Cinema Maestoso
| Cinema Maestoso | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Lazio
|
| Località | Roma |
| Indirizzo | Via Appia Nuova, 416 |
| Coordinate | 41°52′30.1″N 12°31′18.16″E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1954-1957 |
| Inaugurazione | 1957 |
| Realizzazione | |
| Ingegnere | Riccardo Morandi |
Il cinema teatro Maestoso è un edificio polifunzionale di Roma, sito nel quartiere Appio Latino, che ospita un cinema multisala, negozi e abitazioni. Lo stabile è in disuso dal 2018.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio fu progettato dall'ingegnere Riccardo Morandi e realizzato tra il 1954 e il 1957[1], anno in cui fu inaugurato ospitando il primo cinema multisala di Roma.
Nel 2012 lo stabile è stato occupato ed autogestito dai dipendenti del cinema multisala (gestito da Circuito Cinema), preoccupati per la possibile vendita dello stabile.[2] Il 4 giugno 2018 il cinema è stato chiuso citando la presenza di "problemi all'edificio".[3] L'azienda Immobiliare Appia 2005, proprietaria dell'immobile, ha presentato un progetto di riqualificazione del complesso edilizio con la ristrutturazione delle unità immobiliari, passate dalle originali 13 a 26[4], e la suddivisione delle quattro sale esistenti in otto sale di dimensioni più contenute e capaci di ospitare un totale di 970 spettatori; inoltre è stato presentato un progetto per la realizzazione di spazi da adibire ad attività commerciali nel piano interrato.[5]
Nel 2020 l'urbanista ed assessore comunale Paolo Berdini aveva inoltre lanciato un appello al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini affinché il suo dicastero riconoscesse un vincolo di tutela per l'edificio.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio si affaccia su via Appia Nuova, sebbene l'ingresso sia distanziato dal piano stradale garantendo la creazione di una piccola piazza sulla quale si dipanano due corpi laterali dalla base del palazzo, destinati ad ospitare esercizi commerciali, che inquadrano l'ingresso del palazzo.[6]
La facciata presenta un'ampia vetrata sovrastata da quattro piani di appartamenti residenziali.[6]
Collegamenti
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È raggiungibile dalla stazione Furio Camillo.Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cinema Maestoso, su appiohblog.altervista.org. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ Antonio Piccirilli, Cinema Maestoso, gli occupanti: "Situazione poco trasparente. No a speculazioni sulla cultura", in RomaToday, Citynews, 11 luglio 2012. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ Alessia Rabbai, Chiude il cinema Maestoso: era il primo multisala di Roma. Otto lavoratori licenziati, in Fanpage.it, 5 giugno 2018. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ a b Cinema Maestoso: iniziati i lavori di messa in sicurezza, in Diario Romano, 31 gennaio 2024. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ Fabio Grilli, Cinema Maestoso, le saracinesche restano abbassate: il progetto di riqualificazione è fermo al palo, in RomaToday, Citynews, 18 febbraio 2020. URL consultato l'8 agosto 2024.
- ^ a b Cinema Maestoso, su archidiap.com. URL consultato l'8 agosto 2024.
Altri progetti
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