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HD 51424
HD 51424 | |
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Classificazione | stella binaria |
Classe spettrale | G9.5III / A0IV[1] |
Distanza dal Sole | 914 anni luce |
Costellazione | Unicorno |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 06h 57m 00,0953s |
Declinazione | -08° 10′ 45,462″ |
Lat. galattica | -02,4926° |
Long. galattica | 220,8470° |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 6,35 |
Magnitudine ass. | -0,89 (combinata) -0,5 / +0,3[1] |
Parallasse | 3,57 ± 0,83 mas |
Moto proprio | AR: -2,05 ± 1,01 mas/anno Dec: -11,84 ± 0,69 mas/anno |
Nomenclature alternative | |
HD 51424 è una stella di magnitudine 6,35 situata nella costellazione dell'Unicorno. Dista 914 anni luce dal sistema solare.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe, ma molto in prossimità dell'equatore celeste; ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà e che sia invisibile soltanto molto oltre il circolo polare artico. Nell'emisfero sud invece appare circumpolare solo nelle aree più interne del continente antartico. Essendo di magnitudine pari a 6,4, non è osservabile ad occhio nudo; per poterla scorgere è sufficiente comunque anche un binocolo di piccole dimensioni, a patto di avere a disposizione un cielo buio.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]HD 51424 è una stella binaria spettroscopica, formata da due stelle diverse tra loro, in quanto la più luminosa è una gigante gialla di tipo spettrale G9.5III, mentre la secondaria è una stella bianca di classe A0IV. Il periodo orbitale durante il quale le due componenti ruotano attorno al proprio centro di massa è di circa 6,5 anni.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Spectral Classification of the Hot Components of a Large Sample of Stars with Composite Spectra, and Implication for the Absolute Magnitudes of the Cool Supergiant Components., su iopscience.iop.org, ui.adsabs.harvard.edu, 2002.
- ^ J. R. Ducati et al., The mass ratio and initial mass functions in spectroscopic binaries (PDF), in Astronomy & Astrophysics, 2011.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.