, quotidiani, riviste, documenti, leggi, conferenze, canzoni, opere musicali, quadri, sculture, videogiochi); possono fare eccezione termini che, pur essendo anche titoli di testi scritti, indicano piuttosto un corpus dottrinario o normativo, ad es: Bibbia, Corano, Codice Civile;"
Confrontando con la nuova versione, ci sono alcune usi che sono stati omessi e che reintegrerei:
- uso del corsivo per titoli di quotidiani (es. Corriere della Sera), di conferenze e videogiochi (es. Tekken 3).
-- Gi87 (msg) 22:54, 27 giu 2011 (CEST)
- Ehm, stiamo parlando della stessa pagina? Io leggo "libri (ad eccezione di codici giuridici e testi sacri), riviste, periodici". Per i videogiochi, per me va bene... --Dry Martini confidati col barista 12:21, 28 giu 2011 (CEST)
- Dunque, stiamo discutendo di una bozza e com'è logico tale bozza, se approvata, va a influire sul MDS. IMHO, anche se non è detto che tale bozza debba o possa obbedire ad una logica unica, per convenzione e per buon senso, mi orienterei così:
- Sì al corsivo per:
- titoli di libri, periodici di ogni tipo (quotidiani, mensili etc); sensata l'eccezione per testi sacri e codici di leggi
- titoli di canzoni, album discografici, opere liriche, tournée, VHS, DVD...
- titoli di opere d'arte a vario titolo, oltre a quelle musicali citate: sculture, quadri, balletti...
- titoli di videogiochi
- Sempre IMHO, no al corsivo per:
- leggi (inutile appesantimento, peraltro fuori standard rispetto alla manualistica)
- conferenze: uh? non capisco bene cosa si intende per "conferenze".
- documenti: anche qui mi sembra piuttosto vago.
- Per il resto, mi pare che ci sia sufficiente consenso. Che ne dite? Pequod (talk76) 17:03, 28 giu 2011 (CEST)
- Ok --Bonty - Reise, Reise... 17:21, 28 giu 2011 (CEST)
- Quello di Bonty è un ok per me! \o/ :P --151.24.27.213 (msg) 18:20, 28 giu 2011 (CEST) Mi pareva di averlo scritto... :P --Bonty - Reise, Reise... 18:21, 28 giu 2011 (CEST)
- Effettivamente "periodico" includerebbe anche i quotidiani, ma come riporta la voce "Periodico" "spesso con il termine "periodico" si vuole indicare una pubblicazione con cadenza diversa da quella giornaliera". Quindi magari si potrebbe specificare e mettere "libri (ad eccezione di codici giuridici e testi sacri) e periodici (quotidiani, riviste, rotocalci ecc.)".
- D'accordo con le specificazioni di Pequod (che potrebbero integrare la bozza). Riguardo ai dubbi sopra espressi:
- - per conferenze penso s'intenda il titolo di una certa conferenza o "riunione", ad es. XV congresso sulla medicina molecolare oppure Arte e città. Interventi nello spazio urbano, sabato 2 luglio 2011, palazzo della Torre, Gorizia.
- - per documenti immagino i titoli, ad es. di relazioni di certi enti: Relazione sull'attività sportiva della società sportiva Tergeste nell'anno 2011 o di documenti ufficiali: Strade di competenza di Friuli Venezia Giulia strade spa. -- Gi87 (msg) 23:20, 28 giu 2011 (CEST)
- D'accordo con le specificazioni offerte da Gi87. --Pequod76(talk) 22:01, 29 giu 2011 (CEST)
- Effettivamente "periodico" includerebbe anche i quotidiani, ma come riporta la voce "Periodico" "spesso con il termine "periodico" si vuole indicare una pubblicazione con cadenza diversa da quella giornaliera". Quindi magari si potrebbe specificare e mettere "libri (ad eccezione di codici giuridici e testi sacri) e periodici (quotidiani, riviste, rotocalci ecc.)".
- Quello di Bonty è un ok per me! \o/ :P --151.24.27.213 (msg) 18:20, 28 giu 2011 (CEST) Mi pareva di averlo scritto... :P --Bonty - Reise, Reise... 18:21, 28 giu 2011 (CEST)
- Ok --Bonty - Reise, Reise... 17:21, 28 giu 2011 (CEST)
Funzione metalinguistica
[modifica wikitesto]Che ne dite di indicare che in corsivo vanno anche le frasi che usiamo a mo' di esempio nelle voci di linguistica? Si veda ad es. in Clausola (linguistica). --Pequod76(talk) 21:24, 30 giu 2011 (CEST) <OT>p.s. Sarebbe anche il caso di decidere un format per queste frasi esemplificative, raccomandando l'uso di corsivi e tag <u>.</OT>
- Io l'avevo messo, ma poi è stato cancellato... Comunque è uso in tutte le grammatiche e in tutti i dizionari usare il corsivi per le frasi esemplificative inserite nel corpo del testo. PersOnLine 23:20, 30 giu 2011 (CEST)
- Vero. Se però alludi a questo edit, mi sa che la contrarietà era piuttosto relativa all'uso del corsivo nelle citazioni, non nelle frasi in funzione metalinguistica. --Pequod76(talk) 00:29, 1 lug 2011 (CEST)
- Il corsivo per le citazione veramente c'era già, io, più su, avevo già espresso le mie perplessità al riguardo. PersOnLine 13:47, 1 lug 2011 (CEST)
- Scusa, non sono sicuro di aver capito il quadro. Mi pare di capire che 1) non si vuole che le citazioni in lingua diversa dall'italiano vadano in corsivo (mentre tu vorresti); 2) sei favorevole all'uso del corsivo in funzione metalinguistica tanto per parole quanto per intere frasi esemplificative. Ho capito bene? --Pequod76(talk) 15:14, 1 lug 2011 (CEST)
- Scusa se ti rispondo solo ora
- No, per le citazioni in lingua straniera io non voglio il corsivo, perché secondo me le virgolette sono già più che sufficienti.
- Sì, il corsivo va sia per l'uso metalinguistico che per le frasi esemplificative, così come fanno tutte le grammatiche e i dizionari.
- PersOnLine 19:13, 20 lug 2011 (CEST)
- Perfetto, se non sbaglio corrisponde allo stato attuale della policy. --Pequod76(talk) 20:28, 20 lug 2011 (CEST)
- Scusa se ti rispondo solo ora
- Scusa, non sono sicuro di aver capito il quadro. Mi pare di capire che 1) non si vuole che le citazioni in lingua diversa dall'italiano vadano in corsivo (mentre tu vorresti); 2) sei favorevole all'uso del corsivo in funzione metalinguistica tanto per parole quanto per intere frasi esemplificative. Ho capito bene? --Pequod76(talk) 15:14, 1 lug 2011 (CEST)
- Il corsivo per le citazione veramente c'era già, io, più su, avevo già espresso le mie perplessità al riguardo. PersOnLine 13:47, 1 lug 2011 (CEST)
- Vero. Se però alludi a questo edit, mi sa che la contrarietà era piuttosto relativa all'uso del corsivo nelle citazioni, non nelle frasi in funzione metalinguistica. --Pequod76(talk) 00:29, 1 lug 2011 (CEST)
Nomi di giochi
[modifica wikitesto]Oltre che i nomi di videogiochi andrebbero in corsivo anche i nomi di giochi pubblicati (Risiko, Roborally, Dungeons & Dragons, Maschiacce armate pesantemente)--Moroboshi scrivimi 06:40, 19 lug 2011 (CEST)
- Concordo: ne deriverebbe "Risk", "Forza 4", ma anche "scopone", "gioco dell'oca". Come facciamo a formulare per bene? --Pequod76(talk) 13:33, 19 lug 2011 (CEST)
- D'accordo pure io, escludendo probabilmente i giochi "tradizionali". -- Gi87 (msg) 14:33, 19 lug 2011 (CEST)
- Possiamo farne un discorso di gioco "proprietario"? --Pequod76(talk) 16:23, 19 lug 2011 (CEST)
- Penso di sì, tipo marchi registrati o cose del genere. -- Gi87 (msg) 17:14, 19 lug 2011 (CEST)
- Io scriverei Gioco dell'oca: non dobbiamo farci confondere dall'omonima locuzione. PersOnLine 20:24, 19 lug 2011 (CEST)
- I giochi di carte (tipo Uno) come li scriveresti? -- Gi87 (msg) 00:41, 20 lug 2011 (CEST)
- Bisogna capire se sono marchi registrati/proprietari o no. Io pensavo che il gioco dell'oca lo fosse e invece non lo è, però anche Forza 4 mi sembra che sia un gioco prodotto da più case, o sbaglio?
- PS ho cercato sul manuale di stile di Lesina e non dice nulla a proposito del corsivo coi nomi di giochi, forse conviene non prescriverlo se non per i soli videogiochi, dove effettivamente il nome può essere assimilato a un titolo. PersOnLine 13:47, 20 lug 2011 (CEST)
- Però farebbe comodo che tutti i giochi in scatola e similari fossero in corsivo perché ci sono anche nomi di giochi che sono quasi una frase (vedi sopra). Per es. io sarei favorevole a scrivere Forza 4 o Risiko in corsivo, anche Gioco dell'oca, ma non scriverei giochi come ramino, scopone e similari in corsivo. --Gi87 (msg) 14:16, 20 lug 2011 (CEST)
- Giochi con plancia che sono evidentemente dei "titoli": Axis and Allies, Civilization (versione boardgame), HeroQuest, Scarabeo... D'accordo con Gi87, tranne che per il gioco dell'oca: il contesto mi sembra sufficiente, il corsivo eccessivo. --Pequod76(talk) 14:39, 20 lug 2011 (CEST)
- Non è una questione di contesto ma di uniformità, bisogno trovare una discriminante ben precisa, in questo caso quale proponi? PersOnLine 19:10, 20 lug 2011 (CEST)
- Esigenza perfettamente comprensibile la tua. Però cosa intendi esattamente per "omonima locuzione"? Qualcosa come "Ue, ragassi, non stiamo mica giocando al gioco dell'oca!" Ho capito bene? Se sì, se il gioco non è proprietario, non userei il corsivo cmq... Insomma, il distinguo preciso che suggerirei è gioco-titolo proprietario / gioco tradizionale. E una spruzzata di buon senso per i casi imprevisti. --Pequod76(talk) 20:27, 20 lug 2011 (CEST)
- Nella tua frase sarebbe corretto non mettere gioco dell'oca in corsivo (e nemmeno con l'iniziale maiuscola), perché è una specie di modo di dire. Se io invece ti dico: "Giochiamo al Gioco dell'oca?" e tiro fuori la scatola, secondo me va messo in corsivo. È difficile da distinguere a parole, ma una differenza c'è nell'uso o no del corsivo, dobbiamo solo trovare come formulare la frase in modo non equivocabile. -- Gi87 (msg) 20:50, 20 lug 2011 (CEST)
- Sì, sì, chiarissimo. Dico che non vale la pena prevedere il corsivo solo perché in una locuzione (del resto assolutamente improbabile in un'enciclopedia, a meno che non si tratti di una citazione) il nome di un gioco può essere usato metaforicamente. Per converso, un'altra locuzione - altrettanto improbabile - la immagino così: "Ue, ragassi, non stiamo mica giocando a Risiko!" Il distinguo gioco-titolo proprietario / gioco tradizionale si manifesta anche nell'uso metaforico. Per i giochi tradizionali eviterei anche la maiuscola. --Pequod76(talk) 21:17, 20 lug 2011 (CEST)
- Osp, penso di essermi confuso con (fare il) giro dell'oca come locuzione, comunque non sono sicuro di quale delle due sia esatta, sui dizionari non riesco a trovare nulla. PersOnLine 20:14, 21 lug 2011 (CEST)
- Sì, sì, chiarissimo. Dico che non vale la pena prevedere il corsivo solo perché in una locuzione (del resto assolutamente improbabile in un'enciclopedia, a meno che non si tratti di una citazione) il nome di un gioco può essere usato metaforicamente. Per converso, un'altra locuzione - altrettanto improbabile - la immagino così: "Ue, ragassi, non stiamo mica giocando a Risiko!" Il distinguo gioco-titolo proprietario / gioco tradizionale si manifesta anche nell'uso metaforico. Per i giochi tradizionali eviterei anche la maiuscola. --Pequod76(talk) 21:17, 20 lug 2011 (CEST)
- Nella tua frase sarebbe corretto non mettere gioco dell'oca in corsivo (e nemmeno con l'iniziale maiuscola), perché è una specie di modo di dire. Se io invece ti dico: "Giochiamo al Gioco dell'oca?" e tiro fuori la scatola, secondo me va messo in corsivo. È difficile da distinguere a parole, ma una differenza c'è nell'uso o no del corsivo, dobbiamo solo trovare come formulare la frase in modo non equivocabile. -- Gi87 (msg) 20:50, 20 lug 2011 (CEST)
- Esigenza perfettamente comprensibile la tua. Però cosa intendi esattamente per "omonima locuzione"? Qualcosa come "Ue, ragassi, non stiamo mica giocando al gioco dell'oca!" Ho capito bene? Se sì, se il gioco non è proprietario, non userei il corsivo cmq... Insomma, il distinguo preciso che suggerirei è gioco-titolo proprietario / gioco tradizionale. E una spruzzata di buon senso per i casi imprevisti. --Pequod76(talk) 20:27, 20 lug 2011 (CEST)
- Non è una questione di contesto ma di uniformità, bisogno trovare una discriminante ben precisa, in questo caso quale proponi? PersOnLine 19:10, 20 lug 2011 (CEST)
- Giochi con plancia che sono evidentemente dei "titoli": Axis and Allies, Civilization (versione boardgame), HeroQuest, Scarabeo... D'accordo con Gi87, tranne che per il gioco dell'oca: il contesto mi sembra sufficiente, il corsivo eccessivo. --Pequod76(talk) 14:39, 20 lug 2011 (CEST)
- Però farebbe comodo che tutti i giochi in scatola e similari fossero in corsivo perché ci sono anche nomi di giochi che sono quasi una frase (vedi sopra). Per es. io sarei favorevole a scrivere Forza 4 o Risiko in corsivo, anche Gioco dell'oca, ma non scriverei giochi come ramino, scopone e similari in corsivo. --Gi87 (msg) 14:16, 20 lug 2011 (CEST)
- I giochi di carte (tipo Uno) come li scriveresti? -- Gi87 (msg) 00:41, 20 lug 2011 (CEST)
- Io scriverei Gioco dell'oca: non dobbiamo farci confondere dall'omonima locuzione. PersOnLine 20:24, 19 lug 2011 (CEST)
- Penso di sì, tipo marchi registrati o cose del genere. -- Gi87 (msg) 17:14, 19 lug 2011 (CEST)
- Possiamo farne un discorso di gioco "proprietario"? --Pequod76(talk) 16:23, 19 lug 2011 (CEST)
- D'accordo pure io, escludendo probabilmente i giochi "tradizionali". -- Gi87 (msg) 14:33, 19 lug 2011 (CEST)
Dunque, proviamo a formulare una frase per l'uso del corsivo nei giochi (escludendo quelli tradizionali e certi giochi a carte)? -- Gi87 (msg) 10:26, 29 lug 2011 (CEST)
- Proposta (da adattare all'impianto della pagina): "Vanno indicati in corsivo i giochi il cui marchio è registrato (es.: Risiko, Forza 4, Monopoli)" / "Non vanno indicati in corsivo i giochi di lunga tradizione (folk games) senza marchio registrato (es.: gioco dell'oca, scacchi, scopone scientifico), a meno che il nome non rappresenti un prestito non acclimatato (es.: go, manqala)". Bisogna anche sottolineare che i giochi tradizionali prendono la maiuscola solo all'inizio della frase o dopo il punto fermo. --Pequod76(talk) 11:48, 29 lug 2011 (CEST)
- Ok, quindi si mantiene il corsivo solo per i giochi tradizionali scritti in lingua straniera. Possiamo evitare di scrivere folk games, non serve a chiarire ;-). -- Gi87 (msg) 12:25, 29 lug 2011 (CEST)
Dal progetto guerra
[modifica wikitesto]Segnalo di aver chiesto un parere qui al progetto guerra sull'uso del corsivo per quanto loro compete. Attendiamo qui qualche risposta. --Pequod76(talk) 14:47, 20 lug 2011 (CEST)
- Il progetto:Guerra utilizza i corsivi per le parole straniere come penso sia di norma, poi per il resto nè battaglie nè campagne fanno eccezione, unica cosa è il nome delle operazioni militarti in quanto il progetto ancora non ha una convenzione (se scrivere in lingua originale o tradurre, e quindi se scrivere -operazione XYZ- o -operazione XYZ-...Inoltre le unità militari straniere vengono scritte in corsivo dato che utilizziamo la nomenclatura in lingua originale quindi straniera. Per il resto so che il progetto:Marina utilizza sempre il corsivo per le unità navali. --Riottoso? 13:14, 21 lug 2011 (CEST)
- A dir la verità in questa convenzione è scaturito che le unità militari debbono non andare in corsivo. Comunque, al Progetto Guerra non c'è nessuna convenzione precisa per queste cose, fin'ora siamo andati avanti poer consuetudine. --Bonty - Reise, Reise... 14:36, 21 lug 2011 (CEST)
- Allora, innanzitutto grazie per il vostro intervento.
- Per le unità navali, abbiamo chiarito.
- Per le operazioni militari, discutiamone: trattandosi di un nome proprio e considerando che spesso esse vengono indicate senza il termine "operazione", non sarei contrario all'uso del corsivo.
- Alcuni termini stranieri non vanno in corsivo: ad es., il nome di un'azienda o di un ente giuridico a diverso titolo, un museo etc.
- @Bonty: wp:corsivo è in preparazione, per cui il progetto:guerra ha ben diritto di indirizzarci alla consuetudine che risulti più utile e sensata. Al contempo, ricordo che l'uso del corsivo deve in qualche modo rendersi necessario e che il suo uso indiscriminato appesantisce la lettura e rende meno funzionale il corsivo in altri usi ragionati. Quindi, per quello che ne so, non utilizzerei il corsivo per le unità militari e ciò a prescindere da che esse siano italiane o straniere. Che ne pensate? --Pequod76(talk) 15:17, 21 lug 2011 (CEST)
- D'accordo per non usare il corsivo per le unità, d'altronde io avevo indicato solo le consuetudini sapendo bene che nel prog. Guerra non ci sono convenzioni in questo senso; per il terzo punto di Pequod non lo sapevo quindi mi adeguo, cmq di solito in Guerra vengono messi in corsivo termini tecnici e istituzioni; il problema vero quindi è per le "operazioni"...forse dovremmo prima regolarci all'interno del progetto stesso in quanto spesso ci si trova davanti a operazione Nettuno invece che neptune e a volte operazione Corkscrew (e non cavatappi...per fortuna)...quindi se decidiamo di utilizzare il nome in lingua originale o la traslitterazione in inglese per le operazioni in cirillico e co. il corsivo imo è da usare...--Riottoso? 20:01, 21 lug 2011 (CEST)
- Per gli alfabeti diversi da quello latino non si usa il corsivo, né va usato per i nomi propri e affini sebbene stranieri, solo per i titoli si usa obbligatoriamente il corsivo. Diverso è se ci sono poi alcune convenzioni specifiche, ma in questo caso credo che si riesca a citare una fonte autorevole. PersOnLine 20:21, 21 lug 2011 (CEST)
- Io sono per mettere tutte le operazioni NON in corsivo, semplicemente per facilitare la scrittura (semplicemente [[Operazione X]] invece di [[Operazione X|Operazione ''X'']] --Bonty - Reise, Reise... 20:25, 21 lug 2011 (CEST)
- Per gli alfabeti diversi da quello latino non si usa il corsivo, né va usato per i nomi propri e affini sebbene stranieri, solo per i titoli si usa obbligatoriamente il corsivo. Diverso è se ci sono poi alcune convenzioni specifiche, ma in questo caso credo che si riesca a citare una fonte autorevole. PersOnLine 20:21, 21 lug 2011 (CEST)
- Allora, innanzitutto grazie per il vostro intervento.
- A dir la verità in questa convenzione è scaturito che le unità militari debbono non andare in corsivo. Comunque, al Progetto Guerra non c'è nessuna convenzione precisa per queste cose, fin'ora siamo andati avanti poer consuetudine. --Bonty - Reise, Reise... 14:36, 21 lug 2011 (CEST)
Io preferisco che a decidere sia chi mette mano concretamente e normalmente a queste voci. Faccio solo notare che
- i termini tecnici non vanno in corsivo, poiché è del tutto arbitrario stabilire cos'è un termine tecnico. metafisica o prosodia possono essere indicati come termini tecnici e non penso che nessuno abbia voglia di metterli in corsivo ad ogni ricorrenza. Se n'era anche discusso, ora non ricordo dove. Se cmq la spiegazione non vi soddisfa, avanzate pure degli esempi concreti.
- Le traslitterazioni di alfabeti non latini di norma vanno in corsivo (senza corsivo invece vanno i termini o le frasi citate nell'originale alfabeto non latino): nel caso di operazioni militari inietterei cmq una dose standard di buon senso.
- Se reputate che indicare le operazioni senza corsivo sia di norma fattibile, è solo meglio! :) --Pequod76(talk) 22:16, 21 lug 2011 (CEST)
Nomi tour e premi
[modifica wikitesto]Ciao a tutti! da tempo sto lavorando su voci riguardanti la musica e mi sono venuti alcuni dubbi su come usare il corsivo nei casi dei nomi di alcuni premi e dei nomi dei vari tour. Nei tour dei Metallica, ad esempio il Damaged Justice Tour, il nome del tour va inserito in corsivo? Se così non fosse va inserito normalmente o tra virgolette? Mentre per i premi ad esempio nei Grammy Award, il nome Grammy Award sicuramente non va inserito in corsivo ma stessa cosa va fatta anche per i premi dati all'interno di questa manifestazone come ad esempio la "Best metal performance"? Se non si mette in corsivo lo inserisco virgolettato? Stessa cosa anche per i nomi delle classifiche come la Billboard 200. Potrebbero sembrare domande un po stupide ma diciamo che le sto facendo per avere delle certezze!;) --Mattew666 (msg) 02:50, 30 lug 2011 (CEST)
- No, mi sembrano domande opportune. Le mie opinioni (prendile come tali, perché la linea guida è in via di definizione e questo genere di dubbi ci aiutano appunto a renderla circostanziata):
- I tour vanno imho in corsivo, perché hanno un nome proprio. (Tieni cmq conto che quando per qcsa non è previsto il corsivo, non c'è bisogno di trovare un sostituto, quindi niente virgolette in ogni caso, a parte casi specifici, come le virgolette basse per i nomi degli articoli).
- I premi non vanno in corsivo: questo la linea guida lo dice già. E neanche i premi specifici: se ti va, integra tu stesso la linea guida.
- Classifiche: imho no, niente corsivo. --Pequod76(talk) 03:05, 30 lug 2011 (CEST)
Grazie davvero per la risposta immediata!:) Beh attualmente io inserivo i tour in corsivo come anche te hai detto ma per il nome specifico del premio lo inserivo con le virgolette, cioè, Grammy Award normalmente senza nulla ma per esempio "Best Metal Performance" tra le virgolette per far risaltare ancora di più che è il nome del premio e non semplici termini inglesi inseriti per far capire a cosa si riferisce il premio. --Mattew666 (msg) 03:27, 30 lug 2011 (CEST)
Nomi di sagre ed eventi
[modifica wikitesto]Probabilmente è già compreso in parte di uno dei punti del non uso del corsivo, ma, a scanso d'equivoci, come vanno scritti i nomi di sagre ed eventi paesani? Si veda ad es. qui: "Palio delle contrade" e "L'Autunno Mairanese" come vanno scritti? -- Gi87 (msg) 15:39, 31 lug 2011 (CEST)
- Sì, la pagina già dice che non va usato il corsivo per "nomi di premi, manifestazioni sportive, eventi religiosi, sociali ecc." --Pequod76(talk) 04:57, 31 ago 2011 (CEST)
Pubblicazione on line
[modifica wikitesto]Segnalo questa discussione da Discussioni aiuto:Manuale di stile:
Ci troviamo io e l’utente What a ragionare se, nel citare nel corpo del testo o in nota una pubblicazione on line, il nome del periodico vada indicato in corsivo oppure no. Il Manuale di Stile prescrive che vadano in corsivo i titoli «di libri, giornali, quotidiani, riviste, documenti, […]» (non si parla di siti). Siamo entrambi d’accordo che ci voglia il corsivo per siti collegati a testate giornalistiche (tipo La Repubblica o Rolling Stone). Il problema si pone quando il sito NON è associato a periodici tradizionalmente intesi. A una lettura fiscale delle indicazioni del Manuale, bisognerebbe scrivere Needcoffee.com (e non Needcoffee.com). D’altra parte esistono diverse pubblicazioni on line che non hanno la corrispettiva forma cartacea, e il Manuale di Stile non prende in considerazione questo aspetto, sicché per estensione si potrebbe altresì scrivere Needcoffee.com (poiché la si considera una pubblicazione, anche se non cartacea). Ma – fa notare What – in questo caso si porrebbero problemi tecnici per via del relativo template {{cita pubblicazione}}. Quindi, riassumendo le fattispecie:
- siti che ospitano testate giornalistiche anche cartacee (e su questo non ci sono problemi);
- siti che ospitano pubblicazioni solo on line (es. IrpiniaOggi.it oppure IrpiniaOggi.it?);
- siti non relativi a pubblicazioni, ma comunque assimilabili a fonti di informazione, non foss’altro perché li si usa per “fontare” (quindi Allmusic.com ovvero Allmusic.com?),
per raggiungere uniformità di stile, secondo voi come ci si deve regolare nei casi 2) e 3)? Grazie dell’attenzione. Lineadombra (msg) 21:40, 17 ago 2011 (CEST)
- IMHO niente corsivo. Di solito indico corriere.it, per es., senza corsivo. --Pequod76(talk) 04:56, 31 ago 2011 (CEST)
Mascotte
[modifica wikitesto]È un esempio che non userei. Ritengo sia un buon esempio di prestito acclimatato, senza possibile ambiguità peraltro. --Pequod76(talk) 05:04, 31 ago 2011 (CEST)
- è portata come esempio di grafia che può essere erroneamente scambiata per italiana da chi non la conosce. PersOnLine 13:36, 31 ago 2011 (CEST)
- Ho la sensazione che la parola sia conosciutissima e non sono sicuro che sia un caso da indicare in corsivo, visto che non c'è ambiguità possibile. A queste condizioni, anche "stop" è parola potremmo indicare in corsivo, perché "può essere erroneamente scambiata per italiana da chi non la conosce". Mi sembra siano acclimatate allo stesso modo. :) --Pequod76(talk) 14:07, 31 ago 2011 (CEST)
- La differenza è che "stop" lo puoi pronunciare benissimo all'italiana, "mascotte" no. -- Gi87 (msg) 20:56, 8 set 2011 (CEST)
- Ma questo significa che si prescinde completamente da quanto sia acclimatato il prestito e ci si basa su questioni di omofonia. A queste condizioni, dovremmo indicare in corsivo anche parole come band, jeans, scout, spray, west, punk, budget, meeting, business, goal, baseball... Io penso che la parola "mascotte" sia perfettamente acclimatata e che non vada per questa ragione indicata in corsivo. Se invece si vuole circoscrivere la cosa a parole che possono essere scambiate per italiane (perché ad esempio non incorrono in restrizioni fonotattiche), resterebbe da indicare, controintuitivamente, in corsivo le parole band, meeting, business, goal, baseball... Scusate eventuali imprecisioni (so cmq che POL controlla :D ) ma sono di fretta. --Pequod76(talk) 21:21, 8 set 2011 (CEST)
- Mi pare inutili dirti che normalmente le parole italiane non finiscono in consonante, mentre mascotte finisce in vocale per cui qualcuno che la conosce solo per la sua realizzazione fonetica /maskot/ ma non grafica davanti alla grafia mascotte potrebbe pensare di trovarsi davanti a una parola italiana poco usata di cui magari non conosce il significato. PersOnLine 22:01, 8 set 2011 (CEST)
- Giusto quel che dici. Ma allora dobbiamo indicare in corsivo mouse? Per me va bene, l'importante è chiarirci secondo quale criterio stiamo operando (va bene anche solo il buonsenso, ma penso possiamo un minimo fissare meglio).
- Ci sarebbe anche da chiarire come comportarsi in casi come "open source", quello cioè di due parole combinate, di cui una sola è acclimatata. --Pequod76(talk) 04:26, 9 set 2011 (CEST)
- 'Mouse' mi sembra un parola graficamente più conosciuta di 'mascotte', infatti nella formulazione attuale c'è scritto che "erroneamente possono essere prese per italiane" quindi non si dà una prescrizione, ma solo la possibilità di usare il corsivo, possibilità da lasciare a valutazione fatte caso per caso. PersOnLine 14:14, 9 set 2011 (CEST)
- E se mettessimo magazine? --Nicolabel 00:47, 10 set 2011 (CEST)
- 'Mouse' mi sembra un parola graficamente più conosciuta di 'mascotte', infatti nella formulazione attuale c'è scritto che "erroneamente possono essere prese per italiane" quindi non si dà una prescrizione, ma solo la possibilità di usare il corsivo, possibilità da lasciare a valutazione fatte caso per caso. PersOnLine 14:14, 9 set 2011 (CEST)
- Mi pare inutili dirti che normalmente le parole italiane non finiscono in consonante, mentre mascotte finisce in vocale per cui qualcuno che la conosce solo per la sua realizzazione fonetica /maskot/ ma non grafica davanti alla grafia mascotte potrebbe pensare di trovarsi davanti a una parola italiana poco usata di cui magari non conosce il significato. PersOnLine 22:01, 8 set 2011 (CEST)
- Ma questo significa che si prescinde completamente da quanto sia acclimatato il prestito e ci si basa su questioni di omofonia. A queste condizioni, dovremmo indicare in corsivo anche parole come band, jeans, scout, spray, west, punk, budget, meeting, business, goal, baseball... Io penso che la parola "mascotte" sia perfettamente acclimatata e che non vada per questa ragione indicata in corsivo. Se invece si vuole circoscrivere la cosa a parole che possono essere scambiate per italiane (perché ad esempio non incorrono in restrizioni fonotattiche), resterebbe da indicare, controintuitivamente, in corsivo le parole band, meeting, business, goal, baseball... Scusate eventuali imprecisioni (so cmq che POL controlla :D ) ma sono di fretta. --Pequod76(talk) 21:21, 8 set 2011 (CEST)
- La differenza è che "stop" lo puoi pronunciare benissimo all'italiana, "mascotte" no. -- Gi87 (msg) 20:56, 8 set 2011 (CEST)
- Ho la sensazione che la parola sia conosciutissima e non sono sicuro che sia un caso da indicare in corsivo, visto che non c'è ambiguità possibile. A queste condizioni, anche "stop" è parola potremmo indicare in corsivo, perché "può essere erroneamente scambiata per italiana da chi non la conosce". Mi sembra siano acclimatate allo stesso modo. :) --Pequod76(talk) 14:07, 31 ago 2011 (CEST)
Testi sacri
[modifica wikitesto]Segnalo. --Pequod76(talk) 01:32, 8 set 2011 (CEST)
Uso puramente grafico del corsivo
[modifica wikitesto]Ciao, non so se questo sia il luogo adatto per porre questa domanda, ma provo lo stesso: come da modello, il riferimento alla data di aggiornamento delle statistiche della carriera di un calciatore è indicato in corsivo (si veda ad es. Simone Pepe#Presenze e reti nei club). Questo artificio grafico, a mio parere di dubbia utilità, ha un riscontro in qualche altra parte del Manuale di Stile? Grazie, --Mr buick (msg) 21:55, 8 set 2011 (CEST)
- Non credo abbia riscontro. A me non sembra inutile, perché cerca in qualche modo di porre il testo ad un livello semantico diverso, come una sorta di legenda o avvertenza. È questa sua particolare condizione che permette di omettere il verbo (Statistiche aggiornate al 22 maggio 2011.). In tutti i casi in cui esistono altri elementi che sottolineino questa "differenza", per me il corsivo può essere omesso. Ma è terreno vergine, per cui ben venga una discussione. --Pequod76(talk) 04:32, 9 set 2011 (CEST)
- Non nego che abbia utilità nell'indicare livelli semantici diversi. La dubbia utilità è relativa al fatto che la stessa frase può essere posta in forma non da almanacco, e quindi allo stesso livello semantico del resto della voce, alleggerendo dal punto di vista grafico la voce. Ma questo discorso deve essere posto direttamente nel modello. Per il resto, consiglio di specificare in questa pagina di aiuto questo possibile uso del corsivo. Grazie per la risposta. --Mr buick (msg) 22:53, 11 set 2011 (CEST)
- È vero, si può adottare benissimo una forma sciolta e senza corsivo. Se poni la questione al modello e si giunge ad un punto, poi menzioniamo la cosa in aiuto:corsivo. Che ne pensi? --Pequod76(talk) 23:13, 11 set 2011 (CEST)
- Concordo anch'io nel fatto che si possa evitare il corsivo nel caso succitato. -- Gi87 (msg) 00:38, 12 set 2011 (CEST)
- È vero, si può adottare benissimo una forma sciolta e senza corsivo. Se poni la questione al modello e si giunge ad un punto, poi menzioniamo la cosa in aiuto:corsivo. Che ne pensi? --Pequod76(talk) 23:13, 11 set 2011 (CEST)
- Non nego che abbia utilità nell'indicare livelli semantici diversi. La dubbia utilità è relativa al fatto che la stessa frase può essere posta in forma non da almanacco, e quindi allo stesso livello semantico del resto della voce, alleggerendo dal punto di vista grafico la voce. Ma questo discorso deve essere posto direttamente nel modello. Per il resto, consiglio di specificare in questa pagina di aiuto questo possibile uso del corsivo. Grazie per la risposta. --Mr buick (msg) 22:53, 11 set 2011 (CEST)
- non vedo motivi per togliere il corsivo, per una cosa che cmq è presente solo per i calciatori in attività. ma va bene lo stesso, se decidete di toglierlo è uguale --Salvo da Palermo dimmelo qui 01:13, 12 set 2011 (CEST)
(rientro) In verità, a prescindere dall'uso effettivo che se ne fa, qui dovremmo decidere se è consigliabile o meno, o anche se è lecito o meno, utilizzare il corsivo in casi simili. E di conseguenza esplicitare le conclusioni nella pagina di aiuto. In base alle conclusioni qui tratte si può decidere cosa fare nei modelli di voce. Da parte mia, essendo abbastanza digiuno dell'argomento, ho fatto notare che lo stesso risultato si ottiene evitando il corsivo. Ma ripensandoci il risultato estetico è peggiore. --Mr buick (msg) 10:27, 13 set 2011 (CEST)
- Sempre con niente alle spalle, ti dico che la coppia corsivo+linguaggio telegrafico sembra adatta ad una tabella di numeri. Qui avevo adottato uno small, ma non il corsivo e cmq usando un italiano piano. Cmq, sulla base dell'esempio calciatori, vedo di raccogliere qualche altro esempio, così valutiamo la cosa con in mano più casi. --Pequod76(talk) 12:44, 13 set 2011 (CEST)
Popoli, etnie e lingue
[modifica wikitesto]Segnalo. --Pequod76(talk) 04:19, 9 set 2011 (CEST)
- Corretto. -- Gi87 (msg) 22:51, 9 set 2011 (CEST)
Sbozziamo?
[modifica wikitesto]Dato che ieri ho finito di armonizzare il MDS e wp:corsivo, peraltro beccandomi questa giusta tirata d'orecchi da parte di Lineadombra, vi chiedo di sbozzare al più presto questa pagina sul corsivo, che del resto è il frutto di una ricerca delle varie cose dette sul corsivo in giro per wp, più qualche minima integrazione adottata sempre con consenso (resta ovviamente che si può correggere tutto quel che si vuole, e anzi questa segnalazione al bar può darci un feedback sul lavoro fatto). --Pequod76(talk) 12:51, 9 set 2011 (CEST)
- Da una veloce lettura mi sembra tutto a posto. Per me possiamo sbozzare Jalo 13:56, 9 set 2011 (CEST)
- Favorevole a sbozzare.--LikeLifer (msg) 14:28, 9 set 2011 (CEST)
- Non ho capito da dove salta fuori «Titolo articolo», in Titolo rivista. Anche il Template:Cita pubblicazione non usa virgolette. Il resto tutto bene --Bultro (m) 15:23, 9 set 2011 (CEST)
- Ho fatto riferimento allo standard che ricordavo dai miei studi. Convoco direttamente EH101. --Pequod76(talk) 17:39, 9 set 2011 (CEST)
- (fc) Da quello che si può vedere, la guida [AIB qui] e lo stile APA non utilizzano le virgolette « ». Semmai abbiamo Nome articolo Rivista, oppure Nome articolo "Rivista". Ho poi comprato il libro di Umberto Eco. Lo consulto per scrupolo e faccio sapere. --EH101{posta} 04:26, 10 set 2011 (CEST)
- Ho fatto riferimento allo standard che ricordavo dai miei studi. Convoco direttamente EH101. --Pequod76(talk) 17:39, 9 set 2011 (CEST)
- Non ho capito da dove salta fuori «Titolo articolo», in Titolo rivista. Anche il Template:Cita pubblicazione non usa virgolette. Il resto tutto bene --Bultro (m) 15:23, 9 set 2011 (CEST)
- Favorevole a sbozzare.--LikeLifer (msg) 14:28, 9 set 2011 (CEST)
Favorevole a sbozzare. Se possibile però sarebbe utile un'organizzazione dei punti del pgf. Quando usare il corsivo per temi. -- Gi87 (msg) 22:54, 9 set 2011 (CEST)
- Mi pare che l'organizzazione per temi ci sia:
- titoli di opere dell'ingegno
- prestiti linguistici
- nomi propri di veicoli
- nomenclatura binomiale
- funzione metalinguistica
- Al più, si può modificare l'ordine: hai suggerimenti? --Pequod76(talk) 23:06, 9 set 2011 (CEST)
- Magari evidenziare questi temi sotto forma di titoletti, in modo tale che io non debba scorrere tutto l'elenco per trovare ciò che cerco. -- Gi87 (msg) 23:54, 9 set 2011 (CEST)
- Ho capito. Però non sono troppo favorevole, ma solo perché l'elenco è già così schematico che eventuali bold rischiano di renderlo solo meno leggibile. Mia umile opinione. --Pequod76(talk) 04:11, 10 set 2011 (CEST)
- Sul grassetto ci ho ripensato. Val la pena fare un test.
- Per quanto riguarda il formato «Titolo articolo», in Titolo rivista: su wp le riviste sono indicate in corsivo. Ci serve qcsa per distinguere il titolo articolo. Nella bibliografia della grammatica Serianni, usano il formato Nome Articolo, «Titolo rivista». Insomma, penso che non sia un dramma se adottiamo un nostro standard. EH101, ma Nome articolo Rivista è uno degli standard possibili? Ho capito bene?
- Sbozzo la pagina e nascondo questo punto sul «Titolo articolo», visto che non c'è consenso. Un'altra cosa che nascondo è la questione relativa ai "testi sacri", su cui gioverebbe un supplemento di riflessione e discussione. Se sbozzare vi sembra prematuro, rollbeccate pure. --Pequod76(talk) 05:31, 11 set 2011 (CEST)
- Hai fatto una prova sui temi scritti in grassetto? -- Gi87 (msg) 00:35, 12 set 2011 (CEST)
- Ho capito. Però non sono troppo favorevole, ma solo perché l'elenco è già così schematico che eventuali bold rischiano di renderlo solo meno leggibile. Mia umile opinione. --Pequod76(talk) 04:11, 10 set 2011 (CEST)
- Magari evidenziare questi temi sotto forma di titoletti, in modo tale che io non debba scorrere tutto l'elenco per trovare ciò che cerco. -- Gi87 (msg) 23:54, 9 set 2011 (CEST)
Fonti normative
[modifica wikitesto]Segnalo. -- Gi87 (msg) 23:00, 9 set 2011 (CEST)
Quadro sinottico
[modifica wikitesto]Salve a tutti, mi domandavo se, alla fine del lavoro, potrebbe essere un’idea quella di strutturare una tabella sinottica (con funzione riepilogativa) con quattro colonne (o, se troppo sottili, invece delle colonne due riquadri in alto e due in basso), intitolate rispettivamente “testo normale”, “corsivo”, “grassetto” e “fra virgolette”, e ogni spazio contenente le indicazioni relative corredate, per ciascuna, da uno o più esempi. Il tutto, da inserire nel manuale di stile, potrebbe facilitare il compito a chi queste informazioni cerca appunto nel MdS (senza per forza costringere a inseguire i rimandi) e potrebbe tornare utile anche in questa fase del lavoro per non incorrere in sovrapposizioni e per visualizzare con chiarezza quanto scritto (ed eventualmente ciò che manca). Grazie dell’attenzione e grazie anche del vostro prezioso lavoro. Lineadombra (msg) 12:33, 10 set 2011 (CEST)
- Grazie a te! :)
- Ultimamente ho proposto di scorporare dal MDS la sezione sul maiuscolo. In effetti, sono convinto che scorporare da queste pagine quadro aiuti a rendere più facilmente raggiungibili gli argomenti. Però si tratta magari di una questione de gustibus, perché a me viene più quadrato così. Non so quale sia l'orientamento comunitario sul tema.
- Quanto alla tabella, stiamo in effetti discutendo di come rendere più leggibile il testo, per cui avanti con le proposte! --Pequod76(talk) 05:33, 11 set 2011 (CEST)
- Quando l'argomento è corposo secondo me è meglio separare.
- PS. ma queste pagine non dovrebbero stare nell'NS "aiuto"? PersOnLine 12:08, 11 set 2011 (CEST)
Locuzione latine
[modifica wikitesto]Mi pare che manchino le locuzioni latine. Le aggiungiamo? PersOnLine 21:56, 11 set 2011 (CEST)
- Ok. Forse è il caso di offrire un esempio di format per "frase in lingua straniera"/traduzione. Mi sembra che quello da proporre sia:
- A mari usque ad mare ("dal mare fino al mare"): abbiamo quindi il corsivo per la frase in lingua diversa dall'italiano e la traduzione fra virgolette. Altro esempio di applicazione: Aggettivo#Posizione dell'aggettivo. --Pequod76(talk) 00:01, 12 set 2011 (CEST)
- Va bene. -- Gi87 (msg) 00:36, 12 set 2011 (CEST)
- POL, ma le locuzioni latine in corsivo non contraddicono il dettato nelle citazioni in lingue diverse dall'italiano vanno usate le virgolette, preferibilmente quelle basse (« »), e il corsivo solo se presente nel testo originale (vedi Aiuto:Manuale di stile#Citazioni)? Mi rendo conto del fatto che non parliamo di vere e proprie citazioni (in qualche caso sì) e per quanto d'istinto metterei le locuzioni suddette in corsivo, a quale titolo lo facciamo? --Pequod76(talk) 00:48, 12 set 2011 (CEST)
- In questo caso non citazioni, ma semplici esempi (in funzione metalinguistica?). -- Gi87 (msg) 00:54, 12 set 2011 (CEST)
- Dici locuzioni=esempi in funzione metal.? Ho capito bene? Non direi, si tratta di massime, aforismi... --Pequod76(talk) 01:01, 12 set 2011 (CEST)
- Gli es. presenti in Aggettivo#Posizione dell'aggettivo non sono né massime, né aforismi. -- Gi87 (msg) 13:11, 12 set 2011 (CEST)
- Scusa, il fraintendimento è dovuto al fatto che stiamo parlando di due temi diversi. --Pequod76(talk) 13:25, 12 set 2011 (CEST)
- Gli es. presenti in Aggettivo#Posizione dell'aggettivo non sono né massime, né aforismi. -- Gi87 (msg) 13:11, 12 set 2011 (CEST)
- Dici locuzioni=esempi in funzione metal.? Ho capito bene? Non direi, si tratta di massime, aforismi... --Pequod76(talk) 01:01, 12 set 2011 (CEST)
- In questo caso non citazioni, ma semplici esempi (in funzione metalinguistica?). -- Gi87 (msg) 00:54, 12 set 2011 (CEST)
- POL, ma le locuzioni latine in corsivo non contraddicono il dettato nelle citazioni in lingue diverse dall'italiano vanno usate le virgolette, preferibilmente quelle basse (« »), e il corsivo solo se presente nel testo originale (vedi Aiuto:Manuale di stile#Citazioni)? Mi rendo conto del fatto che non parliamo di vere e proprie citazioni (in qualche caso sì) e per quanto d'istinto metterei le locuzioni suddette in corsivo, a quale titolo lo facciamo? --Pequod76(talk) 00:48, 12 set 2011 (CEST)
Pequod76 ma stiamo parlando della stessa cosa? da quando in qua una locuzione latina viene paragonata a una citazione? Inoltre da che mondo e mondo io queste frasi le ho sempre viste in corsivo nei testi, e mai tra virgolette. PersOnLine 13:43, 12 set 2011 (CEST)
- Ad es., ciò che è presente nella voce "Locuzioni latine" non dovrebbe essere scritto in corsivo? -- Gi87 (msg) 14:00, 12 set 2011 (CEST)
- E' quello che ho detto, ma non ho capito infatti la natura delle obiezioni che mi sono state mosse. PersOnLine 19:05, 12 set 2011 (CEST)
- Più che obiezioni, mi è venuto un dubbio. Poiché alcune locuzioni latine non sono che estratti dagli autori classici e la nostra policy dice di usare il corsivo solo se usato nell'originale... Capisco anche che parlare di corsivo per quegli originali non ha senso... Anch'io penso che abbia una certa logica usare il corsivo. Era solo per proporre uno standard difendibile. --Pequod76(talk) 03:42, 13 set 2011 (CEST)
- E' quello che ho detto, ma non ho capito infatti la natura delle obiezioni che mi sono state mosse. PersOnLine 19:05, 12 set 2011 (CEST)
- Una locuzione sono un insieme di parole che hanno assunto un significato autonomo, quindi non possono più essere considerate delle citazioni nell'uso normale; diverso è invece il caso in cui vengano riportate esplicitamente come citazione. PersOnLine 13:43, 13 set 2011 (CEST)
- Non sono sicuro che Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile sia un insieme di parole con significato autonomo. Cerchiamo però di specificare la tua definizione. Locuzione (dallo Zingarelli) è "Unità lessicale costituita di due o più parole (all'impazzata)" oppure "Espressione d'uso ricorrente, modo di dire (rompere il ghiaccio)". Bisogna far chiarezza: a questo punto si può anche mettere in discussione il principio del corsivo e delle citazioni che prevedono il corsivo solo quando utilizzato nell'originale. Sempre avendo cura della coerenza del principio, se le locuzioni in latino vanno in corsivo, perché i modi di dire italiani no? Alla romana? Cerchiamo di specificare l'idea che sta alla base del discorso. --Pequod76(talk) 16:11, 13 set 2011 (CEST)
- Una locuzione sono un insieme di parole che hanno assunto un significato autonomo, quindi non possono più essere considerate delle citazioni nell'uso normale; diverso è invece il caso in cui vengano riportate esplicitamente come citazione. PersOnLine 13:43, 13 set 2011 (CEST)
- Non credo che vada messo in discussione il principio delle citazioni. Comunque se una locuzione o frase latina non viene usata come citazione (cioè tra virgolette) va messa in corsivo, come avviene in tutti i testi, mi pare di star proponendo chissà quale stravaganza su cui stare a spaccare il capello in quattro, si tratta soltanto di introdurre una norma redazione ovunque rispettata senza i problemi che ci stiamo ponendo noi ora. PersOnLine 00:21, 14 set 2011 (CEST)
- Mah, non voglio spaccare il capello in quattro. Solo capire. Inserisci questo testo nella pagina per intanto, non ho obiezioni gigantesche, solo qualche dubbio che posso anche tenere per me. Avremo tempo per rifletterci. --Pequod76(talk) 02:28, 14 set 2011 (CEST)
- Scusa se sono stato brusco. Per il momento io direi di inserire il riferimento alle locuzione latine assieme ai foresteismi non acclimatati, poi se nasceranno in futuro dei problemi per ambiguità delle locuzione si ragionerà sul caso concreto, perché portando ipotesi disancorate da un contesto non aiuta, temo, bene a capire come comportarsi. PersOnLine 13:06, 14 set 2011 (CEST)
- No, no, nessuna bruschetta. :) Ero riuscito a spiegarmi abbastanza poco. Ok per me! --Pequod76(talk) 13:16, 14 set 2011 (CEST)
- Scusa se sono stato brusco. Per il momento io direi di inserire il riferimento alle locuzione latine assieme ai foresteismi non acclimatati, poi se nasceranno in futuro dei problemi per ambiguità delle locuzione si ragionerà sul caso concreto, perché portando ipotesi disancorate da un contesto non aiuta, temo, bene a capire come comportarsi. PersOnLine 13:06, 14 set 2011 (CEST)
- Mah, non voglio spaccare il capello in quattro. Solo capire. Inserisci questo testo nella pagina per intanto, non ho obiezioni gigantesche, solo qualche dubbio che posso anche tenere per me. Avremo tempo per rifletterci. --Pequod76(talk) 02:28, 14 set 2011 (CEST)
- Non credo che vada messo in discussione il principio delle citazioni. Comunque se una locuzione o frase latina non viene usata come citazione (cioè tra virgolette) va messa in corsivo, come avviene in tutti i testi, mi pare di star proponendo chissà quale stravaganza su cui stare a spaccare il capello in quattro, si tratta soltanto di introdurre una norma redazione ovunque rispettata senza i problemi che ci stiamo ponendo noi ora. PersOnLine 00:21, 14 set 2011 (CEST)
Presenza di traduzioni
[modifica wikitesto]Propongo l'inserimento di una sezione dal titolo "Presenza di traduzioni", con questo contenuto:
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Se un testo in lingua diversa dall'italiano o un prestito non acclimatato vengono menzionati in compagnia di una traduzione, questa va posta tra virgolette. Così ad esempio:
- Normalmente l'aggettivo precede in lingua inglese il nome a cui è riferito: Bad situation ("brutta situazione").
- In quell'occasione, il gruppo pubblicò Welcome to the Canteen ("Benvenuti alla mensa").
- Fu allora che comprò la sua prima lap steel (lap vuol dire "grembo" in inglese).
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Però molto dipende da cosa decidiamo in relazione alle locuzioni. --Pequod76(talk) 01:01, 12 set 2011 (CEST)
- Io non andrei fuori argomento con queste divagazioni che poi confondono soltanto il lettore. PersOnLine 13:45, 12 set 2011 (CEST)
- Ok. --Pequod76(talk) 00:07, 13 set 2011 (CEST)
- No, è una questione importante. E approvo la proposta di Pequod76. È necessario specificare questo caso anche perché si discosta dalla linea guida, che sembrerebbe prevedere il corsivo anche là dove quest'appendice raccomanda le virgolette dritte. -- AVEMVNDI ✉ 09:35, 14 set 2011 (CEST)
- È un testo che riguarda anche altre pagine d'aiuto, forse. Cmq ho corretto un minimo il testo, che in italiano faceva acqua. L'ho proposto perché spesso vedo l'uso opposto (la traduzione in corsivo) o altri usi svariati. --Pequod76(talk) 13:19, 14 set 2011 (CEST)
- No, è una questione importante. E approvo la proposta di Pequod76. È necessario specificare questo caso anche perché si discosta dalla linea guida, che sembrerebbe prevedere il corsivo anche là dove quest'appendice raccomanda le virgolette dritte. -- AVEMVNDI ✉ 09:35, 14 set 2011 (CEST)
- Ok. --Pequod76(talk) 00:07, 13 set 2011 (CEST)
Esempi
[modifica wikitesto]Cosa ne dite d'aggiungere qualche es. per i punti attualmente sprovvisti del paragrafo Quando non usare il corsivo? -- Gi87 (msg) 14:13, 12 set 2011 (CEST)
Corsivo per "anime" e "manga"
[modifica wikitesto]Segnalo. --Pequod76(talk) 03:40, 13 set 2011 (CEST)
- Relativamente al termine anime, posso inserirlo come esempio nella frase "Con prestiti linguistici non acclimatati (usando il buonsenso e consultando un dizionario) e comunque anche con quelli acclimatati, qualora esistano omografi italiani [inserimento qui]"? -- Gi87 (msg) 14:38, 17 set 2011 (CEST)
Dinamo
[modifica wikitesto]Domanda che prende spunto da questa versione di questa pagina: dalla pagina di aiuto risulta che le squadre sportive non vanno scritte in corsivo. Questo vale anche nel caso in questione in cui si cita la Dinamo e basta, parola che potrebbe essere confusa con il termine italiano? --Mr buick (msg) 23:51, 13 set 2011 (CEST)
- La maiuscola e il contesto sono perfettamente sufficienti. --Pequod76(talk) 01:54, 14 set 2011 (CEST)
Medicinali
[modifica wikitesto]Sempre da Andreas Krieger: i medicinali, in questo caso l'Oral-Turinabol, sono considerati tecnicismi (e quindi non vanno scritti in corsivo)? Oppure no? --Mr buick (msg) 23:56, 13 set 2011 (CEST) P.S. La voce tedesca non lo indica in corsivo.
- Il principio attivo mi sembra un tecnicismo, il nome commerciale del farmaco no, anzi è io lo vedo quasi paragonabile ai nomi dei giochi registrati. PersOnLine 00:12, 14 set 2011 (CEST)
- Quindi in Gabapentin, la parola Gabapentin è senza corsivo e Neurontin invece sì? Comunque di primo acchito sono d'accordo con te. --Mr buick (msg) 00:29, 14 set 2011 (CEST)
- I tecnicismi/termini tecnici non vanno in corsivo, mentre il principio attivo dovrebbe essere un nome comune.
- Vorrei far notare che tra le ipotesi di non utilizzo del corsivo stanno molti "nomi propri" (es.: aziende, gruppi musicali, premi, manifestazioni...). Lo dico perché dovremmo evitare automatismi: se agli utenti del progetto:medicina non è mai venuto in mente di usare il corsivo per i farmaci, non credo sia il caso di chiedere loro di farlo perché è nata questa pagina. Capisco e sostengo la necessità di criteri coerenti, ma questo non è sempre possibile senza forzature. Non vedo grandi ragioni di utilità per indicare i farmaci in corsivo, anche se sono nomi registrati. Se invece a quelli del progetto:medicina la cosa quadra, rappresenterebbe una forma di omogenizzazione (tutti i nomi registrati vanno in corsivo: sarebbe facile da ricordare). Ma allora dobbiamo porci il problema di moltissimi nomi registrati per cui non adottiamo il corsivo: penso subito a premi e manifestazioni. --Pequod76(talk) 01:52, 14 set 2011 (CEST)
- Non ho detto che va in corsivo, ho solo fatto notare che comunque non sarebbe un'eresia visto che abbiamo già un caso molto simile. Quanto agli altri esempi da te portati io ci andrei piano: giochi e farmaci sono prodotti commerciali, premi e manifestazioni no; già su questo si potrebbe ragionare per individuare una discriminante. Per il resto concordo con te sul consultare il progetto medicina per sapere come vengono trattati i nomi dei farmaci nelle letteratura medica. PersOnLine 13:18, 14 set 2011 (CEST)
- Avevo supposto, seguendo l'analogia, che alcune manifestazioni (o il loro titolo) venissero in qualche modo "brevettati". Segnalo al progetto medicina. --Pequod76(talk) 13:22, 14 set 2011 (CEST)
- Sui nomi commerciali non mi esprimo. Per quanto riguarda le sostanze chimiche (fra cui anche i principi attivi) scriverle in corsivo sarebbe decisamente fuori standard, oltre che estremamente poco pratico. Rupert Sciamenna qual è il problema? 14:35, 14 set 2011 (CEST)
- Avevo supposto, seguendo l'analogia, che alcune manifestazioni (o il loro titolo) venissero in qualche modo "brevettati". Segnalo al progetto medicina. --Pequod76(talk) 13:22, 14 set 2011 (CEST)
- Non ho detto che va in corsivo, ho solo fatto notare che comunque non sarebbe un'eresia visto che abbiamo già un caso molto simile. Quanto agli altri esempi da te portati io ci andrei piano: giochi e farmaci sono prodotti commerciali, premi e manifestazioni no; già su questo si potrebbe ragionare per individuare una discriminante. Per il resto concordo con te sul consultare il progetto medicina per sapere come vengono trattati i nomi dei farmaci nelle letteratura medica. PersOnLine 13:18, 14 set 2011 (CEST)
- Quindi in Gabapentin, la parola Gabapentin è senza corsivo e Neurontin invece sì? Comunque di primo acchito sono d'accordo con te. --Mr buick (msg) 00:29, 14 set 2011 (CEST)
- Ho scritto diverse pagine sui farmaci e ho sempre usato il corsivo per i nomi commerciali, non per i principi attivi. Non ho difficoltà a tornare indietro sui miei passi, ma mi sembra che il corsivo come standard sia corretto anche per una più facie riconoscimento spesso si può confondere con il nome commerciale. Sono aperto alla soluzione condivisa che si troverà. VAluterei semmai se sia il caso di aggiungere il simbolo: R o TM dentro il cerchio (non li ho trovati). --OppidumNissenae (msg) 20:14, 14 set 2011 (CEST)
- Lo scopo è trovare uno standard con chi si occupa quotidianamente di farmaci su wp. A parte la tua abitudine, hai notizia degli altri, sai cosa sono soliti fare? Su TM non so. Grazie per il feedback! --Pequod76(talk) 23:02, 14 set 2011 (CEST)
- Per la verità ho visto citare poche volte il nome commerciale, quando trovato è spesso segnalato anche con il grassetto (sic!). Non mi pare di aver visto usare il corsivo. Facciamo un sondaggio e vediamo che esce fuori. Semmai ritengo importante con l'occasione chiarire se occorre citare tutti i nomi ocmmerciali quando sono più di uno? e se occorre farlo di defoult su ogni voce di farmaci? ciao--OppidumNissenae (msg) 19:58, 15 set 2011 (CEST)
- A noi interessa sapere come si comportano sui testi di medicina. PersOnLine 21:29, 15 set 2011 (CEST)
- Per la verità ho visto citare poche volte il nome commerciale, quando trovato è spesso segnalato anche con il grassetto (sic!). Non mi pare di aver visto usare il corsivo. Facciamo un sondaggio e vediamo che esce fuori. Semmai ritengo importante con l'occasione chiarire se occorre citare tutti i nomi ocmmerciali quando sono più di uno? e se occorre farlo di defoult su ogni voce di farmaci? ciao--OppidumNissenae (msg) 19:58, 15 set 2011 (CEST)
- Lo scopo è trovare uno standard con chi si occupa quotidianamente di farmaci su wp. A parte la tua abitudine, hai notizia degli altri, sai cosa sono soliti fare? Su TM non so. Grazie per il feedback! --Pequod76(talk) 23:02, 14 set 2011 (CEST)
- Ho scritto diverse pagine sui farmaci e ho sempre usato il corsivo per i nomi commerciali, non per i principi attivi. Non ho difficoltà a tornare indietro sui miei passi, ma mi sembra che il corsivo come standard sia corretto anche per una più facie riconoscimento spesso si può confondere con il nome commerciale. Sono aperto alla soluzione condivisa che si troverà. VAluterei semmai se sia il caso di aggiungere il simbolo: R o TM dentro il cerchio (non li ho trovati). --OppidumNissenae (msg) 20:14, 14 set 2011 (CEST)
Informatica
[modifica wikitesto]I nomi di programmi informatici (Internet Explorer, Mozilla Firefox, World, Excel ecc.) e di sistemi operativi (Linux, Windows 7 ecc.) li scriviamo in corsivo o no? -- Gi87 (msg) 14:41, 17 set 2011 (CEST)
- Appare coerente con il principio generale (opere dell'ingegno), ma per questa pagina la coerenza la metterei un po' da parte. Quindi imho no, non userei il corsivo. In alcuni casi stiamo cercando di agganciarci alle fonti, in altri a questioni di opportunità interna... --Pequod76(talk) 16:23, 17 set 2011 (CEST)
Nella voce in oggetto viene indicato il nome antico della Croisette. Ecco il passo:
«Era l'antica strada principale che costeggiava il mare, chiamata, all'epoca, Chemin de la petite croix ("Cammino della Crocetta").»
In questo caso, il corsivo è secondo voi da usare? --Pequod76(talk) 18:11, 20 set 2011 (CEST)
- Io direi che prima sarebbe bene chiudere i dubbi che abbiamo aperto, altrimenti affrontiamo 50 questioni tutte assieme, senza venirne a capo di nessuna. PersOnLine 20:15, 20 set 2011 (CEST)
- Hai ragione, però ritengo utile annotare le questioni man mano che ci si imbatte in esse. Le variabili in gioco sono tante e l'interrogativo è importante, poiché si mescolano anche questioni già decise. Ad es., abbiamo deciso che non vanno in corsivo i nomi di strade, ma come operiamo se si tratta di nomi di strade "straniere"? --Pequod76(talk) 21:11, 20 set 2011 (CEST)
- Niente corsivo, è il nome. Così come facciamo per nomi di città, associazioni, enti ecc. scritti in lingua straniera. -- Gi87 (msg) 23:16, 23 set 2011 (CEST)
- A regola niente corsivo, sebbene possa in una frase del genere di quella segnalata essere vagamente tollerato in quanto IMHO da considerarsi una sorta di artifizio tipografico per attirare l'attenzione sull'espressione (alla stregua delle virgolette), a dire: Vedi un po' in che maniera strana che si chiamava una volta... AttoRenato le poilu 09:48, 24 set 2011 (CEST)
- Non penso sia necessario enfattizzarlo, ognuno poi è libero di pensare se sia strano o no quel nome... -- Gi87 (msg) 20:11, 26 set 2011 (CEST)
- A regola niente corsivo, sebbene possa in una frase del genere di quella segnalata essere vagamente tollerato in quanto IMHO da considerarsi una sorta di artifizio tipografico per attirare l'attenzione sull'espressione (alla stregua delle virgolette), a dire: Vedi un po' in che maniera strana che si chiamava una volta... AttoRenato le poilu 09:48, 24 set 2011 (CEST)
- Niente corsivo, è il nome. Così come facciamo per nomi di città, associazioni, enti ecc. scritti in lingua straniera. -- Gi87 (msg) 23:16, 23 set 2011 (CEST)
- Hai ragione, però ritengo utile annotare le questioni man mano che ci si imbatte in esse. Le variabili in gioco sono tante e l'interrogativo è importante, poiché si mescolano anche questioni già decise. Ad es., abbiamo deciso che non vanno in corsivo i nomi di strade, ma come operiamo se si tratta di nomi di strade "straniere"? --Pequod76(talk) 21:11, 20 set 2011 (CEST)
Dubbi nucleari
[modifica wikitesto]Sono al lavoro su alcune pagine inerenti le armi nucleari, ed i dubbi circa l'uso del corsivo fioccano:
- i nomi (quasi sempre soprannomi) dati ai singoli ordigni, sia in lingua originale (Little Boy) che tradotti (Bomba Zar), vanno in corsivo?
- i nomi in codice dei test nucleari (Trinity (test nucleare), Operazione Hurricane, RDS-1) vanno in corsivo?
- i nomi di trattati internazionali noti anche in Italia con il nome in lingua originale (Comprehensive Test Ban Treaty) vanno in corsivo?
Grazie. --Franz van Lanzee (msg) 12:22, 26 set 2011 (CEST)
- IMHO in nessuno dei tre casi si deve usare il corsivo--Moroboshi scrivimi 12:51, 26 set 2011 (CEST).
- Però i nomi delle bombe sono più affini alla regola "Con i nomi propri - cioè assegnati ad un singolo esemplare, ma non alla classe - di oggetti ".... --Franz van Lanzee (msg) 20:51, 26 set 2011 (CEST)
- Per questo motivo secondo me le bombe vanno in corsivo, le operazioni e i trattati invece direi di no per i motivi già espressi in WP:Corsivo (semplificazione della scrittura in sostanza) --Bonty - Reise, Reise... 10:02, 3 ott 2011 (CEST)
- Se siete d'accordo sugli ordigni, sarebbe il caso di indicarlo nella p. di aiuto. --Pequod76(talk) 13:02, 4 ott 2011 (CEST)
- Per questo motivo secondo me le bombe vanno in corsivo, le operazioni e i trattati invece direi di no per i motivi già espressi in WP:Corsivo (semplificazione della scrittura in sostanza) --Bonty - Reise, Reise... 10:02, 3 ott 2011 (CEST)
- Però i nomi delle bombe sono più affini alla regola "Con i nomi propri - cioè assegnati ad un singolo esemplare, ma non alla classe - di oggetti ".... --Franz van Lanzee (msg) 20:51, 26 set 2011 (CEST)
Usi metalinguistici
[modifica wikitesto]cb La discussione prosegue nella pagina Discussioni progetto:Linguistica#Usi metalinguistici ed altri per il corsivo.
– Il cambusiere --Pequod76(talk) 13:00, 4 ott 2011 (CEST)
Roulotte e motorhome
[modifica wikitesto]Le parole roulotte e motorhome vanno in corsivo? -- Gi87 (msg) 12:04, 4 ott 2011 (CEST)
- "motorhome" certamente. Su "roulotte" io sarei per il sì, ma aspettiamo altri pareri. --Pequod76(talk) 12:57, 4 ott 2011 (CEST)
- "motorhome" sì; "roulotte" e invece per me una di quelle «grafie che erroneamente possono essere prese per italiane» (punto su cui non c'è molto accordo): roulotte , che viene pronunciata "rulot", se ho qualche rudimento di francese è una parola che possa agevolmente riconoscere, ma se non ho alcuna conoscenza del francese potrei scambiarla per una parola italiana a me sconosciuta. PersOnLine 14:11, 4 ott 2011 (CEST)
Gradi militari in lingua straniera...
[modifica wikitesto]... vanno in corsivo? Rientrano già in una delle due categorie di questa pagina? --Bonty - Reise, Reise... 21:30, 20 nov 2011 (CET)
- <serve qualche esempio concreto per poter esprimersi.--PersOnLine 22:04, 20 nov 2011 (CEST)
- Hauptmann, Oberst, rispettivamente capitano e colonnello in tedesco, Captain, capitano in inglese, Sergeant, sergente... ecc. --Bonty - Reise, Reise... 09:02, 21 nov 2011 (CET)
- Messo così sembra che tu in realtà non voglia intendere i gradi ma le parole che li rappresentano, in questo caso si tratta per me di un uso metalinguistico, che quindi va in corsivo. Comunque sarebbe meglio avere uno stralcio più ampio dell'esempio, per capire il contesto. --PersOnLine 19:10, 21 nov 2011 (CEST)
- Tipo: "Helmut Lipfert, ormai capitano (Hauptmann), divenne il comandante del gruppo X dello stormo X", oppure "L'Hauptmann Lipfert divenne comandante del gruppo X dello stormo X". --Bonty - Reise, Reise... 23:23, 21 nov 2011 (CET)
- IMHO nel primo caso no, perchè la stai citando letteralmente, piuttosto la metterei tra virgolete: «Helmut Lipfert, ormai capitano ("hauptmann"), divenne il comandante del gruppo X dello stormo X», mentre nel secondo caso è una parola straniera usata nel discorso e quindi va in corsivo «L'hauptmann Lipfert divenne comandante del gruppo X dello stormo X». (PS: i titoli, gradi, ec... sono da scrivere in minuscolo, non in maiuscolo).--Moroboshi scrivimi 05:37, 22 nov 2011 (CET)
- Il punto è che
- L'hauptmann Lipfert...
- risulta evasivo. Meglio sarebbe
- Helmut Lipfert, ormai capitano (hauptmann)...
- Allora sì ci starebbe il corsivo, imho. --Pequod76(talk) 05:40, 22 nov 2011 (CET)
- Ho capito... non è immediato, però... Comunque il grado va in maiuscolo perché in tedesco i sostantivi vanno sempre in maiuscolo. --Bonty - Reise, Reise... 10:13, 22 nov 2011 (CET)
- Eh, ma infatti stiamo speculando. :) Per il maiuscolo: ma infatti! Così pensavo anch'io. Riflettiamoci, comunque. --Pequod76(talk) 13:01, 22 nov 2011 (CET)
- IMHO se citi un testo tedesco in originale lo lasci come in originale, mentre se li usi in un testo italiano seguono la stile italiano, stasera butto un occhio sul lesina se precisa qualcosa o fa solo esempi con titoli italiani.--Moroboshi scrivimi 13:05, 22 nov 2011 (CET)
- Eh, ma infatti stiamo speculando. :) Per il maiuscolo: ma infatti! Così pensavo anch'io. Riflettiamoci, comunque. --Pequod76(talk) 13:01, 22 nov 2011 (CET)
- Ho capito... non è immediato, però... Comunque il grado va in maiuscolo perché in tedesco i sostantivi vanno sempre in maiuscolo. --Bonty - Reise, Reise... 10:13, 22 nov 2011 (CET)
- Il punto è che
- IMHO nel primo caso no, perchè la stai citando letteralmente, piuttosto la metterei tra virgolete: «Helmut Lipfert, ormai capitano ("hauptmann"), divenne il comandante del gruppo X dello stormo X», mentre nel secondo caso è una parola straniera usata nel discorso e quindi va in corsivo «L'hauptmann Lipfert divenne comandante del gruppo X dello stormo X». (PS: i titoli, gradi, ec... sono da scrivere in minuscolo, non in maiuscolo).--Moroboshi scrivimi 05:37, 22 nov 2011 (CET)
- Tipo: "Helmut Lipfert, ormai capitano (Hauptmann), divenne il comandante del gruppo X dello stormo X", oppure "L'Hauptmann Lipfert divenne comandante del gruppo X dello stormo X". --Bonty - Reise, Reise... 23:23, 21 nov 2011 (CET)
- Messo così sembra che tu in realtà non voglia intendere i gradi ma le parole che li rappresentano, in questo caso si tratta per me di un uso metalinguistico, che quindi va in corsivo. Comunque sarebbe meglio avere uno stralcio più ampio dell'esempio, per capire il contesto. --PersOnLine 19:10, 21 nov 2011 (CEST)
- Hauptmann, Oberst, rispettivamente capitano e colonnello in tedesco, Captain, capitano in inglese, Sergeant, sergente... ecc. --Bonty - Reise, Reise... 09:02, 21 nov 2011 (CET)
Ho verificato su Il nuovo manuale di stile di Roberto Lesina e riguardo ai titoli maiuscoli li riporta in corsivo e in minuscolo, «Per quanto riguarda l'uso del maiusolo, valogno comunque le indicazioni fornite nei paragrafi precedenti:
- sir Winston Churchill
- il marshall Pat Crosby
- l'incoronazione dello Zar»
Il paragrafo precedente è quello che indica di usare il minuscolo salvo che il titolo non sostituisca il nome (come nell'esempio dello Zar sopra).--Moroboshi scrivimi 03:19, 23 nov 2011 (CET)
Nomi di blog
[modifica wikitesto]Aggiungerei tra i casi in cui usare il corsivo, anche quello relativo ai nomi di blog (es. blog The Blond Salad di Chiara Ferragni). -- Gi87 (msg) 18:04, 11 dic 2011 (CET)
- Se li vogliamo considerare assimilabili ai nomi delle una testate giornalistiche, direi di sì, ma allora, forse, sarebbe il casi di allargare l'orizzonte a tutti i siti internet, almeno a quelli che non sono piattaforme. Bisogna pensarci bene insomma, e soprattutto servono più opinioni. --PersOnLine 19:49, 11 dic 2011 (CEST)