Childebrando III

Childebrando III
Conte di Autun
	Stemma
In carica	796 - 815
Predecessore	Teodoen (o Teudoin)
Successore	Teodorico II
Altri titoli	Signore di Perrecy e di Baugy
Nascita	seconda metà del secolo VIII
Morte	836 circa
Padre	Nibelungo II
Madre	Berta d'Autun
Consorte	Dunna
Figli	Teodorico; Eccardo; Bernardo e; Ada
Religione	cattolico

Childebrando III, Childebrand in francese, Khildebrand in catalano e Hildebrandus in latino (seconda metà del secolo VIII – 836 circa), fu Conte di Autun.

Origine

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Sia secondo LES FAMILLES NOBLES DU ROYAUME, DU DUCHÉ ET DU COMTÉ DE BOURGOGNE ET DE FRANCHE-COMTÉ : LES COMTES D'AUTUN, che secondo la Histoire du Duché de Bourgogne, du VIIIème au XIVème siècle, Childebrando era figlio di Nibelungo II e di Berta, figlia del Conte di Autun, Teodorico I e di Alda o Aldana^[1]^[2], figlia di Carlo Martello e probabilmente di Rotrude di Treviri^[2].
Nibelungo II, ancora secondo la Histoire du Duché de Bourgogne, du VIIIème au XIVème siècle, era nipote di Childebrando I, fratello di Carlo Martello^[2].

Biografia

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Della vita di Childebrando non si hanno molte informazioni.

Secondo LES FAMILLES NOBLES DU ROYAUME, DU DUCHÉ ET DU COMTÉ DE BOURGOGNE ET DE FRANCHE-COMTÉ : LES COMTES D'AUTUN, suo zio Childebrando II, nel 796 era Missus dominicus nella contea di Autun^[3], e Childebrando in quello stesso anno lo sostituì e divenne anche conte di Autun^[1], come conferma anche la Histoire du Duché de Bourgogne, du VIIIème au XIVème siècle^[2], in sostituzione di Teodoen (o Teudoin)^[4].

Nell'815, Childebrando venne avvicendato, alla conduzione della contea di Autun dal figlio di Teodoen (o Teudoin), Teodorico II, come viene confermato dal documento n° X del Recueil des chartes de l'abbaye de Saint-Benoît-sur-Loire, datato dicembre 815, in cui Teodorico II viene citato col titolo di conte di Autun (Theodericus comes in Augustiduno civitate)^[5].

Nell'ottobre dell'826, il capitula 10 dei Hludowici et Hlotarii capitularia cita una protesta del conte Childebrando (Hildebrandi comitis)^[6].

Nell'827, Childebrando fu tra i missi dominici nella penisola iberica (marcam Hispanicam), come confermano sia la Vita Hludowici Imperatoris (Elisachar abbatem et Hildebrandum comitem necnon et Donatum)^[7], che il Einhardi Annales (Helisachar presbiterum et abbatum et cum eo Hildebrandum atque Donatum comites)^[8].

Non si conosce l'anno esatto della morte di Childebrando, che si presume nell'832, anno in cui, secondo il documento n° VII delle Instrumenta ecclesiae Eduensis della Gallia christiana, in provincias ecclesiasticas distributa, Volume 4 Childebrando (Childebramnus comes), fece una donazione sul letto di morte^[9].

Matrimonio e discendenza

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Childebrando aveva sposato Dunna, di cui non si conoscono gli ascendenti, sia secondo La famille des Nibelungen Les comtes d' Autun au IXe siècle^[10], che secondo LES FAMILLES NOBLES DU ROYAUME, DU DUCHÉ ET DU COMTÉ DE BOURGOGNE ET DE FRANCHE-COMTÉ : LES COMTES D'AUTUN^[1], che a Childebrando diede quattro figli^[11]:

Teodorico (810 circa - 882), ricordato nel testamento del fratello Eccardo^[12], conte di Autun^[13];
Eccardo, come conferma nel proprio testamento (documento n° XXV del Recueil des chartes de l'abbaye de Saint-Benoît-sur-Loire, datato gennaio 876^[12] (810 circa - 876), conte di Autun^[14];
Bernardo (812 - 872), ricordato nel testamento del fratello Eccardo^[12], conte di Autun^[15];
Ada, ricordata nel testamento del fratello Eccardo^[12], suora (forse badessa) a Faremoutiers