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Man Lo Zhang
Man Lo Zhang (Chongqing, 21 maggio 1980[1]) è un'attrice e personaggio televisivo cinese naturalizzata italiana.
È diventata nota grazie alla sua partecipazione alla sesta edizione del Grande Fratello.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Man Lo è nata a Chongqing, una municipalità della Cina centro-meridionale, dove ha vissuto fino all'età di 6 anni. Successivamente si è trasferita a Pechino, dove vivono i suoi genitori (separati). È arrivata in Italia nel 2003, fermandosi prima a Firenze e poi a Roma[1]. Si è diplomata a Pechino al liceo classico, in Italia ha frequentato il DAMS dell'Università degli Studi Roma Tre per diventare regista cinematografica[2].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006 raggiunge la popolarità come concorrente della sesta edizione del Grande Fratello, reality show condotto da Alessia Marcuzzi, in onda su Canale 5. Uscita dalla casa del Grande Fratello è stata protagonista insieme a Claudio Amendola dello spot pubblicitario Walk Tv, un videofonino lanciato dalla compagnia telefonica 3 Italia[3].
Nell'agosto del 2007 è a fianco del noto inviato di Striscia la notizia, Moreno Morello, per la presentazione della finale di Stelle nascenti d’Italia, settima edizione del concorso artistico nazionale di giovani talenti che si è svolto al Lido delle Nazioni (Comacchio, provincia di Ferrara)[4].
Nel 2008 esordisce come attrice nel film Questa notte è ancora nostra diretto dai registi Paolo Genovese e Luca Miniero, con Ilaria Spada, Maurizio Mattioli e Franco Califano. Nello stesso anno diviene la compagna di Stefano Codegoni, gestore di un noto locale milanese di corso Como. A settembre, ad Amalfi, è membro della giuria (con Renato Balestra, Ela Weber, Franco Oppini e Gerardo Sacco) nella finale nazionale del concorso di bellezza Un volto X Fotomodella[5].
Nel 2009 veste i panni di un'imprenditrice cinese nel film commedia Cenci in Cina, diretto da Marco Limberti con Alessandro Paci e Francesco Ciampi. Poi è una delle protagoniste di Sexy Spies, parodia delle Charlie's Angels, una serie web-tv di 10 puntate dirette da Maccio Capatonda[6]. Nello stesso anno lavora anche in teatro nello spettacolo Animelle 1 euro al chilo, regia di Rocco Ricciardulli[7]. Lo spettacolo è stato poi premiato nell'XI Edizione di Proscenio aggettante, il Festival sul teatro sociale organizzato dalla FITEL, dove Man Lo ha ricevuto uno speciale riconoscimento[8].
Nel 2010 torna sul grande schermo con il film Happy Family, diretto da Gabriele Salvatores con Diego Abatantuono e Fabio De Luigi. Sbarca poi su Bonsai TV con il programma Babel cinese, dove impartisce lezioni di cinese mandarino[9]. La ritroviamo poi in teatro con la commedia Boston Marriage, per la regia di Claudio Orlandini[10].
Nel 2011 è uno dei volti del cortometraggio Insiemi Notturni, per la regia di Chiara Battistini.
Nel 2014 interpreta il ruolo della commessa di un sexy shop, nella sit-com web Funny Toys, per la regia di Yuri Storasi[11][12].
Nel 2016 torna sul grande schermo, per la regia di Rocco Ricciardulli, nel film All'improvviso Komir, con la partecipazione speciale di Gaia Bermani Amaral[13]. Il film è stato presentato all’Italian Film Festival di Berlino del 2015[14].
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Questa notte è ancora nostra, regia di Paolo Genovese e Luca Miniero (2008)
- Cenci in Cina, regia di Marco Limberti (2009)
- Happy Family, regia di Gabriele Salvatores (2010)
- Insiemi Notturni, regia di Chiara Battistini - cortometraggio (2011)
- All'improvviso Komir, regia di Rocco Ricciardulli (2016)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Animelle 1 euro al chilo, regia di Rocco Ricciardulli (2009)
- Boston Marriage, regia di Claudio Orlandini (2010)
Web TV
[modifica | modifica wikitesto]- Sexy Spies, regia di Maccio Capatonda - 10 puntate (2009)
- Babel cinese, Bonsai TV (2010)
- Funny Toys, regia di Yuri Storasi (2014)
Pubblicità
[modifica | modifica wikitesto]- Walk Tv, 3 Italia (2006) - con Claudio Amendola
Programmi televisivi
[modifica | modifica wikitesto]- Grande Fratello 6 (Canale 5, 2006) – Concorrente
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Man Lo' Zhang, su grandefratellostory.mediaset.it, Grande Fratello. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2019).
- ^ Man Lo-Zhang, su corriere.it, Corriere della Sera. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ Dalla tv del Grande Fratello a quella di Tre, su spotanatomy.it, 10 maggio 2006. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2017).
- ^ Al Lido delle Nazioni talento e bellezza, in SassuoloOnLine, 1º agosto 2007. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2017).
- ^ Un volto X fotomodella: 5 casertane in finale ad Amalfi, in CasertaNews, 3 settembre 2008. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ Sexy Spies, su floptv.tv. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).
- ^ Animelle 1 euro al chilo, su teatro.it. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2017).
- ^ Teatro Sociale Proscenio Aggettante 2009: grande successo a Castrocaro, su fitel.it. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2017).
- ^ Babel, Bonsai TV - YouTube, 12 luglio 2010. URL consultato il 12 maggio 2019.
- ^ Rassegna Incontri XVI edizione 2013-2014 (PDF), su forumtools.biz, Comune di Corsico, p. 2. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2019).
- ^ Yuri Storasi, “Funny Toys” Episodio 1/10 - La Stagista, 20 novembre 2013. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ Yuri Storasi, 2 Funny Toys Il Regalo, su YouTube, 11 novembre 2014. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ All'improvviso Komir, su filmitalia.org, Istituto Luce Cinecittà. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ La tratta dei bambini in 'All’improvviso Komir', su news.cinecitta.com, Istituto Luce Cinecittà, 27 ottobre 2016. URL consultato il 13 maggio 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Man Lo Zhang, su FilmItalia.org, Cinecittà.
- (EN) Man Lo Zhang, su IMDb, IMDb.com.