La figlia del drago di ferro

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La figlia del drago di ferro
Titolo originaleThe Iron Dragon's Daughter
Altri titoliCuore d'acciaio
AutoreMichael Swanwick
1ª ed. originale1993
1ª ed. italiana1995
Genereromanzo
Sottogenerefantasy, New Weird, steamfantasy, elfpunk, dieselfantasy
Lingua originaleinglese
SerieI draghi del ferro e del fuoco

La figlia del drago di ferro o Cuore d'acciaio (The Iron Dragon's Daughter) è un romanzo fantasy di Michael Swanwick, pubblicato negli Stati Uniti nel 1993.

Il romanzo tratta varie tematiche, tra cui: anticapitalismo, tecnocrazia, predestinazione, nichilismo, misantropia e paranoia. Ci sono anche vari riferimenti a Schopenhauer e Nietzsche.

Il romanzo è stato pubblicato in Italia nel 1995 dalla Fanucci con il titolo Cuore d'acciaio. Il romanzo non è più stato ristampato dalla Fanucci. È stato in seguito pubblicato dalla Mondadori Editore nella collana Urania Millemondi all'interno del volume I draghi del ferro e del fuoco, insieme a I draghi di Babele. La figlia del drago di ferro è il nuovo nome scelto dalla Mondadori per Cuore d'acciaio.[1]

Jane, una ragazzina umana, viene rapita dagli elfi e costretta a lavorare nella fabbrica di draghi biomeccanici a vapore. Le condizioni di vita sono atroci, e la ragazza, circondata da strane e assurde creature, pare destinata a un'esistenza brutale. Pian piano comincia a rendersi conto che una possibilità di fuga esiste, anche grazie all'incontro con Melanchthon, un drago scartato e arrugginito.

  • Michael Swanwick, La figlia del drago di ferro, collana Urania Millemondi, Mondadori, 2011.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]