Histionotophorus bassanii
Histionotophorus | |
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Fossile di Histionotophorus bassanii | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Infraclasse | Teleostei |
Superordine | Paracanthopterygii |
Ordine | Lophiiformes |
Famiglia | Brachionichthyidae |
Genere | Histionotophorus Eastman, 1904 |
Specie | H. bassanii |
Nomenclatura binomiale | |
Histionotophorus bassanii (de Zigno, 1887) | |
Sinonimi | |
Histiocephalus bassanii |
L'istionotoforo (Histionotophorus bassanii (de Zigno, 1887)) è un pesce osseo estinto, appartenente ai lofiiformi. Visse nell'Eocene medio (circa 49 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia, nei famosi giacimenti fossiliferi di Bolca.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questo piccolo pesce non superava solitamente i 5 centimetri di lunghezza, e possedeva un corpo compresso lateralmente e una testa profonda. Era caratterizzato da due protuberanze simili ad antenne sulla testa, una appena prima e una appena dopo gli occhi; gli occhi erano grandi, e la bocca era molto ampia. La pinna dorsale era sostenuta da raggi molto forti e decorreva lungo tutta la lunghezza del dorso. La pinna anale era anch'essa allungata, e la pinna caudale non era biforcuta. In generale, l'aspetto di questo piccolo pesce richiamava quello degli attuali Antennarius.
Paleoecologia
[modifica | modifica wikitesto]Histionotophorus doveva essere un piccolo predatore abitatore dei fondali, che attraeva le sue prede grazie alle sue "esche" poste in cima al capo, come fanno tuttora i suoi parenti attuali.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Histionotophorus bassanii venne descritto per la prima volta da De Zigno con il nome di Histiocephalus bassanii, nel 1887; fu poi Eastman nel 1904 a istituire per questa forma il genere Histionotophorus, dal momento che il nome Histiocephalus era già stato utilizzato per descrivere un altro animale. Histionotophorus è un genere dei lofiiformi, un gruppo di pesci teleostei rappresentati attualmente da numerose forme abitatrici dei fondali, tra cui la famosa rana pescatrice. In particolare, Histionotophorus è stato attribuito alla famiglia Brachionichthyidae.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Eastman C.R., Descriptions of Bolca fishes, in Bulletin of the Museum of Comparative Zoology, vol. 46, n. 1, 1904, pp. 1-36.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Carnevale G. and T. W. Pietsch, Eocene handfishes from Monte Bolca, with description of a new genus and species, and a phylogeny of the family Brachionichthyidae (Teleostei: Lophiiformes), in Zoological Journal of the Linnean Society 160:621-64710.1111, 2010.
- (EN) Bannikov A.F., The systematic composition of the Eocene actinopterygian fish fauna from Monte Bolca, northern Italy, as known to date., in Studi e ricerche sui giacimenti terziari di Bolca, XV - Miscellanea paleontologica, vol. 12, 2014, pp. 23-34.
- (EN) Carnevale G., A. F. Bannikov, G. Marramá, J. C. Tyler, and R. Zorzin, The Pesciara-Monte Postale Fossil-Lagerstätte: 2. Fishes and other vertebrates, in Rendiconti della Società Paleontologica Italiana, vol. 4, 2014, pp. 37-63.
- (EN) Papazzoni C.A., Giusberti L., Carnevale G., Roghi G., Bassi D., Zorzin R., The Bolca Fossil-Lagerstätten: A window into the Eocene World, in Rendiconti della Società Paleontologica Italiana, Modena, 2014.
- (EN) Carnevale G., Pietsch T.W., Fossil handfish (Teleostei, Lophiiformes, Brachionichthyidae) from the Eocene of Monte Bolca, Italy, in Giornate di Paleontogia 2009.