Voodoo 1
3dfx Voodoo Graphics Graphics processing unit | |
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Debutto | agosto 1996[1] |
Produttore | 3dfx |
Nome in codice | Voodoo 1 |
Frequenza | 50 MHz[2] |
Bus | 64 bit[2] |
RAM dedicata | 4 MB[2] |
Risoluzioni supportate | 800×600[2] |
SO compatibile | Windows 95, Windows NT 3.51[3] |
Comunicazione | Peripheral Component Interconnect[1][2] |
API supportate | |
Direct3D e Shader | DirectX3[2] |
Cronologia | |
Successore | Voodoo 2 |
La 3dfx Voodoo Graphics (anche conosciuta come Voodoo 1) è una scheda video prodotta da 3dfx, una delle più importanti ed influenti in fatto di evoluzione tecnologica e rendering in computer grafica 3D.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Voodoo1 è entrata in commercio nell'agosto del 1996,[1] ed è stata il primo acceleratore grafico basato su chipset Voodoo Graphics in grado di garantire un rendering in computer grafica 3D piuttosto avanzato, con l'aggiunta di effetti grafici a quel tempo ancora poco noti.[1] In quel periodo 3dfx non contava su una produzione interna di schede video e doveva affidarsi su costruttori esterni per la loro realizzazione.[1]
Questa scheda video gestiva un mesh poligonale con una serie di effetti grafici applicabili fra i quali texture mapping con filtri, gestione delle MIP map ed ottimizzazione per Z-buffer.[2] La risoluzione massima supportata era di 800×600 a 16 bit per pixel senza Z-buffer, oppure 640×480 a 16 bit per pixel con Z-buffer. La Voodoo 1 non gestiva alcun calcolo geometrico sulle primitive, ma rasterizzava i poligoni sfruttando i dati calcolati dalla CPU, tramite comunicazione con Peripheral Component Interconnect.[1] La scheda è stata concepita per essere supportata da Windows 95 e Windows NT 3.51, con il funzionamento per DirectX e OpenGL.[1][3]
Essendo proiettata al futuro, all'epoca, una delle critiche rivolte alla Voodoo 1 era quella di non poter supportare il rendering 2D o 2.5D, rendendola incompatibile con giochi come Doom o Duke Nukem 3D. Tuttavia uno dei fattori del grande successo della 3dfx Voodoo 1, è stato proprio lo sparatutto in prima persona di id Software, Quake, nel 1996, sorretto dal Quake engine; non a caso uno dei primi motori grafici in computer grafica 3D.[4][5]
Caratteristiche tecniche e di performance
[modifica | modifica wikitesto]Tecniche[1][2]
[modifica | modifica wikitesto]- Clock a 50 MHz
- 4 MB di RAM dedicata (2 MB per framebuffer / 2 MB per texture mapping)
- Bus a 64 bit
- 1 milione di transistors
Performance[1][2]
[modifica | modifica wikitesto]- Rendering grafico di picco pari a 45 milioni di pixel al secondo
- Rendering pari a 550.000 triangoli con texture mapping applicato
- Correzione sub-pixel
- Gouraud shading
- Antialiasing
- Z-buffer
- Supporto MIP map
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j 3Dfx Voodoo: un mito che non tramonta, su hwlegend.tech, 17 marzo 2011. URL consultato il 9 agosto 2019.
- ^ a b c d e f g h i j From Voodoo to GeForce: The Awesome History of 3D Graphics, su pcgamer.com, 19 maggio 2009. URL consultato il 6 agosto 2016.
- ^ a b 3dfx Channel Voodoo1 FAQ, su 3dfxzone.it. URL consultato il 6 agosto 2016.
- ^ Doom vs. Quake: Chi ha lasciato di più il segno?, su it.ign.com, 2 gennaio 2016. URL consultato il 6 agosto 2016.
- ^ PC Mag, 16 dicembre 1997. URL consultato il 6 agosto 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su 3dfxzone.it.
- (EN) The story of the 3dfx Voodoo1, su fabiensanglard.net. URL consultato il 15 aprile 2019.