Indice
Garelli Ciclone
Garelli Ciclone | |
---|---|
Ciclone del 1983 da restaurare | |
Costruttore | Garelli |
Tipo | Ciclomotore |
Produzione | dal 1977 al 1997 |
Il Garelli Ciclone ed in seguito il Super Ciclone sono stati originariamente due ciclomotori di tipo tubone costruiti dalla casa motociclistica italiana Garelli dal 1977 al 1997.
Nel 2008 il nome è stato riutilizzato dall'azienda per la vendita di uno scooter di produzione cinese.
Il Ciclone
[modifica | modifica wikitesto]Il Ciclone vide la luce nel 1977 e rispondeva ai classici canoni dei tuboni dell'epoca, ovvero: 2 freni a tamburo, 2 ammortizzatori, nessuna carena, ruote a raggi, faro rotondo e cambio a cinque marce.
Nei primi anni ottanta si ebbero le maggiori evoluzioni, i parafanghi anteriore e posteriore divennero in materiale plastico, i cerchi in lega d'alluminio a tre razze sdoppiate, il faro CEV di forma rettangolare e venne presentata una diversa strumentazione. Gli abbinamenti di colore più diffusi erano giallo/nero e rosso/nero.
Nel 1984 vennero introdotte le frecce, il freno anteriore a disco, il faro venne inglobato in una mascherina di plastica, il motore venne dotato di miscelatore automatico e nacque il modello raffreddato a liquido a circolazione naturale (anche se esteticamente si vedeva ancora qualche aletta poco pronunciata), prodotto fino al 1988.
Il Super Ciclone
[modifica | modifica wikitesto]Il Super ciclone prodotto a partire dal 1990 fino 1997, implementa la carenatura del motore e si hanno delle modifiche sulla posizione di alcune parti del motore e dello scarico.[1]
Riutilizzo della denominazione
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Ciclone viene nuovamente utilizzato dal marchio Garelli nel 2008, per uno scooter di produzione cinese, senza alcun punto di contatto con il modello originario.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tornano Team e Ciclone (PDF), su archivio.unita.news, 6 maggio 1990. URL consultato il 6 settembre 2021.
- ^ Il Ciclone del 2008 su Motociclismo, su motociclismo.it. URL consultato il 2 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2022).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Garelli Ciclone