Discussione:Equazione trigonometrica
Equazione trigonometrica | |
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Argomento di scuola secondaria di II grado | |
Materia | matematica |
Dettagli | |
Dimensione della voce | 19 204 byte |
Progetto Teknopedia e scuola italiana |
Questa frase mi lascia perplesso:
- In particolare, quando l'incognita compare solo all'interno di espressioni algebriche che sono argomento di funzioni trigonometriche, è sempre possibile, tramite opportune manipolazioni, ricondursi alla risoluzione di equazioni polinomiali o equazioni trigonometriche elementari.
...in particolare la parola "sempre"... che io sappia non esiste un simile teorema, ma forse mi sbaglio... però: se per "espressione algebrica" si intende anche solo un polinomio (per non considerare tutte le possibili espressioni fratte o irrazionali) argomento di una funzione goniometrica, com'è possibile ricondursi ad un'equazione algebrica?!
esempio:
come si risolverebbe?
...che io sappia non esistono formule che permettono di abbassare il grado dell'argomento delle funzioni goniometriche... o mi sbaglio?
forse la frase intendeva dire: <<In particolare, quando l'incognita compare solo all'interno della medesima espressione algebrica argomento di funzioni trigonometriche, è sempre possibile, tramite opportune manipolazioni, ricondursi alla risoluzione di equazioni polinomiali o equazioni trigonometriche elementari.>>
esempio:
piuttosto che
...questa sarebbe vera, ma comunque non sarebbe una proposizione esaustiva, perchè anche l'equazione:
è riconducibile alla forma algebrica pur non avendo le due funzioni trigonometriche lo stesso argomento...
La frase dovrebbe quindi essere:
- In particolare, quando l'incognita compare solo all'interno della medesima espressione algebrica o di espressioni algebriche che siano tutte (a meno di costanti additive) monomi dello stesso grado, argomento a loro volta di funzioni trigonometriche, è sempre possibile, tramite opportune manipolazioni, ricondursi alla risoluzione di equazioni polinomiali o equazioni trigonometriche elementari.
...a parte l'ineleganza di una frase simile io sono un fisico e non un matematico, quindi non mi assumerei comunque la responsabilità di dimostrarla... propenderei piuttosto per l'eliminazione dell'avverbio sempre...
--Scarlett Letterman (msg) 12:49, 26 giu 2008 (CEST)
Trovo che parlare di "grado" di una funzione trascendente sia concettualmente sbagliato. Il grado è riferito semmai all'equazione algebrica associata a quella trascendente. Costava tanto essere più precisi?
Errore in Equazioni lineari in seno e coseno:Formule parametriche
[modifica wikitesto]Testualmente: "Con questa posizione, stiamo naturalmente escludendo i valori dati da x = \pi + 2k\pi, per cui sarà necessaria una discussione."
E poi: "Per x = \pi + 2k\pi, \sin x = 0 e \cos x = -1, per cui l'equazione originaria diventa:
c - b = 0 Che è vera se e solo se c = b. In questo caso, l'equazione t ridotta a forma intera è un'equazione di primo grado."