Discussione:Triplice alleanza (1882)
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Intervento precedente non più attuale
[modifica wikitesto]Date le modifiche alla voce, l'intervento precedente ("Alcune correzioni...") non è più attuale. La nuova voce Trattati della Triplice alleanza accoglie ora il testo dei trattati. Xerse (msg) 23:58, 4 ago 2009 (CEST)
Alcune correzioni alla forma della voce
[modifica wikitesto]Ho ridotto un po' la premessa (già estesa) che risultava appesantita dell'intero 4° articolo del trattato il cui testo ho interamente riportato nella sezione "Gli articoli", integrandola.
Ho anche eliminato due periodi virgolettati con quote di citazione che si riferivano: uno al preambolo del trattato, l'altro ad una aggiunta al trattato (l'articolo 9) ma che comprendeva anche parti di testo della voce (frutto forse di una modifica frettolosa).
In entrambi i casi virgolettare come citazioni solo parti di un trattato internazionale (testo che non ha un autore in particolare e che neanche si può virgolettare completamente essendo l'oggetto della voce) mi è sembrato un po' disorientante per il lettore. Xerse (msg) 22:31, 6 apr 2009 (CEST)
Testo in corsivo== Incipit == Ho modificato alcune frasi di anonimo. 1) non sappiamo se la Tunisia sarebbe diventata la prima colonia italiana, né se l'Italia volesse realmente fare diventare la Tunisia una vera e propria colonia. 2) Anche dopo Bismarck la Germania ci tenne a conservare l'alleanza, soprattutto contro la politica francese che non era di solo revanscismo ma anche di alleanza con la Russia.
Un'entrata in guerra dell'Italia a fianco degli imperi centrali era impensabile
[modifica wikitesto]La flotta anglo-francese dominava il Mediteraneo e in un periodo in cui l'aviazione aveva un ruolo secondario le coste italiane, con l'eccezione di quelle adriatiche, sarebbero state vulnerabili. Entrando in guerra l'Italia avrebbe perso subito le colonie africane e la Sardegna mentre tutte le coste dei mari Ligure, Tirreno e Ionio sarebbero state a rischio di bombardamenti navali e sbarchi. Ci sarebbe stato anche il blocco dei porti. In uno scontro navale la flotta italiana sarebbe stata distrutta. Possibile che Germania e Austra non avessero tenuto in considerazione questa realtà? L'Italia di fatto poteva solo scegliere fra neutralità e entrata in guerra a fianco dell'Intesa.--Deguef (msg) 15:31, 25 ott 2011 (CEST)
- Caro Deguef sono d'accordo con te sulla premessa. L'Italia era seriamente a rischio per l'estensione delle sue coste (tanto è vero che come troverai nella sezione "Il primo trattato della triplice..." l'Italia si premunì avvertendo Germania e Austria che l'alleanza non avrebbe dovuto essere indirizzata contro la Gran Bretagna). In effetti, così come descritto in Crisi di luglio, la situazione sfuggì di mano sia ad Austria che a Germania. L'estremo tentativo di non far scendere in campo l'Italia con l'intesa fu la missione von Bülow che, però, fallì.--Xerse (msg) 19:30, 25 ott 2011 (CEST)