Colle Portola
Colle Portola (FR) Col Portola | |
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Il colle visto dalla val d'Ayas | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Località collegate | Antagnod (Ayas) Châtillon |
Altitudine | 2 410 m s.l.m. |
Coordinate | 45°47′57.89″N 7°39′33.65″E |
Infrastruttura | sentiero |
Mappa di localizzazione | |
Il Colle Portòla, anche Colle della Portola (in francese Col Portola,[1] 2.410 m s.l.m.[2]), è un valico delle Alpi Pennine, situato in Valle d'Aosta tra i comuni di Châtillon e di Ayas.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il valico è collocato sulla cresta spartiacque che divide la val d'Ayas dalla Valtournenche. Si apre tra lo Dzerbion (a sud) e il tratto del crinale che si spinge a nord in direzione del monte Tantané e della Becca di Nana. Il passo collega Barmasc, una località di Ayas (Valle d'Ayas) con il vallone del torrente Promiod, tributario del Marmore, e La Magdeleine.
Il valico è piuttosto stretto ed ha una caratteristica forma a "V".
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Lo Zerbion già nel XIX secolo era noto a turisti e viaggiatori, anche stranieri, per la vista superba che si gode dalla sua cima, per arrivare alla quale si usava anche allora percorrere l'attuale via di salita che passa per il colle Portola.[3] Per il Colle Portola passa il percorso devozionale di una via Crucis che termina con una statua del crocifisso collocata su una rilievo più o meno a metà strada tra il colle e il Monte Zerbion. I bassorilievi vennero realizzati tra il 1995 e il 2004.[4]
Accesso
[modifica | modifica wikitesto]L'accesso al colle, sia dalla val d'Ayas che dalla Valtournenche, è considerato di difficoltà E[5], come pure l'accesso per cresta al vicino Zerbion, mentre la traversata di cresta verso il monte Tnatanè è adatta agli escursionisti esperti (difficoltà EE)[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Navigatore Cartografico SCT (3.14.0), su geonavsct.partout.it, Regione Autonoma Valle d'Aosta. URL consultato il 13 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2019).
- ^ Colle Portola, su varasc.it. URL consultato il 13 agosto 2021.
- ^ (EN) William Martin Conway, Climbers' Guide to the Eastern Pennine Alps, T. Fisher Unwin, 1891, p. 7. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ Monte Zerbion, su varasc.it. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ Zerbion (Monte) da Barmasc per il Colle della Portola, su Gulliver.it, 9 luglio 2021. URL consultato il 18 agosto 2021.
- ^ Zerbion (Monte) e Monte Tantanè da Barmasc, su Gulliver.it, gulliver.it, 2 luglio 2021. URL consultato il 18 agosto 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 5 Cervino e Monte Rosa, Istituto Geografico Centrale - Torino
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Colle della Portola