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Discussione:Passo di Gavia
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ho eliminato i collegamenti esterni in quanto non + funzionanti
Manca
[modifica wikitesto]Manca la storia della strada, realizzata su preesistente sentiero dagli alpini durante la prima guerra mondiale, quindi adattata a strada statale SS 300 nel secondo dopoguerra. La segnalazione dell'imponente varieto (da Carex varia) del versante bresciano, unico forse per estensione, dove scorre l'Oglio Frigidolfo, e dei due laghi prossimi al Passo. E tante altre cose che lo caratterizzano (le tante lapidi disseminate lungo la parete rocciosa, la nebbia quotidiana oltre le ore 13 di misteriosa origine, i rari licheni sulle rocce.......) E' certamente un luogo straordinario che meriterebbe più attenzione. --Diesis (msg) 20:12, 11 mag 2018 (CEST)
- Ho inserito una sezione apposita con l'indicazione della necessità di informazioni, così chi ha conoscenze e fonti è spronato a riempirla ;) --Moxmarco (scrivimi) 20:16, 11 mag 2018 (CEST)
Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Passo di Gavia. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20180316023353/https://www.smalp.it/passato_presente/alla_memoria/memgavia.htm per https://www.smalp.it/passato_presente/alla_memoria/memgavia.htm
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 20:16, 15 giu 2019 (CEST)
Tundra
[modifica wikitesto]Nel paragrafo botanico viene citato un lembo di "tundra artica" come unico in Italia, ma poi le specie menzionate sono quelle tipiche delle analoghe formazioni, distribuite tra piano subalpino superiore e piano nivale, in tutta la catena alpina e caratterizzanti il Polytrichetum sexangularis Rübel ex Frey 1922, una fitocenosi localmente presente anche al di fuori delle Alpi, ad esempio nelle vallette nivali dell'alto Appennino modenese (Monte Giovo), per cui o si precisa meglio in cosa consista l'unicità di questo particolare biotopo del Gavia o è meglio riformulare il contenuto del paragrafo.