Gaël Fickou

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gaël Fickou
Fickou nel 2016
Dati biografici
PaeseFrancia (bandiera) Francia
Altezza190 cm
Peso93 kg
FamiliariLeon Loppy (cugino)
Rugby a 15
RuoloTre quarti centro
SquadraRacing 92
Carriera
Attività giovanile
2003-11La Seyne
2011-12Tolone
Attività di club[1]
2012Tolone0 (0)
2012-18Tolosa106 (163)
2018-21Stade français29 (55)
2021-Racing 9229 (30)
Attività da giocatore internazionale
2013-Francia (bandiera) Francia71 (60)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 28 giugno 2022

Gaël Fickou (La Seyne-sur-Mer, 26 marzo 1994) è un rugbista a 15 francese, tre quarti centro dello Racing 92.

Nato a La Seyne-sur-Mer da padre senegalese, Fickou fu originariamente dedito al calcio e attirò l'attenzione dei centri di formazione di Monaco e Sochaux[1], ma decise altresì di seguire le orme del fratello, già rugbista, ed entrò nel 2003 nelle giovanili del locale club US Seynoise[2]; dopo due anni nell'accademia federale di Provenza-Alpi-Costa Azzurra, fu alle giovanili del Tolone[3].

Nel 2012 fu aggregato alla prima squadra senza debuttarvi[4], e nella stagione successiva si trasferì al Tolosa in cui esordì nel corso del Top 14 2012-13 contro Mont-de-Marsan; una settimana più tardi realizzò la sua prima meta contro l'Agen e a ottobre debuttò in Heineken Cup[5][6]. Semifinalista di campionato alla sua prima stagione, emerse come miglior rivelazione di torneo[7]. Dopo sei stagioni nel club tolosano si trasferì nel 2018 allo Stade français con un contratto quinquennale[8].

Da internazionale giovanile nell'U-20 francese Fickou partecipò al mondiale juniores 2012[5] e al Sei Nazioni 2013 di categoria; in corso di torneo fu chiamato nella Francia maggiore dall'allora C.T. Philippe Saint-André, sotto cui debuttò nel Sei Nazioni 2013 contro la Scozia, subentrato a sei minuti dalla fine a Florian Fritz[9] e prese poi parte al successivo tour in Nuova Zelanda. Nel Sei Nazioni 2014 marcò la sua prima meta internazionale (contro l'Inghilterra). Convocato alla Coppa del Mondo di rugby 2015, fu utilizzato solo in due incontri della fase a gironi con una meta[10]. Trovò utilizzo più continuativo sotto la gestione di Guy Novès, già suo tecnico a Tolosa, e anche sotto la gestione di Jacques Brunel si confermò come elemento fisso della squadra[11], prendendo anche parte alla Coppa del Mondo 2019 in Giappone[12], durante la quale raggiunse la sua cinquantesima presenza contro gli Stati Uniti, ai quali marcò una meta[11].

Al 2020 conta 58 presenze internazionali per la Francia.

  1. ^ (FR) Gilles Renault, Gaël Fickou, entre les lignes, in Libération, 30 dicembre 2018. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato l'11 aprile 2019).
  2. ^ (FR) Thierry Tazé-Bernard, Fickou, itinéraire d'un espoir Bleu, in France TV Sports, France Télévisions, 14 novembre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato il 14 novembre 2018).
  3. ^ (FR) Rugby: quatre "Hyérois" dans le XV de France, in Var-matin, 17 ottobre 2012. URL consultato il 17 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2016).
  4. ^ (FR) Nicolas Sbarra, Le Bleu du jour: Gaël Fikou, un talent précoce, in TF1, 16 ottobre 2015. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2016).
  5. ^ a b (FR) Rémi Lestang, Gaël Fickou, un espoir toulonnais file au Stade Toulousain, in Le Rugbynistère, 11 maggio 2012. URL consultato il 23 ottobre 2015 (archiviato il 22 settembre 2017).
  6. ^ (FR) Nicolas Stival, Fickou, l'avenir c'est maintenant, in 20 minutes, 20 settembre 2015. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato il 5 marzo 2016).
  7. ^ (FR) Gaël Fickou élu meilleure révélation de la saison 2012-2013, in Rugbyrama, 22 ottobre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato il 22 settembre 2017).
  8. ^ (FR) Ils ont choisi Paris, su stade.fr, 28 maggio 2018. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato il 1º giugno 2018).
  9. ^ (EN) France v Scotland, Six Nations: Fickou replaces Fritz on France bench, in ESPN, 15 marzo 2013. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  10. ^ (FR) XV de France: Trinh-Duc écarté de la liste des 31 pour le Mondial, in Le Parisien, 23 agosto 2015. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato il 4 luglio 2019).
  11. ^ a b (FR) Romain Bergogne, Avec les Bleus, Gaël Fickou a déjà vécu plusieurs vies, in L'Équipe, 29 ottobre 2020. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2021).
  12. ^ (FR) Sylvain Muzeau, Le groupe pour la Coupe du monde, su ffr.fr, 2 settembre 2019. URL consultato il 5 febbraio 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]