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Utente:Marcwncs/Sandbox2
Utopia album in studio | |
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Artista | Björk |
Pubblicazione | 24 novembre 2017 |
Durata | 71:38 |
Dischi | 1 |
Tracce | 14 |
Genere | Folktronica[1] Musica sperimentale[2] |
Etichetta | One Little Independent Records |
Produttore | Björk, Arca, Rabit |
Registrazione | 2015-2017 |
Formati | CD, vinile, musicassetta, download digitale |
Björk - cronologia | |
Album successivo
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Logo | |
Singoli | |
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [3] |
The A.V. Club | A[1] |
Utopia è il nono album in studio della cantautrice islandese Björk (il decimo, contando anche l'omonimo album solista del 1977), pubblicato dalla One Little Independent Records il 24 novembre 2017.
Antefatti e pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Björk ha cominciato a lavorare ad Utopia poco dopo la pubblicazione di Vulnicura nel 2015. Ottenuto il premio come International Female Solo Artist ai BRIT Awards del 2016, non si presentò alla cerimonia di premiazione perché impegnata nella registrazione del nuovo album. In un'intervista del marzo 2016, la cantante descrisse il lavoro inedito come un'«utopia», contrapponendolo all'«inferno» di Vulnicura, che era stato «come divorziare». In un'intervista concessa al Fader nel marzo 2017, il regista e collaboratore Andrew Thomas Huang affermò di essere stato coinvolto nel nuovo album di Björk, rivelando che «un bel po'» di esso era stato già scritto, e che il «nuovo album sarà rivolto al futuro, con un atteggiamento di speranza che credo sia necessario oggi».
Utopia è stato annunciato attraverso i social media di Björk il 2 agosto 2017, con una nota scritta a mano dalla cantante stessa. L'annuncio è coinciso con la pubblicazione del numero autunnale della rivista Dazed, in cui Björk è comparsa sulla copertina e ha rivelato alcuni titoli delle canzoni. Il rilascio del singolo promozionale, The Gate, era stato annunciato il 12 settembre per la settimana seguente, ma è poi stato pubblicato a sorpresa alla mezzanotte del 15 settembre. Lo stesso giorno della pubblicazione del singolo, Björk ha annunciato il titolo dell'album, Utopia, durante un'intervista in diretta per Nowness, affermando di aver avuto «un migliaio di suggerimenti per il nome» e di «non essere riuscita a pensare a niente di meglio», pur essendo disposta a un cambiamento all'ultimo minuto.
«Mi piace il fatto che quella parola sia un cliché e che abbia una sorta di impronta "fascista", del tipo "pretendo che il mondo vada così!". Si tratta di una proposta su come noi possiamo vivere nel futuro con la natura e la tecnologia, nel modo più ottimistico possibile. Abbiamo Trump, abbiamo la Brexit, abbiamo le nostre problematiche in Islanda, abbiamo problemi ambientali. Credo che semmai ci fosse l'urgenza o la necessità di rinascere con un nuovo modello utopico per le nostre vite, quella sia ora. E questa è la mia proposta.»
Il 31 ottobre sono state rivelate la data di uscita dell'album, per il 24 novembre, e la copertina realizzata da Jesse Kanda, già regista del videoclip per Mouth Mantra e collaboratore di Arca.
Il 15 novembre è stato rilasciato il secondo singolo, Blissing Me, seguìto il giorno dopo dal video musicale diretto da Tim Walker ed Emma Dalzell.
L'album è stato pubblicato il 24 novembre 2017; gli acquirenti hanno ricevuto una criptovaluta di 100 audiocoins (dal valore di circa 00,19 dollari), attraverso una partnership con la startup della blockchain inglese Blockpool.
Durante la promozione di Utopia, Björk ha inoltre rivelato di voler lavorare a una versione live dell'album a partire dalla primavera del 2018. «C'erano un sacco di cose con i flauti che non ho affatto esplorato», ha detto, «come più parti da solista e suoni di flauti più misteriosi», aggiungendo che «abbiamo altre canzoni con i flauti e altri tipi di angolazione».
Il 26 aprile 2019 l'album è stato pubblicato anche in formato di musicassetta. Il 16 agosto 2019, a quasi due anni di distanza dalla pubblicazione dell'album, Björk ha annunciato l'Utopia Bird Call Boxset per celebrare la fine dell'era Utopia – una collezione di quattordici flauti artigianali in legno che imitano i versi di vari uccelli. Björk ha personalmente selezionato ogni flauto, in collaborazione con la compagnia francese Quelle Est Belle. Oltre ai flauti, il box set include anche una chiave USB contenente i brani di Utopia, i video musicali, i remix, un set fotografico inedito e una bonus track inedita intitolata Arpeggio. Attraverso un comunicato, Björk ha spiegato che Utopia è basato principalmente sui versi degli uccelli e che segue a livello sonoro il passaggio «sintetizzatore/uccello, uccello/flauto, flauto/sintetizzatore... quindi sono rimasta entusiasta quando ho scoperto questi flauti artigianali in legno che imitano perfettamente degli uccelli particolari». Il set, in copie limitate, è stato venduto per £500 a partire dal 3 dicembre 2019.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Per la realizzazione di Utopia, Björk collabora nuovamente con la produttrice venezuelana Arca che già aveva prodotto Vulnicura. La cantante ha descritto il suo percorso di collaborazione con Arca come «la più forte relazione musicale avuta», paragonandola a quella di Joni Mitchell e Jaco Pastorius per gli album Hejira e Don Juan’s Reckless Daughter («È la sinergia di quando due persone perdono il loro ego»), entrambi da lei lodati.[4] Al duo si aggiunge il produttore texano Rabit, che partecipa alla produzione della traccia Losss.[5]
«Ho voluto immaginarla come una terra mai esplorata. Come sarebbe arrivare su un’isola sconosciuta? Piena di fiori e di uccelli mai visti? Di sentieri ancora da scoprire? Un luogo che fa paura, e allo stesso tempo ti elettrizza, è così il nuovo. Penso non sia mai stato importante come ora, ai tempi di Trump, chiederci come possiamo salvare il nostro mondo.
Intanto possiamo immaginarlo, e poi dire con forza e chiarezza quello che vogliamo. Definirlo, fare un manifesto.
Finché la scrivi su un pezzo di carta, l’utopia è solo un’idea. Perché si realizzi dobbiamo sognare tutti insieme lo stesso sogno.»
Stile e tematiche
[modifica | modifica wikitesto]Utopia è un album basato sui generi folktronica[1] e avant-garde,[2] in cui si uniscono suoni elettronici ad elementi acustici, nonché a un largo utilizzo dei fiati, in particolare il flauto.[7][8] Nel progetto sono stati coinvolti anche i tenores di Bitti, con l'aggiunta di alcune loro canzoni, tra cui Cantu a ballu seriu, nel mix di suoni che compongono Utopia.[7][9] L'album ruota intorno al concetto dell'amore, per il prossimo e per la natura.[10] Björk lo descrive come il suo “album Tinder” e afferma: «riguarda quella ricerca (per l’utopia) - e riguarda l’essere innamorati. Spendere del tempo con una persona che ti piace accade quando il sogno diventa reale».[11]
La traccia The Gate è un brano ambient[12] che parla dell'amore in un modo definito dall'artista "spirituale" e "trascendentale";[13] Blissing Me descrive il rapporto di due persone unite dall'amore per la musica;[14] Courtship parla del rifiuto in amore,[14][15] mentre in Features Creatures Björk immagina di assemblare l'uomo ideale attraverso le caratteristiche di un profilo online.[14] Rimangono cenni alla fine della relazione con Matthew Barney, che era stata il tema centrale di Vulnicura e che si ripresenta nelle tracce Sue Me e Tabula Rasa.[14]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Singoli
[modifica | modifica wikitesto]Alla fine del 2017, prima della pubblicazione dell'album il 24 novembre, sono stati rilasciati due singoli estratti da Utopia. Il primo, The Gate, è stato pubblicato in formato digitale e in edizione limitata in vinile nero. La versione digitale del singolo è leggermente diversa dalla versione inclusa poi nell'album, in quanto non comprende i versi d'uccelli né l'intro vocale con i flauti. Anche la versione in vinile è in parte diversa, con l'aggiunta di un'outro strumentale di flauti alla fine della canzone.
Il secondo singolo, Blissing Me, è stato pubblicato una settimana prima del rilascio dell'album. Un mese dopo, il 13 dicembre 2017, è stato pubblicato l'EP di remix Blissing Me, contenente due nuovi mix, il primo dei quali è una collaborazione con il cantante statunitense serpentwithfeet, che ha contribuito con l'aggiunta di un nuovo testo e di percussioni nel brano; Björk aveva già elogiato il musicista in un'intervista del 2016 per il Guardian. Il secondo remix, una versione «Harp Only», è stato descritto come «paradisiaco» da Consequence of Sound. Un'edizione fisica limitata dei remix per Blissing Me è stata pubblicata in vinile turchese nel febbraio 2018.
Il terzo singolo, Arisen My Senses, è stato rilasciato il 21 marzo 2018 insieme a un EP contenente tre remix di Lanark artefax, Jlin and Kelly Lee Owens; l'edizione in vinile dell'EP è stata pubblicata il 25 maggio.
Il 6 settembre 2019 sono stati pubblicati in formato digitale due remix per Features Creatures, uno realizzato da Fever Ray ed un altro dai The Knife. Entrambi i remix, insieme ad un terzo remix di Björk per la canzone This Country dei The Knife, sono usciti poi il 1º novembre in un'edizione limitata in vinile 12'' intitolata Country Creatures.
Tour
[modifica | modifica wikitesto]Fra l'ottobre e il novembre 2017 sono state annunciate le date dell'Utopia Tour. Dopo due spettacoli di prova a Reykjavík il 9 e 12 aprile 2018, l'album è andato in tour in Europa con nove concerti fra il maggio e il luglio 2018.
Il 12 novembre 2018 Björk ha annunciato un secondo tour, Cornucopia, descritto come uno dei più elaborati della sua carriera, «in cui l'acustica e il digitale si stringeranno le mani».[16] Inizialmente ideati per l'inaugurazione dello Shed di New York, con la regia di Lucrecia Martel,[17] i concerti scenici hanno raggiunto gli Stati Uniti, il Messico e l'Europa fra il maggio 2019 e il febbraio 2022, ottenendo l'elogio della stampa per gli strumenti musicali d'avanguardia impiegati, le visuali elaborate da Tobias Gremmler ed i messaggi ambientalisti e femministi.
Esibizioni televisive
[modifica | modifica wikitesto]Björk è apparsa nella serie televisiva della BBC Later... with Jools Holland il 22 maggio 2018; la sua ultima apparizione televisiva era avvenuta sei anni prima, nel The Colbert Report, quando cantò Cosmogony per promuovere il suo album Biophilia. L'ultima partecipazione di Björk al programma di Jools Holland era invece avvenuta nel novembre 2011, sempre per la promozione di Biophilia.
Ricezione critica
[modifica | modifica wikitesto]Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Edizione standard
[modifica | modifica wikitesto]- Arisen My Senses[18] – 4:59 (Björk, Arca)
- Blissing Me[18] – 5:05 (Björk)
- The Gate[19] – 6:33 (Björk, Arca)
- Utopia[18] – 4:42 (Björk)
- Body Memory[18] – 9:46 (Björk)
- Features Creatures[20] – 4:49 (Björk, Sarah Hopkins)
- Courtship[18] – 4:44 (Björk)
- Losss[21] – 6:51 (Björk)
- Sue Me[18] – 4:57 (Björk, Arca)
- Tabula Rasa[18] – 4:42 (Björk)
- Claimstaker[19] – 3:18 (Björk, Arca)
- Paradisia[20] – 1:44 (Björk)
- Saint[18] – 4:41 (Björk)
- Future Forever[19] – 4:47 (Björk, Arca)
Utopia Bird Call Boxset
[modifica | modifica wikitesto]- Bonus tracks[22]
- Arpegggio (Björk)
- Arisen My Senses (Lanark Artefax Remix) – 5:12 (Björk, Arca)
- Arisen My Senses (Jlin Rework) – 3:27 (Björk, Arca)
- Arisen My Senses (Kelly Lee Owens Remix) – 6:38 (Björk, Arca)
- Blissing Me (feat. serpentwithfeet) – 4:16 (Björk)
- Blissing Me (Harpa version) – 5:05 (Björk)
- Features Creatures (Fever Ray Remix) – 4:08 (Björk, Sarah Hopkins)
- Features Creatures (The Knife Remix) – 4:37 (Björk, Sarah Hopkins)
- Bonus video[22]
- The Gate (regia Andrew Thomas Huang) – 6:48 (Björk, Arca)
- Blissing Me (regia di Tim Walker e Emma Dalzell) – 5:06 (Björk)
- Utopia (regia di Warren Du Preez e Nick Thornton Jones) – 3:45 (Björk)
- Arisen My Senses (regia di Jesse Kanda) – 5:05 (Björk, Arca)
- Tabula Rasa (regia di Tobias Gremmler) – 4:27 (Björk)
- Losss (regia di Tobias Gremmler) – 4:45 (Björk)
Edizione vinile
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Arisen My Senses[18] – 4:59 (Björk, Arca)
- Blissing Me[18] – 5:05 (Björk)
- The Gate[19] – 6:33 (Björk, Arca)
- Lato B
- Lato C
- Utopia[18] – 4:42 (Björk)
- Saint[18] – 4:41 (Björk)
- Courtship[18] – 4:44 (Björk)
- Sue Me[18] – 4:57 (Björk, Arca)
- Lato D
- Tabula Rasa[18] – 4:42 (Björk)
- Claimstaker[19] – 3:18 (Björk, Arca)
- Paradisia[20] – 1:44 (Björk)
- Features Creatures[20] – 4:49 (Björk, Sarah Hopkins)
- Future Forever[19] – 4:47 (Björk, Arca)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Björk – voce, digital flute, arrangiamenti per flauti, arrangiamenti per voce, arrangiamenti per coro, arrangiamenti per violino
- Arca – elettronica, synth, beats
Flautiste
- Melkorka Ólafsdóttir – solo
- Áshildur Haraldsdóttir – solo
- Berglind María Tómasdóttir – solo
- Steinunn Vala Pálsdóttir
- Björg Brjánsdóttir
- Þuríður Jónsdóttir
- Pamela De Sensi
- Sigríður Hjördís Indriðadóttir
- Emilía Rós Sigfúsdóttir
- Dagný Marinósdóttir
- Sólveig Magnúsdóttir
- Berglind Stefánsdóttir
- Hafdís Vigfúsdóttir
Altri musicisti
- Katie Buckley – arpa
- Hamrahlíðarkórinn – coro
- Þorgerður Ingólfsdóttir – direttrice del coro
- Robin Carolan – "quinto orecchio"
- Júlia Mogensen – violino
- Hávarður Tryggvason – contrabasso
- Heba Kadry – missaggio
- Marta Salogni – missaggio
- Bergur Þórisson – ingegnere del suono
- Bart Migal – ingegnere del suono
- Chris Elms – ingegnere del suono
- Mandy Parnell – mastering
Copertina
- Björk – direttore creativo, personaggio in copertina
- Jesse Kanda – direttore creativo, fotografo
- James Merry – direttore creativo, accessori
- Raphael Salley – capelli
- Hungry – trucco
- Juliette Larthe – produzione
- Ken Kohl – fotografo del feto di uccello
- M/M Paris – direzione creativa, tipografia, illuminazione digitale
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2017) | Posizione massima |
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Australia[23] | 22 |
Austria[24] | 23 |
Belgio (Fiandre)[24] | 18 |
Belgio (Vallonia)[24] | 34 |
Francia[25] | 35 |
Finlandia[24] | 40 |
Germania[24] | 26 |
Giappone[26] | 48 |
Irlanda[27] | 31 |
Italia[28] | 34 |
Paesi Bassi[24] | 29 |
Portogallo[24] | 10 |
Regno Unito[29] | 25 |
Regno Unito (indie)[30] | 10 |
Regno Unito (vinili)[31] | 3 |
Scozia[32] | 27 |
Spagna[24] | 24 |
Stati Uniti[33] | 75 |
Stati Uniti (alternative)[34] | 3 |
Stati Uniti (indie)[35] | 4 |
Stati Uniti (tastemakers)[36] | 2 |
Svezia[24] | 28 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Kelsey J. Waite, Utopia finds Björk at her best: Full of love, su avclub.com, The A.V. Club, 22 novembre 2017. URL consultato il 22 novembre 2017.
- ^ a b (EN) Terence Cawley, On the luminous ‘Utopia,’ Björk approaches perfection, su bostonglobe.com, The Boston Globe, 22 novembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ (EN) Heather Phares, Marcwncs/Sandbox2, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 gennaio 2019.
- ^ (EN) Bjork on Her New Record: “It’s Like My Tinder Album”, in Spin, 3 agosto 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ (EN) Björk on finding paradise and her ecstatic return, su Dazedigital.com, 5 settembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ Alba Solaro, Björk: «Vi racconto la mia Utopia», su vanityfair.it, Vanity Fair, 4 novembre 2017. URL consultato il 26 novembre 2017.
- ^ a b Fabio Zuffanti, Tutti gli album di Björk, dal peggiore al migliore, su rollingstone.it, Rolling Stone, 21 novembre 2020. URL consultato il 12 maggio 2021.
- ^ (FR) Sphères, prismes et Utopia pour le nouvel album, su Bjork.fr. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ Francesco Pintore, Bjork stregata dal canto di Bitti: la musica sarda tra le fonti d'ispirazione, su unionesarda.it, L'Unione sarda, 24 novembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ Stefano Fiori, Bjork - Utopia, su ondarock.it, Ondarock, 21 novembre 2017. URL consultato il 22 novembre 2017.
- ^ (EN) Ben Beaumont-Thomas, Björk announces new album: 'This is like my Tinder record', in The Guardian, 4 agosto 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ (EN) Mike Wass, Bjork’s “The Gate” Is A Sprawling, Ambient Adventure, su Idolator, 15 settembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ (EN) Jazz Monroe, Björk Announces New Single “The Gate”, su pitchfork.com, Pitchfork, 5 settembre 2017. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ a b c d Pop Topoi, UTOPIA - BJÖRK, su rockol.it, Rockol, 20 novembre 2017. URL consultato il 22 novembre 2017.
- ^ Courtship - Björk, su genius.com. URL consultato il 27 novembre 2017.
- ^ (EN) Björk Announces New Concert Performance Cornucopia, su Pitchfork. URL consultato il 5 dicembre 2018.
- ^ (EN) Björk’s Cornucopia, su The Shed. URL consultato il 17 gennaio 2019.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Produzione: Björk, Arca
- ^ a b c d e f Produzione: Arca, Björk
- ^ a b c d Produzione: Björk
- ^ a b Produzione: Björk, Arca, Rabit
- ^ a b Utopia Bird Call Boxset, su indian.co.uk. URL consultato il 6 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2019).
- ^ (EN) ARIA ALBUMS CHART, su ariacharts.com.au, ARIA Charts, 4 dicembre 2017. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ a b c d e f g h i (NL) BJÖRK - UTOPIA, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 12 dicembre 2017.
- ^ (FR) Le Top de la semaine : Top Albums, su snepmusique.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 15 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).
- ^ (JA) CDアルバムランキング, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ (EN) Irish Charts, su irma.ie, Irish Recorded Music Association. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ Album – Classifica settimanale WK 48 (dal 2017-11-24 al 2017-11-30), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ (EN) Official Albums Chart Top 100, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ (EN) Official Independent Albums Chart Top 50, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 dicembre 2017.
- ^ (EN) Official Vinyl Albums Chart Top 40, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato l'11 dicembre 2017.
- ^ (EN) Official Scottish Albums Chart Top 100, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 15 dicembre 2017.
- ^ (EN) Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard 200. URL consultato il 12 dicembre 2017.
- ^ (EN) Chart History - Alternative Albums, su billboard.com, Billboard 200. URL consultato il 12 dicembre 2017.
- ^ (EN) Chart History - Independent Albums, su billboard.com, Billboard 200. URL consultato il 12 dicembre 2017.
- ^ (EN) Chart History - Tastemakers Albums, su billboard.com, Billboard 200. URL consultato il 12 dicembre 2017.