Scott McLaughlin
| Scott McLaughlin | |||||||||||||||||||
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| Nazionalità |  Nuova Zelanda
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Automobilismo  | |||||||||||||||||||
| Categoria | IndyCar Series, Campionato Supercars, Campionato IMSA | ||||||||||||||||||
| Ruolo | Pilota (IndyCar, IMSA) co-pilota endurance (Supercars) | ||||||||||||||||||
| Squadra |  Team Penske (IndyCar) Dick Johnson Racing (Supercars) Tower Motorsport (IMSA)
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| Carriera | |||||||||||||||||||
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| Statistiche aggiornate al fine stagione 2024 | |||||||||||||||||||
Scott Thomas McLaughlin (Christchurch, 10 giugno 1993) è un pilota automobilistico neozelandese che attualmente compete nell’IndyCar Series.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]McLaughlin vinse la sua prima gara nel campionato neozelandese per vetture turismo nel 2011, diventando, in questo modo, il pilota più giovane ad aver vinto una gara in questo campionato, a soli 17 anni. L'anno successivo, McLaughlin prese parte al campionato New Zealand V8SuperTourers e divenne subito campione nella categoria.
La prima vittoria nel campionato Supercars fu nel 2013, la sua prima stagione full-time con il team Garry Rogers Motorsport, nella gara di casa al Pukekohe Park Raceway. Tuttora è il più giovane pilota ad aver vinto una gara nella categoria.
McLaughlin ha vinto il titolo Supercars nel 2018, 2019 e 2020. Inoltre è il vincitore della Bathurst 1000 del 2019.
IndyCar
[modifica | modifica wikitesto]2020: Esordio in Indy
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Nel gennaio del 2020 a Sebring partecipa ai suoi primi test con una vettura IndyCar del Team Penske. Dopo il test McLaughlin viene elogiato da Will Power, campione della serie nel 2014. Il 5 febbraio, Penske annuncia che il neozelandese parteciperà al Gran Premio di Indianapolis, ma a causa della pandemia di COVID-19 McLaughlin non è stato in grado di recarsi negli Stati Uniti per quella gara. L'esordio in IndyCar Series arriva solo nell'ultima gara della stagione 2020, a St. Petersburg con il Team Penske. Il giorno della gara il pilota ha confermato che ha firmato con il team americano un contratto pluriennale.
2021: Primo podio
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Nel 2021 corre in IndyCar a tempo pieno come pilota del Team Penske, insieme a Josef Newgarden, Will Power e Simon Pagenaud. I suoi migliori risultati arrivano su tracciati ovali: chiude secondo in Texas, quarto al World Wide Technology Raceway. Chiude così la stagione al 14º posto assoluto guadagnandosi il titolo di rookie dell'anno, davanti a Romain Grosjean.
2022: La prima vittoria
[modifica | modifica wikitesto]La prima gara della stagione 2022 si svolge a St. Petersburg, "la Monte Carlo degli Stati Uniti", tracciato dove due anni prima McLaughlin esordiva nella serie. Il weekend è perfetto, il sabato conquista la pole position e la domenica vince la sua prima gara in IndyCar battendo il campione uscente, Álex Palou[1]. Sul circuito circolare del Texas McLaughlin sfiora la sua seconda vittoria, il neozelandese viene superato nel ultima curva da Josef Newgarden[2]. La sua seconda vittoria arriva dopo sette gare sul circuito di Mid-Ohio[3], ripetendosi al penultimo appuntamento della stagione a Portland[4]. McLaughlin chiude al quarto posto in classifica dietro al connazionale Scott Dixon.
2023: Rinnovo
[modifica | modifica wikitesto]Visto l'ottima stagione e la vittoria di tre corse, il Team Penske prolunga il contratto a McLaughlin: il neozelandese correrà per il team per altri due anni[5]. Dopo i primi risultati deludenti conquista la vittoria a Birmingham.
Endurance, IMSA
[modifica | modifica wikitesto]Per la stagione 2023, oltre all'IndyCar, McLaughlin partecipa per la prima volta al Campionato IMSA WeatherTech SportsCar. Si unisce al team Tower Motorsport nella classe LMP2 insieme a John Farano, Josef Newgarden e Kyffin Simpson[6].
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]IndyCar Series
[modifica | modifica wikitesto]| Anno | Team | Auto | Nº | Motore | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | Punti | Pos. |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | Team Penske | Dallara DW12 | 3 | Chevrolet | TXS |
IMS |
ROA |
ROA |
IOW |
IOW |
INDY | GTW |
GTW |
MDO | MDO | IMS | IMS | STP 22 |
8 | 35º | |||
| 2021 | ALA 14 |
STP 11 |
TXS 2 |
TXS 8 |
IMS 8 |
INDY 20 |
DET 19 |
DET 20 |
ROA 14 |
MDO 12 |
NSH 22 |
IMS 23 |
GTW 4 |
POR 9 |
LAG 12 |
LBH 11 |
305 | 14º | |||||
| 2022 | STP 1 |
TXS 2 |
LBH 14 |
ALA 6 |
IMS 20 |
INDY 29 |
DET 19 |
ROA 7 |
MDO 1 |
TOR 9 |
IOW 22 |
IOW 3 |
IMS 4 |
NSH 2 |
MAD 3 |
POR 1 |
LAG 6 |
510 | 4º | ||||
| 2023 | STP 13L* |
TXS 6 |
LBH 10 |
ALA 1L |
IMS 16 |
INDY 14 |
DET 7 |
ROA 8 |
MDO 5 |
TOR 6L |
IOW 2 |
IOW 5L |
NSH 2L |
IMS 8 |
MAD 5 |
POR 9 |
LAG 2 |
488 | 3º | ||||
| 2024 | STP SQ |
LBH 26 |
ALA 1 |
IMS 6 |
INDY 6 |
DET 20 |
ROA 3 |
LAG 21 |
MDO 3 |
IOW 1 |
IOW 3 |
TOR 16 |
GAT 2 |
POR 7 |
MIL 8 |
MIL 1 |
NSH 5 |
505 | 3º | ||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andrea Gardenal, GP St. Petersburg 2022, Gara: Assolo di McLaughlin che precede Palou e Power, su p300.it, 27 febbraio 2022. URL consultato il 28 febbraio 2022.
- ^ Andrea Gardenal, Texas 375 2022: 600 volte Penske, Newgarden beffa McLaughlin in volata, su p300.it, 20 marzo 2022. URL consultato il 20 marzo 2022.
- ^ David Malsher, Scott McLaughlin torna al successo a Mid-Ohio, su it.motorsport.com, 4 luglio 2022. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ David Malsher, McLaughlin conquista il 3° successo a Portland, su it.motorsport.com, 5 settembre 2022. URL consultato l'8 settembre 2022.
- ^ Marco Cortesi, McLaughlin prolunga con Penske, su www.italiaracing.net. URL consultato l'8 settembre 2022.
- ^ Gran schieramento per Tower Arrivano Newgarden e McLaughlin, su www.italiaracing.net. URL consultato il 6 dicembre 2022.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scott McLaughlin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scott McLaughlin, su racing-reference.info, NASCAR Digital Media LLC.
- (EN) Scott McLaughlin, su driverdb.com, DriverDB AB.
